FIORAVANTI, Epifanio
Gino Benzoni
Nacque a Cesena il 12 luglio 1601, secondo dei cinque figli maschi di Ruggero e Vittoria Gennari, e fu battezzato come Anselmo.
D'un qualche prestigio locale la famiglia [...] in Puglia aggirandosi per un paio di mesi tra Lucera, Monte Sant'Angelo, San Severo, Barletta, il cui castello non il nobile d'Altamura Rodolfo de' Angelis, prevede per costui "la medesima penna" del F. "già fatto morir in castello".
In realtà il F. ...
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GUERRA, Giovanni
Mario Bevilacqua
Nacque nel 1544 a San Donnino della Nizzola, presso Modena, da Baldassarre, artigiano, e Lucia Versi; furono artisti anche due suoi fratelli, Giovanni Battista e Gaspare. [...] un primo stato delle incisioni, con correzioni a penna, è conservato tra le carte di Angelo pittore, in Boll. d'arte, LXX (1985), pp. 134-187; Id., Il Monte dei Cenci. Una famiglia romana e il suo insediamento urbano tra Medioevo ed età barocca, ...
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POLI, Umberto
Gianfranca Lavezzi
POLI, Umberto (Umberto Saba). – Nacque il 9 marzo 1883, a Trieste, da Ugo Edoardo (1853-1916) e da Felicita Rachele Coen (1845-1921), di famiglia ebraica benestante.
Trieste [...] nel R. Esercito italiano, dapprima a Firenze (quartiere di Monte Oliveto), poi a Salerno, dove nacquero i Versi militari. 1946-1949, a cura di A. Stara, Milano 1991; Lettere a Sandro Penna, 1929-1940, a cura di R. Deidier, Milano 1997; Quante rose ...
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VIANI, Lorenzo
Chiara Ulivi
(Lorenzo Romolo Santi). – Nacque a Viareggio il 1° novembre 1882 da Rinaldo e da Emilia Ricci, che da Pieve di Santo Stefano (Lucca) si erano trasferiti sulla costa al seguito [...] 8), pennello (L’Apuana; p. 47, n. 12) o penna (I girovaghi, Viareggio, GAMC – Galleria comunale d’arte moderna e , V., Firenze 1955; I. Cardellini Signorini, L. V., Firenze 1978; R. Monti, I Postmacchiaioli, Roma 1991, pp. 85-93, 212-214; E. Dei, L ...
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ZOCCHI, Giuseppe
Sara Ragni
– Nacque a Firenze, nella parrocchia di San Pier Maggiore, il 19 marzo 1716 da Leonardo di Clemente e da Lucia di Giovanni Piccioli (Ingendaay, 2013, p. 119 nota 25). Il [...] degli anni Sessanta risalgono i quindici disegni a penna con soggetti tratti dalle Metamorfosi ovidiane, e conservati Grauso, Milano 2002, pp. 81-93; N. Barbolani di Montauto, Francesco Maria Niccolò Gabburri “gentiluomo intendente al pari d’ogn’altro ...
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TITI, Placido
Ugo Baldini
– Nacque a Perugia il 25 dicembre 1603. Non si hanno notizie dei suoi genitori.
Dal Medioevo un ramo della famiglia apparteneva al patriziato perugino, ma non è certo che fosse [...] . 1571-1656).
Il 14 maggio 1618 entrò tra i benedettini di Monte Oliveto, e professò il 6 gennaio 1620. Si formò nell’Ordine, venturo 1666. Con un ragionamento circa le feste mobili. Ottenuto dalla penna del P.D. Placido Titi, Milano s.d., ma 1665), ...
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SOMEDA, Domenico
Giuseppe Bergamini
‒ Nacque a Rivolto (Udine) il 28 giugno 1859. Il padre Carlo, nato nel 1821 dal medico Giuseppe Someda (1762-1849) e da Anna Politi (forse imparentata con la famiglia [...] canti del Purgatorio) illustrata con miniature a colori e a penna. La luce proveniente da destra, che illumina Dante disteso in diroccati (Tomba di Cecilia Metella, Resti di un convento sul monte Cave, Ruderi nella campagna romana, La rocca o tomba di ...
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BELLINI, Iacopo
Ursula Schmitt
Nacque a Venezia verso il 1400, da Nicolò. fonditore di stagno. Nell'affresco con la Crocefissione, oggi distrutto, che dipinse nel. 1436 nel duomo di Verona, egli si [...] di San Marco una Crocefissione e una rappresentazione del Monte Calvario, entrambe distrutte già nel 1485 nell'incendio disegni a punta d'argento o di piombo, che sono ripresi a penna. Eccezioni sono alcuni disegni a punta d'argento o di piombo su ...
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CERUTTI (Ceruti), Giacinto
Giuseppe Pignatelli
Nacque a None (Torino) nel 1735 in una famiglia piccolo borghese (il padre era uno stimato chirurgo). Spinto dal desiderio di evadere da un ambiente provinciale, [...] .
Ma evidentemente l'aver posto la sua penna in sintonia con le direttive della Curia pontificia , 243; G. G. Andrà, Elogio di G. C., Carmagnola 1793; V. Monti, Considerazioni sulla difficoltà di ben tradurre la protasi dell'Iliade, I, Milano 1832, p ...
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GANDOLFI, Mauro
Donatella Biagi Maino
Nacque a Bologna da Gaetano e da Giovanna Spisani il 18 sett. 1764.
Bambino, fu spesso modello al padre pittore secondo quanto lui stesso ricorda in uno scritto [...] in autonomia, le XII stazioni dellaVia Crucis di Amola di Monte San Pietro (1792: chiesa parrocchiale di S. Maria Assunta), quali l'Allegoria della Pittura e Architettura (Apolloni), a penna, pennello e inchiostro, bella invenzione che è la medesima ...
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penna
pénna s. f. [lat. pĭnna «piuma, ala» incrociato con pĕnna «ala»; le due parole si confondono spesso nella tradizione manoscritta]. – 1. a. In zoologia, ciascuno degli organi cutanei caratteristici del tegumento degli uccelli, che contribuiscono...