ISIDORO da Chiari (Clario Isidoro, Chiari Isidoro)
Silvano Giordano
Taddeo Cucchi nacque a Chiari, presso Brescia, verso il 1495, probabilmente da una famiglia di modesta condizione. Il 24 giugno 1517 [...] proposta del cardinale legato Giovanni Maria Ciocchi Del Monte, formulata il 4 genn. 1546 e accettata dalla Folengo e Merlin Cocaio, Napoli 1948, pp. 119-123, 167 s.; A. Penna, Clario, I., in Enc. cattolica, III, Città del Vaticano 1949, col. ...
Leggi Tutto
MANNI, Domenico Maria
Giuseppe Crimi
Figlio di Giuseppe di Lorenzo, tipografo-editore riconosciuto cittadino fiorentino nel 1735, e di Caterina di Giambattista Patriarchi, nacque a Firenze l'8 apr. [...] riordinare documenti, carte e codici dell'Archivio del Monte comune, dove raccolse notizie utili alle sue pubblicazioni, lavoratore fino agli ultimi giorni di vita ("depose la penna quando il freddo della macchina lo avvisò dell'imminente scioglimento ...
Leggi Tutto
MATTEI, Stanislao (al secolo, Gaetano Stanislao). – Nacque a Bologna il 10 febbr. 1750 da Giuseppe, fabbro, e da Teresa Borsari. Secondo il suo primo biografo, F. Canuti, il M. «venne fin da primi anni [...] subito dopo la morte con una cerimonia in S. Giovanni in Monte: vi prese parte oltre un centinaio di musicisti diretti dal presidente M. come un insegnante fuor dal comune («con la penna in mano era eccellente, le sue correzioni erano estremamente ...
Leggi Tutto
TARLATI, Guido
Pierluigi Licciardello
Gian Paolo G. Scharf
– Nacque verso il 1270, ad Arezzo o in uno dei castelli della famiglia, da Angelo di Tarlato.
Il lignaggio da cui discendeva è noto come Tarlati [...] di provata esperienza (Giovanni da Ancona e Servusdei da Penna San Giovanni) l’apertura di un processo per eresia 181-204; M. Tagliabue, Origini e primordi dell’Ordine di Monte Oliveto rivisitati alla luce di due inediti privilegi del card. Giovanni ...
Leggi Tutto
MONETI, Francesco
Lisa Roscioni
– Nacque a Cortona da Serafino di Antonio e da Angiola Infregliati e fu battezzato nella cattedrale della città il 16 ott. 1635 con il nome di Antonio.
Il padre, di umile [...] dalla sua fama di uomo bizzarro ed eclettico e dalla sua penna mordace, che lo fece cadere più volte in disgrazia. Compiuti gli Asino Capodibue, Girolamo Traseoni, Messer Ignoranzio Grillinzucca da Monte Asinaio.
Tra il 1690 e il 1694 compose la ...
Leggi Tutto
TORRI, Teofilo
Alessandra Baroni Vannucci
Teofilo Biagio di ser Vincenzo Torri fu battezzato ad Arezzo nella pieve di S. Maria il 3 marzo del 1554 dello stile ab Incarnatione, ovvero nel 1555. Questa [...] cui capostipite, vissuto nel primo Trecento, risaliva lo stemma gentilizio con un monte d’oro sormontato da una torre in campo verde (Arezzo, Biblioteca (a lui sono attribuiti alcuni fogli a penna e inchiostro comparsi sul mercato antiquario e due ...
Leggi Tutto
BELCARI, Feo
Mario Marti
Nacque a Firenze il 4 febbr. 1410 da Feo di Coppo, appartenente a famiglia dell'alta borghesia fiorentina, ma di origine senese (Feo è più probabilmente accorciativo di Maffeo [...] fu accolta tra i testi di lingua); G. M. Monti, Bibliografia della Laude, Firenze 1925, cfr. Indici; Silvestri); Prose di F. B. edite ed inedite sopra autografi e testi. a penna, raccolte e pubblicate da O. Gigli, Roma 1843-1845, tomi 5; Lettere di ...
Leggi Tutto
TOMMASI (Tomasi), Giugurta
Renzo Sabbatini
Figlio di Francesco e di Antonia Griffoli, nacque a Siena nel 1541 da «famiglia nobile substantie mediocri», come scrive egli stesso in una supplica del 1577 [...] che sono alla luce, oltre ad un terzo volume che si ha a penna, conducendo i fatti della sua patria infino a’ suoi tempi; leggonsi pure della opposta affiliazione delle due famiglie al Monte dei nove e al Monte dei grandi, e della comprensibile, ...
Leggi Tutto
BROZZI, Renato
Livia Velani
Nacque il 10 ag. 1885 a Traversetolo (Parma) da Igino, barbiere, e da Anna Martini.
Nel 1900 il B., finite le scuole, entrò a lavorare nella locale fonderia artistica di [...] stata regalata al poeta da una nobildonna milanese nel 1924 - montata dal B. con zampe e testa di bronzo; numerosi disegni Fede dalmàtica" [Carteggio, n. 468, p. 3081); la Penna capitolina per le firme dei matrimoni in Campidoglio (1922, su un ...
Leggi Tutto
BALDINI, Baccio (Bartolomeo)
Alfredo Petrucci
Fiorentino, nato forse nel 1436. Arthur M. Hind affermò, in una conferenza tenuta il 29 genn. 1930 all'Accademia Britannica di Londra, di aver letto il nome [...] Se è vero che il B. nacque nel 1436, al momento di incidere il Monte Sancto di Dio, la Comedia, l'Inferno del Camposanto di Pisa ed alcuni invenzioni fossero incise nel sentimento stesso del disegno a penna, con figure modellate per linee interne e a ...
Leggi Tutto
penna
pénna s. f. [lat. pĭnna «piuma, ala» incrociato con pĕnna «ala»; le due parole si confondono spesso nella tradizione manoscritta]. – 1. a. In zoologia, ciascuno degli organi cutanei caratteristici del tegumento degli uccelli, che contribuiscono...