FINIGUERRA, Tommaso (Maso)
Marco Collareta
Nacque a Firenze nel marzo 1426 da Antonio e da una Antonia di cui non si conosce il casato. Il padre, immatricolato come orafo nel 1421., esercitava l'arte [...] del niello, cioè tracciando i contorni con la penna ed ombreggiando delicatamente col pennello, tali disegni si il Diluvio universale della Kunsthalle di Amburgo ed il Mosè sul monte Sinai del British Museum, funsero da modelli, ma per grandi ...
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GARETH (o Garret), Benet (Cariteo, Chariteo)
Angela Asor Rosa
Nato a Barcellona, in Catalogna, intorno al 1450, in patria ricevette una prima educazione classica. Il nome Cariteo o Chariteo (allievo [...] , basandosi sui vv. 9-10 del son. XVIII ("D'un monte chiaro et pien de bianca neve / Nasce la Fiamma ardente che italiana del Quattrocento, Firenze 1976, pp. 554-556; A. La Penna, L'integrazione difficile. Un profilo di Properzio, Torino 1977, pp ...
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CORNER, Giorgio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia alla fine del 1454, lo stesso anno della sorella Caterina, la futura regina di Cipro, da Marco di Giorgio e da Fiorenza Crispo, figlia di Nicolò duca [...] "soggetto sufficiente a stancar ogni più feconda et felice penna". Appena ventenne, nel 1475, il C. sposò Elisabetta e, dal '17 al '19, provveditore sopra il Monte nuovo, una magistratura che aveva grande influenza nelle operazioni finanziarie ...
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CANANI, Giulio
Fabio Troncarelli
Nacque a Ferrara nel 1524 da Ludovico e da Lucrezia Brancaleoni. Appartenente a una delle più antiche famiglie della città, godette del favore degli Estensi, grazie [...] trasferirsi giovanissimo a Roma al seguito di Baldovino de' Giocchi Del Monte. Ben presto passò al servizio del fratello di lui, il diocesi con l'invio di un emissario, il ferrarese Gabriele a Penna, il 22dicembre dello stesso anno; ma solo il 9 nov. ...
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ATTENDOLO, Giovan Battista
Claudio Mutini
Nacque da famiglia nobile a Capua intorno al 1536.
Il padre, Ambrosio, fu ingegnere militare e svolse in patria un'intensa e proficua attività dal 1546 al 1570; [...] scrittore soggiorna dal 1579 al 1582 tra i monaci di Monte Vergine, egli attende al Museo, sorta di enciclopedia poetica arricchita d'intelletti nobilissinu, uccisero un innocente: uccìsero colla penna l'Attendolo, mentre se ne stava osservando le ...
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CAIMO, Pompeo
Gino Benzoni
Nato a Udine, il 13 sett. 1568, dai nobili Giacomo e Chiara del Merlo, quivi iniziò gli studi che ultimò a Padova, ove, avendo seguito in particolare le lezioni di Francesco [...] e suoi pazienti furono il conte Luigi della Torre, il card. del Monte, il conte di Benavente, viceré di Napoli, e i granduchi di variamente collocati, tuttora vi si trovano recando a penna, sul frontespizio, l'indicazione dell'appartenenza al ...
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PISTRUCCI, Filippo
Rossella Bonfatti
PISTRUCCI, Filippo. – Nacque a Bologna il 6 gennaio 1782, figlio primogenito di Federico e di Antonia Greco.
La famiglia, di origine romana, si era trasferita a [...] Filippo frequentò a Roma l’Accademia di pittura, che si trovava sul monte Caprino (rupe Tarpea), e l’Accademia di disegno di S. Luca, pegno di un patriota lontano che nelle ‘imprese di penna’ trovava una forma di partecipazione alla lotta, insieme ...
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LANDUCCI, Luca
Stefano Calonaci
Nacque nel 1437, probabilmente a Firenze, da Antonio di Luca e da una non meglio nota Angela.
Il padre del L. possedeva un piccolo patrimonio di beni immobili, ricevuti [...] figlio, dalla quale aveva ricevuto 850 fiorini di dote depositati al Monte comune e 48 fiorini di suggello di donora. Con questo denaro il notai di ricoprire cariche pubbliche a Firenze). Ma la sua penna è attenta anche a ciò che accade a Roma, che ...
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ASSARINO, Luca
Alberto Asor-Rosa
Nato (come pare ormai certo) a Potosi nelle Indie il 18 ott. 1602, da Antonio, nobile genovese in cerca di fortuna, e da Giovanna di Relux, donna di origine cantabra [...] avviene del resto per quasi tutti i numerosissimi avventurieri della penna del Seicento.
Fu sospettato, per esempio, di aver approcci con la Repubblica di Venezia, andati a monte unicamente perché questa desiderava imporgli condizioni troppo rigorose. ...
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PALOMBARA (Savelli Palombara), Massimiliano
Gabriele Mino
PALOMBARA (Savelli Palombara), Massimiliano. – Nacque a Roma il 14 dicembre 1614 da Oddo V marchese di Pietraforte e da Laura Ceuli.
Non si [...] , Palombara morì a Roma, nel proprio palazzo in Monte Citorio.
Dal matrimonio con Cassandra Mattei aveva avuto otto vera Pietra dei sapienti 1656, illustrato con dieci disegni simbolici a penna: si tratta di una prima versione de La Bugia, diversa da ...
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penna
pénna s. f. [lat. pĭnna «piuma, ala» incrociato con pĕnna «ala»; le due parole si confondono spesso nella tradizione manoscritta]. – 1. a. In zoologia, ciascuno degli organi cutanei caratteristici del tegumento degli uccelli, che contribuiscono...