PALOMBARA (Savelli Palombara), Massimiliano
Gabriele Mino
PALOMBARA (Savelli Palombara), Massimiliano. – Nacque a Roma il 14 dicembre 1614 da Oddo V marchese di Pietraforte e da Laura Ceuli.
Non si [...] , Palombara morì a Roma, nel proprio palazzo in Monte Citorio.
Dal matrimonio con Cassandra Mattei aveva avuto otto vera Pietra dei sapienti 1656, illustrato con dieci disegni simbolici a penna: si tratta di una prima versione de La Bugia, diversa da ...
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PALLAVICINO, Ranuccio
Lisa Roscioni
PALLAVICINO (Pallavicini), Ranuccio. – Nacque il 17 ottobre 1632 a Polesine da Uberto marchese di Polesine e da Ersilia Lupi dei marchesi di Soragna. I Pallavicino [...] nato a’ governi» non aveva avuto «gran tempo da impiegare la penna» (Biacca, 1720, p. 64). Di diversa opinione Giovan Mario Crescimbeni alla presenza del commissario generale dei riformati, Antonio di Monte Buso, nel convento di San Francesco a Ripa, ...
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FRESCOBALDI, Giovanni
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze nel 1436 (in base alla dichiarazione catastale del 1442 risulta, infatti, avere 6 anni), da Niccolò di Amerigo Frescobaldi e da Antonia di Domenico [...] e la figlia Contessina di quattro anni già fornita di dote al Monte. Non si fa menzione del figlio Francesco, che però dai nel sec. XIV, è dovuto, secondo l'Avellini, alla penna del nostro. Queste attribuzioni vengono confermate dal fatto che il ...
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PARRINO, Domenico Antonio
Annastella Carrino
PARRINO, Domenico Antonio. – Nacque a Napoli nel 1642 da Onofrio, libraio, e da Angela Gragnano.
Rimasta vedova, la madre sposò il commesso di bottega, Francesco [...] usciti alla luce, fatiga di quattr’anni della mia debolissima penna, due tomi del Teatro eroico… ho stimato obligo del mio Relazione de’ meravigliosi effetti cagionati dalla portentosa eruzione del monte Vesuvio, detto di Somma... seguita dal dì 26. ...
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PANFILO, Ganimede
Giuseppe Crimi
PANFILO, Ganimede. – Nacque da Francesco e da una Felice di cui si ignora il cognome a San Severino Marche, verosimilmente tra il 1513 e il 1516 (Ranaldi, Memorie, c. [...] cantano l’amore per una Livia.
Nello stesso 1555 Panfilo ricoprì il ruolo di podestà di Penna; ad anni imprecisati risale invece il rettorato di Monte Cassiano e di Civitanova. La partecipazione al Concilio di Trento è attestata certamente nel marzo ...
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PIGNATELLI, Faustina
Elena Papagna
PIGNATELLI, Faustina. – Nacque a Napoli il 9 dicembre 1705 da Michele e Faustina Caracciolo dei marchesi di Capriglia e Villamaina.
Nel 1723 sposò il principe di Colubrano, [...] poesia e nel 1728 fondò insieme al marito l’Accademia del Monte Capraio nel feudo di Formicola, presso Capua.
Nel 1731 abbandonò 2007, pp. 230 s.; R. Simili, In punta di penna. Donne di scienza e di cultura fra cosmopolitismo e intimità meridionale, ...
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GUIDICCIONI, Laura
Teresa Megale
Nacque a Lucca il 29 ott. 1550 da Niccolò e Caterina de' Benedetti. Appartenente a una famiglia di antica nobiltà, crebbe in un ambiente colto, che in passato era stato [...] dei cardinali Alessandro Peretti di Montalto e Francesco Maria Bourbon Del Monte, il 29 ott. 1595 e il 5 genn. 1599. Fu attribuito da D. Alaleona nel 1905 in modo inconfutabile alla penna del padre filippino Agostino Manni, che lo scrisse in ...
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Tartarino di Tarascona
Margherita d’Amico
Lo spaccone ingenuo e fantasioso
Protagonista di tre celebri romanzi di Alphonse Daudet, Tartarino è un eroe audace e insieme imbranato, bugiardo ma capace [...] e insieme il più celebre libro uscito dalla penna dello scrittore e commediografo francese Alphonse Daudet. Pubblicato invidiosi detrattori, il nostro annuncia che darà la scalata al Monte Bianco. Per allenarsi se ne va in Svizzera, aggregato a ...
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penna
pénna s. f. [lat. pĭnna «piuma, ala» incrociato con pĕnna «ala»; le due parole si confondono spesso nella tradizione manoscritta]. – 1. a. In zoologia, ciascuno degli organi cutanei caratteristici del tegumento degli uccelli, che contribuiscono...