BRUNELLESCHI, Filippo
HHyman
Nacque a Firenze nel 1377, secondogenito dei tre figli di ser Brunellesco di Lippo Lapi, notaio, e di Giuliana degli Spini.
La prima Vita del B., scritta fra il 1480 e il [...] mura, la residenza e gli uffici dei funzionari del Monte nel palazzo della Signoria; perciò la prima opera da prendere introd. e note a cura di H. Saalman, University Park, Penna, London 1970; [A. Manetti ?], Huomini singhulari in Firenze dal MCCCC ...
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BANDINI, Sallustio Antonio
Mario Mirri
Nacque a Siena il 19 apr. 1677, terzogenito di Patrizio e di Caterina Piccolomini.
I Bandini, in realtà, signori di Castiglioncello, originari di Massa Marittima, [...] massime intorno alla econornia politica", uscì, per la penna forse di Pompeo Neri, anche un Estratto del Accademici Georgofili,Arezzo 1899,pp. XXIV s., XXXIII s.; N. Mengozzi, Il Monte dei Paschi di Siena e le aziende ad esso riunite,Siena 1900, V, ...
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JOMMELLI, Niccolò
Angela Romagnoli
Nacque ad Aversa il 10 sett. 1714 dal commerciante di stoffe Francesco Antonio e da Margherita Cristiano.
Ricevette la prima istruzione musicale come fanciullo cantore [...] differenti dalle prime. Ogni scrittore, che ha tenuto in esercizio la penna per cinquant'anni, si va avanzando in certe virtù, e Gefte, Palermo, chiesa del monastero di S. Maria di Monte Vergine, 1753; La reconciliazione della Virtù e della Gloria ( ...
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PERUZZI, Baldassarre
Alessandro Angelini
Mauro Mussolin
PERUZZI, Baldassarre. – Figlio di Giovanni di Silvestro, tessitore oriundo di Volterra, fu battezzato a Siena il 7 marzo 1481.
Nella biografia [...] al nuovo eletto. Si datano a questa occasione il disegno a penna con arco trionfale ornato con stemma papale (Londra, The Courtauld Clemente VII e Paolo III, costruita a mezza costa su Monte Mario e pressoché distrutta a metà Ottocento.
Nel 1532 si ...
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CASTIGLIONE (Castiglioni), Valeriano
Gino Benzoni
Come informa il profilo, sulla base di dati da lui forniti incluso nel volume glorificante gli Incogniti, nacque a Milano, il 3 genn. 1593, da Anna [...] tal Costanzia. Come si poteva dubitare - sosteneva - della sua penna che, "consacrata alle glorie di un prencipe re",non "s' sino al lago di Chiaretto per contemplare, di lì, "il monte Vesulo, il più alto delle Alpi Cottie, termine dell'Italia ... ...
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DANDINI (Dandino), Girolamo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) il 25 marzo 1509, da Anselmo e da Giovanna Maretina. La sua famiglia, originaria di Siena, era nobile e imparentata per matrimonio con i [...] p. 54, n. 3). Quando l'inetto cardinal Del Monte divenne formalmente segretario di Stato, subentrando a una personalità di dirla con il Pallavicino, o dalla cura dell'armi all'esercizio della penna" (Istoria del Concilio di Trento, III, p. 268).
Il 20 ...
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BUONAIUTI, Ernesto
Fausto Parente
Nacque a Roma da Leopoldo e da Luisa Costa il 25 giugno 1881. Dal 1892 frequentò il ginnasio presso il Pontificio Seminario Romano, ove poi entrò come interno nel 1894. [...] sulla critica dei testi, è, forse, da attribuirsi alla penna del Fracassini, mentre del B. è certamente la seconda, , una casa semidiruta del vecchio cenobio benedettino sulle pendici del monte Autore, nei Simbruini (si veda Pellegrino..., pp. 161 e ...
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GIUSTI, Giuseppe
Zeffiro Ciuffoletti
Domenico Proietti
Nacque a Monsummano, presso Pistoia, il 13 maggio 1809 da Domenico, agiato possidente di campagna di recente nobilitato, e da Ester Chiti.
A dodici [...] il suo corpo fu portato alla chiesa di S. Miniato al Monte. Accompagnavano il feretro U. Peruzzi, gonfaloniere di Firenze, l' dell'antologia Poesie italiane tratte da un testo a penna, nella quale alcune sue composizioni satiriche, presentate per ...
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BOTTERO, Giovanni Battista
Giuseppe Locorotondo
Nato a Nizza il 16 dic. 1822 da Paolo intraprendente negoziante originario di Limone Piemonte, e dalla nizzarda Teresa Broc di Torretta, fece i primi [...] effetto che la mitraglia sul campo" e che "il trattare la penna" può presentare "lo stesso pericolo che il trattare il fucile e con molta asprezza il colpo di mano garibaldino, a monte del quale egli additava intrighi mazziniani, e, indignatissimo per ...
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D'ARRIGO, Stefano
Mauro Bilotta
D’ARRIGO, Stefano (Fortunato Stefano)
Nacque il 15 ottobre 1919 ad Alì Marina (od. Alì Terme), da Giuseppe e Agata Miracolo.
I primi anni
Ad Alì Marina, piccolo borgo [...] di viale Libia e poi, dal marzo del 1958, nel quartiere Monte Sacro, in un appartamento al terzo piano di via dell’Assietta giorno del quale D’Arrigo dichiarò «ho definitivamente alzato la penna dal libro» (Lanuzza, 1985, p. 139). Il 25 febbraio ...
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penna
pénna s. f. [lat. pĭnna «piuma, ala» incrociato con pĕnna «ala»; le due parole si confondono spesso nella tradizione manoscritta]. – 1. a. In zoologia, ciascuno degli organi cutanei caratteristici del tegumento degli uccelli, che contribuiscono...