VESPUCCI, Amerigo.
Luciano Formisano
– Nacque a Firenze il 9 marzo 1454, da Nastagio (detto Stagio) di Amerigo Vespucci, notaio, e da Elisabetta (detta Lisabetta o Lisa) di Giovanni Mini, notaio originario [...] cambio (in tempi diversi lo fu anche degli ufficiali del Monte e della Signoria), pur possedendo alcuni terreni. Ma più fine del Quattrocento e il 1514, dal mercante fiorentino-pisano Piero di Giovanni Vaglienti.
Distinta è la serie delle ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Dalle macchine semplici alla meccanica newtoniana
Elio Nenci
L’invenzione e l’uso di particolari accorgimenti tecnici per spostare e sollevare grandi pesi dovettero sorgere molto presto nelle grandi [...] p. 156). Tenendo presenti questi elementi, lo scienziato pisano mostra poi come in ogni macchina, e in modo particolare M. Henninger-Voss, Working machines and noble mechanics: Guidobaldo del Monte and the translation of knowledge, «Isis», 2000, 91, ...
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PIAMONTINI, Giuseppe
Dimitrios Zikos
– Nacque il 3 gennaio 1663 nella parrocchia di S. Michele Visdomini a Firenze, figlio del legnaiolo Andrea di Domenico e di Caterina Angiola Farsi (Bellesi, 1991, [...] bronzo dorato dove il noto letterato, allievo dello Studio pisano, non è rappresentato di profilo come più comune in Florenz, XIX (1975), pp. 393-402; J. Montagu, Antonio Montauti’s return of the prodigal son, in Bulletin of the Detroit Institute ...
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APOCRIFI
M.V. Marini-Clarelli
Nella letteratura cristiana più antica il termine a. designava i libri 'segreti', in quanto non letti pubblicamente (Origene, Comm. ser. 46 in Mt. 24, 23-28, PG, XIII, [...] ariete (Ravenna, S. Vitale, mosaico, 532-540 ca.). Il monte era detto Cranio perché conteneva il teschio di Adamo, cui il Signore Alberto, croce dipinta del duomo di Spoleto, 1187; Nicola Pisano, pulpito del battistero di Pisa, 1260 ca.; Giotto, croce ...
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Roberto Cordeiro Guerra
Pietro Mastellone*
Abstract
L’evasione fiscale è il comportamento antigiuridico per eccellenza nel diritto tributario e si sostanzia nel parziale o totale occultamento della [...] di iniquità sociale e redistributiva (cfr. Braiotta, A.-Pisani, S.-Pisano, E., Evasione fiscale e distribuzione primaria del reddito, in Riv. dir d.l. 6.12.2011, n. 201 (cd. Decreto Monti) ha imposto, a partire dal 1° gennaio 2012, agli intermediari ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppina Brunetti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Ispirandosi contemporaneamente ai modelli del mondo e del teatro, Goldoni, drammaturgo [...] esperienza veneziana, durante il periodo pisano Goldoni torna alle forme comiche tradizionali tutto quello che vuole el lustrissimo sió cogitore.
ISIDORO: Via donca, mandè a monte tutto. Tornè amigo de tutti, e disponeve a sposar Lucietta.
TITTA: Mi, ...
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BARTOLINI, Baldo (Baldus ser Cole, Baldus de Bartholinis, Baldo Novello)
Roberto Abbondanza
Nacque da Cola, forse a Perugia, appena dopo la metà di maggio del 1409 - secondo l'età che compare nella trascrizione [...] , nn. 763, 786, 880; XXXVI, n. 231; Studio fiorent. e pisano, 91 cc. 104r-111v, 184r-185v; Archivio di Stato di Perugia, Annali , 146, 147, 158; S. Majarelli-U. Nicolini, Il Monte dei Poveri di Perugia. Periodo delle origini (1462-1474), Perugia 1962 ...
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SCUOLA POETICA SICILIANA, FORTUNA E TRADIZIONE
LLino Leonardi
"Oggi il termine di Siciliani vale a designare i rimatori, di qualsiasi regione italiana, che appartennero a quella corte o le gravitarono [...] , poi l'imponente Chiaro Davanzati nei fascc. X-XII e infine Monte Andrea nel fasc. XIII), coi quali si corona il disegno antologico che un ruolo di primo piano l'abbia svolto l'area pisano-lucchese: del resto Pisa si era distinta per la sua immutata ...
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GIOVANNI di Paolo
Carolyn C. Wilson
Figlio di Paolo di Grazia e di una monna Mina, G. nacque a Siena probabilmente verso la fine del XIV secolo. Firmò spesso le sue opere come "Iohannis Pauli de Senis" [...] I tipi compositivi della Madonna frammentaria della collezione del Monte dei Paschi e la sinuosa, aristocratica s. 303; R. Van Marle, Il problema riguardante G. di P. e Giacomo del Pisano, in Bollettino d'arte, IV (1925), pp. 529-542; Id., The ...
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ARTISTA
G. Curatola
Con il termine a. si indica genericamente l'ideatore, che nella maggioranza dei casi coincide con l'effettivo esecutore, di un'opera caratterizzata da elevati contenuti intellettuali [...] porta della cattedrale di Santa Sofia a Novgorod, o Bonanno Pisano, che realizzò le porte del duomo di Pisa e della cattedrale ampie dimensioni, realizzati in luoghi remoti come il monte Sinai (monastero di S. Caterina), presuppongono l'importazione ...
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pisano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Pisanus, der. di Pisae -arum «Pisa»]. – Di Pisa, relativo o appartenente alla città di Pisa, capoluogo di provincia della Toscana: il territorio p. (anche, come s. m. e con iniziale maiusc., il Pisano, il...
verrucano
s. m. [der. del nome della Verruca, cima secondaria del Monte Pisano]. – 1. a. Roccia sedimentaria, del tipo puddinga, di colore generalmente rossastro, verdastro o grigio, costituita da frammenti di quarzo e rocce eruttive o metamorfiche,...