Adimari
Arnaldo D'addario
. Consorteria magnatizia fiorentina, alla quale alcuni genealogisti meridionali del sec. XVII (Filadelfo Mugnos, Biagio Aldimari), parlando del ramo che si era trasferito nel [...] Ubaldini, era fondata sul possesso del castello di Monte Gualandi, presso Signa, e di case poste sull ricordano le case, le torri e le logge possedute nel sestiere di Porta San Piero; l'elenco di questi beni è documentato con precisione, attraverso l ...
Leggi Tutto
MIRAGLIA, Biagio
Paolo Posteraro
– Nacque a Strongoli, l’antica Petelia, oggi in provincia di Crotone, il 15 genn. 1823, da Francesco Saverio, studioso di archeologia, e da Anna Loria.
I genitori, [...] il collegio italo-greco di San Demetrio Corone, vero e proprio alle stampe la Storia della rivoluzione romana per Biagio Miraglia esule calabrese, che nel 1851 era un’urna d’oro nel cimitero fiorentino di Monte alle Croci.
Altri scritti del M.: Marzio ...
Leggi Tutto
Architetto italiano (Bologna 1930 - ivi 2016). Figura centrale dell’architettura italiana del Novecento, ha posto al centro della sua indagine la relazione tra spazio urbano e spazio sacro, fornendo un [...] di Balestra, San Benedetto Val di Sambro, 1974; luogo liturgico nel monastero Madonna Fiducia S. Biagio, Mondovì, Barca, Bologna, coord. G. Vaccaro, 1957-60; cimitero di Erto a Monte, 1970-72; teatro all’aperto, Gorizia, 1984; progetto per tipologie a ...
Leggi Tutto
VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
*
M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] vita popolare vicentina.
La poesia di Biagio Marin di Grado, è, in genere una pertica, fa il giro delle case. Per San Martino, in alcuni quartieri anche di Venezia, si la fiera vicentina in onore della Madonna di Monte Berico. In onore di S. Luca si ...
Leggi Tutto
RINASCIMENTO
Federico CHABOD
Gustavo GIOVANNONI
Pietro TOESCA
. I. - Il concetto di Rinascimento nasce si può dire a un parto con il correlativo concetto di Medioevo; nasce cioè in quanto alla media [...] maggior conto, equilibrato e savio, è Biagio Rossetti.
Urbino ha il mirabile Palazzo , Canossa, Guastaverza, la chiesa di San Giorgio, ecc.; il secondo a Venezia Spirito a Roma, o in S. Francesco al Monte presso Firenze.
Nei palazzi, più vasti e di ...
Leggi Tutto
TICINO, Cantone (A. T., 20-21)
Carlo Guido MOR
Piero BIANCONI
Manfredo VANNI
Il Canton Ticino è uno dei cantoni della Confederazione svizzera, e si estende nel versante meridionale delle Alpi Centrali [...] ferrovia per Stabio; a Lugano le funicolari del San Salvatore, del Monte Bré, la ferrovia elettrica per Ponte Tresa e chiese: quella di S. Pietro a Biasca, quella di S. Biagio a Ravecchia, recentemente restaurata, l'oratorio di S. Vigilio a Rovio ...
Leggi Tutto
PARMA (A. T., 24-25-26)
Mario LONGHENA
Nestore PELLICELLI
Antonio BOSELLI
Omero MASNOVO
Alberto BALDINI
Tammaro DE MARINIS
Guido GASPERINI
Città dell'Emilia, capoluogo di provincia, tagliata da [...] come la Congregazione di Carità detta di San Filippo Neri, l'ospedale degl'Incurabili e il Monte di Pietà, vecchi di secoli.
L' Falconieri, Orazio Bassani e i violinisti Marco Uccellini e Biagio Marini, così nelle sale ducali, nelle chiese, nei ...
Leggi Tutto
VETRATA
Valerio Mariani
Intendendo con questo termine l'insieme di frammenti vitrei commessi secondo un disegno prestabilito e tendenti a un effetto estetico, le origini della vetrata vanno ricercate [...] vetrata del museo di Cluny, proveniente da San Timoteo di Neuweiler: questo avanzo, come Andrea di Mino da Siena, Tino di Biagio, Buccio Leonardelli, ma anche Giovanni di a S. Petronio e a S. Giovanni in Monte di Bologna, in opere cui si possono anche ...
Leggi Tutto
GLITTICA (dal gr. (γλύϕω), "incido, intaglio")
Biagio PACE
Filippo ROSSI
Con questa parola si designa l'arte d'intagliare e incidere le pietre preziose. Quando queste cominciarono a essere adoperate [...] cosiddetta di Pulcheria del monastero di Xeropotamo sul monte Athos, in ofite, con la rappresentazione della Vergine fatimide, ma lavorati probabilmente anche in Sicilia: il tesoro di San Marco ci offre qualche esempio di tali opere di artisti arabi ...
Leggi Tutto
La maturazione dello spazio urbano
Elisabeth Crouzet-Pavan
Introduzione
Agli inizi del XVI secolo Denis Possot, in viaggio verso i Luoghi Santi, sale, il giorno stesso del suo arrivo a Venezia, sul [...] accetta la proposta di Biagio Francisci di creare quattro Giuseppe Pavanello, La riva degli Schiavoni, in La Riviera San Marco, a cura del Magistrato alle acque, Venezia 1933, dove finisce il lavoro di Andrea da Monte e che si prolunghi in direzione ...
Leggi Tutto