MICHELOZZI, Michelozzo (Michelozzo di Bartolomeo). – Nacque a Firenze, probabilmente nel 1396, da Bartolomeo di Gherardo «de Burgundia», sarto di origini lionesi, e Antonia, fiorentina (Milanesi, in Vasari, [...] XXIII Coscia, poi cancelliere di papa Martino V e, negli ultimi anni della sua Tabernacolo del Crocifisso nella chiesa di S. Miniato al Monte (1447-48), attribuito, da Vasari in poi, Bosco ai Frati di Mugello, presso San Piero a Sieve, sorto nel VII ...
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GENTILE di Niccolò di Giovanni di Massi, detto Gentile da Fabriano
Marco Bussagli
detto Gentile da Fabriano Non si conosce la data di nascita esatta di questo pittore marchigiano, figlio di Niccolò [...] chiesa "vi dipinse la pala di San Paolo primo heremita e di Santo Antonio scopo di soddisfare la promessa fatta a Martino V che lo aveva invitato quando, . da Fabriano, il padre di G. e l'Ordine di Monte Oliveto, ibid., III (1924-25), pp. 247-251; P ...
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DE MURA, Francesco
Vincenzo Rizzo
Nacque a Napoli il 21 apr. 1696 da Giuseppe (nativo di Scala - Salerno - e dimorante a Napoli, alla via Orto del Conte, commerciante di lane) e da Anna Linguito (cfr. [...] . Nel settembre 1776, per commissione del duca di San Vito eseguì la Vegine che accoglie sotto il suo Causa, Opere d'arte nel Pio Monte della Misericordia, Napoli 1970, ad Indicem;Id., L'arte nella certosa di S. Martino..., Napoli 1973, ad Indicem;N. ...
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BARI
G. Bertelli Buquicchio
(gr. Βἁϱιον; lat. Barium)
Città della Puglia, capoluogo di regione. Situata lungo la costa adriatica è sede di un importante porto mercantile, già conosciuto nel Medioevo.La [...] quali, proveniente da Castel del Monte, il c.d. frammento Molajoli , 1923, pp. 58-67; R. Krautheimer, San Nicola di Bari und die apulische Architektur des 12. su Bari in età medievale. L'oratorio di S. Martino, in Bari sacra, Galatina 1984, pp. 281-290 ...
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CROAZIA
I. Petricioli
(serbo-croato Hrvatska; Chroatia nei docc. medievali)
Regione storica dei Balcani settentrionali che, unitamente ai territori della Slavonia, della Dalmazia e alla penisola istriana, [...] Pola e, nei dintorni, le chiese di S. Michele in Monte e di S. Clemente, distrutte nell'Ottocento e note attraverso 11° decorano la parete settentrionale della chiesa di S. Martino a San Lorenzo del Pasenático, mentre della fine dello stesso secolo ...
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CAPRANICA (Crapanica), Domenico
Alfred A. Strnad
Nacque il 31maggio dell'anno del giubileo 1400 a Capranica Prenestina nel Lazio dal "nobilis romanus" Niccolò (Cola), morto nel 1438, e da una Iacobella [...] un certo tempo nella solitudine del monte Soratte e quando da Roma gli il monastero femminile di San Ciriaco abbandonato dalle monache, XLVIII (1955), pp. 197-200; P. Partner, The Papal State under Martin V, London 1958, pp. 88, 91, 97, 101 ss., 128, ...
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ZAMPIERI, Domenico detto Domenichino
Maria Gabriella Matarazzo
– Nacque a Bologna il 21 ottobre 1581 da una Valeria e da Zampiero de’ Zampieri (o Giampiero Giampieri, secondo la forma centroitaliana) [...] S. Giovanni in Monte e il Martirio di alcuni artisti che lavorarono nella chiesa di S. Martino e nel Tesoro di S. Gennaro, in Archivio gloriosa gara nelle pagine di Francesco Arcangeli. L’oratorio di San Colombano, a cura di J. Bentini, Bologna 2002, ...
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LORENZETTI, Pietro
C. De Benedictis
Pittore senese, fratello dell'altrettanto celebre e prolifico Ambrogio, documentato dal 1306 - quando un Petruccio di Lorenzo viene pagato "per una dipintura nella [...] tavola per la chiesa di S. Martino (1337).
La formazione stilistica dell' . Pietro e Paolo (Siena, Coll. Monte dei Paschi), la Crocifissione tra i due .J. Maginnis, The Passion Cycle of the Lower Church of San Francesco, ZKg 39, 1976, pp. 193-208; C. ...
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MASO di Banco
Enrica Neri Lusanna
MASO di Banco. – Figlio di Banco, nacque probabilmente agli inizi del Trecento in territorio fiorentino, dove operò durante il secondo quarto del secolo XIV, come certificano [...] contratti di ser Benedetto di Maestro Martino 1335-1337, A.IV.10, manda a riprendere il papa rifugiatosi sul monte Soratte; riconosce nell’icona che Silvestro nel corpus delle opere attribuite al Maestro di San Lucchese, il seguace di M. di maggior ...
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Per comprendere il nesso tra storia della lingua e storia della Chiesa è sufficiente ricordare i caratteri cruciali delle cosiddette religioni abramitiche, le religioni, cioè, che vedono nelle vicende [...] la cui traduzione era stata rivista da san Girolamo fra il 382 e il 405 dei fedeli. Testi come i numerosissimi Monte o Giardino dell’orazione si diffusero da (Roma, 21-24 giugno 2007), a cura di P. Martino, Roma, Studium, pp. 189-218.
Librandi, Rita ...
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estate
(poet. o region. està; pop. istate, state) s. f. [lat. aestas -atis, dal tema di aestus -us «calore»]. – 1. Seconda stagione dell’anno, compresa, per l’emisfero boreale, tra il solstizio d’estate (21 giugno) e l’equinozio d’autunno...