MARMO (lat. marmor; cfr. gr. μαρμαίρω "brillo", fr. marbre; sp. marmol; ted. Marmor; ingl. marble)
Aldo SCARZELLA
Maria PIAZZA
Aldo SCARZELLA
Antonio MARAINI
Vincenzo FASOLO
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Gli antichi chiamavano [...] superi i 5 m.). Si possono tagliare dal monte anche massi di 3000-4000 mc. e si rari, di alabastri di Ravenna, in San Vitale, dove intervengono il marmo greco, il , 1173), Lucca (S. Martino, S. Michele in Foro), Pistoia (S. Giovanni Fuorcivitas) ...
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VILLA
Giuseppe LUGLI
Raffaello FAGNONI
. Antichità. - Dalle pitture di Tell el Amarna e di tombe egizie si rileva la diffusione di un rudimentale uso di ville presso gli Egizî. Cari ai Babilonesi e [...] e per il passeggio dopo il bagno.
Infine a monte della villa, nel luogo più alto di tutti i Durazzo-Pallavicini a Pegli, architettata da Michele Canzio tra il 1837 e il 1846 costruite intorno alla capitale Palermo (San Lorenzo Colli) e a Bagheria ...
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GROTTA (dal gr. κρύπτα; fr. grotte; sp. gruta; ted. Grotte; ingl. grotto)
Michele GORTANI
Umberto FRACASSINI
Grotta o caverna è, nel linguaggio comune, una cavità a sviluppo prevalentemente orizzontale, [...] km. È conosciuta per 5 km. la grotta veramente grandiosa di San Canziano, con sale alte più di 90 m., in cui si inabissa sono soprattutto celebri quelle di Creta, e in specie quella nel monte Dicte dove Zeus sarebbe nato da Rea e avrebbe abitato, ...
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POLLAIOLO, Antonio e Piero di Iacopo Benci, detti del
Pietro Toesca
Pittori, scultori e orafi di Firenze. Antonio nacque, secondo documenti fiorentini, nel 1429, o nel 1432, o nel 1433; nel 1426, secondo [...] di Leonardo. Alle tre tele scomparse poteva rassomigliare un S. Michele (Firenze, museo Bardini), in cui, pur tra i molti Santi della cappella del cardinale di Portogallo in San Miniato al Monte (Firenze, ora agli Uffizî), nella cui decorazione ...
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LIBANO, Grande (ebr. Lĕbānōn; gr. Λίβανος; lat. Libănus. La connessione del nome con le radici l-b-n "essere bianco", un tempo generalmente ammessa, è oggi contestata e si ritiene che esso sia di origine [...] presemitica. A. T., 88-89)
Michele GORTANI
Giorgio LEVI DELLA VIDA
È la catena montuosa città di Gurgum alle falde del monte Amano, che invasero il Libano Libano, rimasto in possesso dei cavalieri di San Giovanni fino al 1271). Dall'espulsione dei ...
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VALDARNO (A. T., 24-25-26 bis)
Attilio Mori
Nome regionale della Toscana, che non si applica già a tutta la valle del fiume Arno, ma solo a due sezioni particolari di essa che, rispetto alla città di [...] Sopra corrisponde alla sezione del bacino a monte di Firenze compresa tra la gola dell' non superano 893 m. (M. S. Michele). Il fiume che solca la conca scorre tutto e di commerci. Altri centri importanti sono San Miniato (2300 ab.) e Fucecchio (4000 ...
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MONTAGNA, Bartolommeo
Carlo Gamba
Pittore, nato a Orzinovi (provincia di Brescia) circa il 1450, morto l'11 ottobre 1523 a Vicenza dove aveva dimorato fino dal 1480 quasi costantemente. Nel 1483 vi [...] per pitture a Bassano; tra il 1494 e il 1499 dipingeva per S. Michele di Vicenza la Vergine in trono con il Bambino e Santi, ora a Brera di Monte Berico. Tra il 1504 e il 1507 era a Verona ove in S. Nazaro e Celso frescava la cappella di San Biagio e ...
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NEMANJA
Giuseppe Praga
Dinastia medievale del regno di Serbia. Capostipite ne è Stefano Nemanja (tutti i N. hanno come primo nome Stefano), grangiuppano (veliki župan, μέγας ζούπατος) di Rascia, nato [...] 13 febbraio 1200 nel monastero di Hilandar sul Monte Athos. Con un'accorta e ferma politica, fu il terzo figlio di Stefano, San Sava (1174-1235), di cui Stefano Primo Coronato; Costanza, figlia di Michele Morosini e nipote del duca di Schiavonia ...
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SERCHIO (A. T., 24-25-26)
Attilio Mori
Fiume della Toscana che si può considerare avere origine col Fosso di Dalli nell'Appennino settentrionale ad ovest del M. Sillano, sebbene il nome di Serchio lo [...] col Serchio di S. Michele che scende dalle pendici occidentali v.) e immette nel Serchio, 3 km. a monte di Borgo a Mozzano. Di qui il Serchio, leggenda, la separazione sarebbe avvenuta per opera di San Frediano vescovo di Lucca. La lunghezza totale ...
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VACCARO, Domenico Antonio
Vincenzo Golzio
Scultore, architetto e pittore, figlio e discepolo di Lorenzo (v.), nacque nel 1681 a Napoli e morì nel 1750. Terminò il Davide scolpito dal padre in S. Ferdinando, [...] in Napoli, eresse la chiesa di S. Michele, la chiesa della Concezione a pianta ottagona delle Clarisse, compì la guglia di San Domenico, costruì il Teatro Nuovo per l Maria Donnalbina, di S. Maria di Monte Vergine, e l'Assunta della Pinacoteca ...
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