. La Chiesa milanese ripete il proprio nome dal grande vescovo S. Ambrogio, estendendone tuttavia il significato alle età precedenti: cosicché per "Chiesa ambrosiana" si può intendere la vita e il funzionamento [...] Barnaba. Viene poi la figura immortale di Ambrogio, il santo eponimo della Chiesa milanese, il quale, di là dai confini Grazie (col Cenacolo vinciano) in Milano; S. Maria del Monte, sopra Varese.
Bibl.: Vastissima è la letteratura storica riguardante ...
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. Era l'oggetto più sacro e uno dei più antichi della religione israelitica.
I. Nome. - Il sostantivo ebraico 'ārōn è usato nella Bibbia per designare un'"arca" o "cassa" profana, destinata o a custodire [...] è che nel Tempio ricostruito da Zorobabel dopo l'esilio, il Santo dei Santi non conteneva più l'Arca, ma solo una pietra alta tre dita stata salvata da Geremia e nascosta in una spelonca del monte Nebo, il qual luogo dovrebbe restare ignoto sino al ...
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VELLETRI (A. T., 24-25-26 bis)
Roberto ALMAGIA
Ignazio Carlo GAVINI
Giuseppe LUGLI
Giovanni COLASANTI
Antichissima città del Lazio meridionale, situata a 350 m. s. m. su uno sperone che scende dal [...] a cupola con pregevole altare sormontato dall'urna del Santo e quella di S. Maria delel Grazie, chiusa ; essa si trova sulle estreme pendici dei Monti Albani, sopra una dorsale isolata del Monte Artemisio, a dominio dell'ampia vallata che scende ...
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Il primo grande profeta che si presenta nella storia d'Israele, e che, sebbene non abbia lasciato alcuno scritto, ebbe una parte principalissima negli avvenimenti religiosi e politici della sua epoca. [...] ha quindi luoghi venerati contemporaneamente da cristiani, ebrei e musulmani; esso stesso è chiamato in arabo Gebel Mār Ilyās "il monte di Sant'Elia".
Bibl.: Oltre ai commenti ai libri dei Re (v., e v. bibbia), è da consultare per le tardive leggende ...
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È il nome del quinto e ultimo dei libri che costituiscono il Pentateuco (v.; v. anche bibbia); il nome, usato nella Volgata latina donde è passato nelle lingue moderne occidentali, deve la sua origine [...] XXXII, 1-43), nuove esortazioni (44-47); Mosè deve salire sul monte Nebo (48-52), sua benedizione alle tribù (XXXIII), addio alla Terra dev'esserne pervasa e ispirata. Esso è un popolo santo, consacrato a Jahvè, e questa prerogativa deve far ...
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ZAGABRIA (croato Zagreb; ted. Agram; ungh. Zágráb; A. T. 75-76)
Elio Migliorini
Jan B. Novak
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È, dopo Belgrado, la città più importante della Iugoslavia, un tempo capoluogo del regno di Croazia-Slavonia [...] ), del tutto indipendente, un comune libero (communitas de monte grecensi). Abitata da artigiani e da commercianti, retti da è nominata per la prima volta nel 1093, quando Ladislao il Santo, re d'Ungheria, eresse il vescovato di Zagabria. Nel 1242 ...
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VARALLO (A. T., 2423-26)
Piero LANDINI
Anna Maria BRIZIO
Carlo Guido MOR
Cittadina della provincia di Vercelli (Piemonte), situata a m. 453 s. m. nella media Valsesia, là dove la valle piega a gomito [...] ) in cui tenne a Gerusalemme la carica di guardiano del Santo Sepolcro. Tornato in patria, scelse nel 1481 l'altura presso 1560 una nuova era di attività per la costruzione del Sacro Monte, secondo progetti più grandiosi di quelli del padre Caimi. Il ...
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OAXACA (A. T., 148)
Emilio MALESANI
Emilio MALESANI
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Città del Messico, capitale dello stato omonimo, sorge a 1538 m. s. m., a 17° 3′ 28″ di lat. N., in una larga e pittoresca vallata e gode clima [...] ., Oaxaca (1538 m. s. m.) ha una temperatura media di 19,5° e Santo Domingo Tehuantepec (38 m. s. m.) di 27, 1°; e la piovosità è , che sono tra i più attivi degli indigeni e si considerano discendenti dei costruttori di Mitla e di Monte Albán. ...
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FRANCIA, Il
Adolfo Venturi
Francesco Raibolini, detto il Francia, pittore e orafo, nacque a Bologna circa il 1460, e ivi morì ai primi del 1517. Fu iniziato nell'arte dell'oreficeria prima che nella [...] , aggira ellitticamente le sue pieghe come manipoli di fili. Quando, nel 1516, fu collocata la Santa Cecilia di Raffaello in San Giovanni in Monte, tutti i numerosi seguaci del F. seguirono il nuovo maestro, e Francesco dovette sentire il contrasto ...
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RUFINO, Tirannio (Tyrannius Rufinus)
Alberto Pincherle
Prete, nato circa il 345, probabilmente a Concordia, ma noto come Rufino d'Aquileia; morto a Messina nel 410. Studiò a Roma, ove conobbe S. Girolamo, [...] raggiunse Melania a Gerusalemme, stabilendosi presso il monastero di lei sul Monte degli Olivi e rimanendo in buone relazioni con san Girolamo. Ma violenza dopo la Pasqua del 393, giunto in Palestina sant'Epifanio. Girolamo seguì le parti di questo; R ...
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monte
mónte s. m. [lat. mons mōntis]. – 1. a. Nome generico dei rilievi della crosta terrestre, distinti dalle colline per la maggior altezza (e per l’età geologica, che è almeno terziaria), collegati dal punto di vista genetico a processi...
sacro1
sacro1 (ant. sagro) agg. [lat. sacer -cra -crum]. – 1. a. In senso stretto, si definisce sacro ciò che è connesso all’esperienza di una realtà totalmente diversa, rispetto alla quale l’uomo si sente radicalmente inferiore, subendone...