LOMBARDIA
F. Cervini
Regione dell'Italia settentrionale, comprendente la parte centrale della pianura Padana, delimitata a N dalle Alpi Centrali, dal Mincio e dal lago di Garda a E, dal corso del Po [...] vescovo Alteo (780-799) alla cattedrale svizzera di Sion, nel Vallese, che si pongono ormai come diretti Gregory VII), den Haag 1973; C. Marcora, Gli stucchi di S. Pietro al Monte sopra Civate, Lecco 1974; A. Peroni, La plastica in stucco nel S. ...
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LONGOBARDI
E.A. Arslan
Popolazione germanica convenzionalmente accolta, sulla base della prevalente area di migrazione, nel novero dei Germani occidentali, insieme ad Alamanni, Bavari, Franchi.
Storia [...] Soriga, Le lapidi longobarde del monastero pavese di S. Agata al Monte, Torino 1932; R. Kautzsch, Die römische Schmuckkunst in Stein 1993; D. Thurre, Le reliquaire d'Altheus, évêque de Sion et abbé de Saint-Maurice, Helvetia archaeologica 24, 1993, ...
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LEGATURA
J. Vezin
O. Mazal
P. Canart
M. Bernardini
Procedimento che conclude la lavorazione del libro, costituito da un assemblaggio di quaternioni cuciti e protetti da una copertura flessibile o [...] e in argento; le pietre preziose e le perle venivano montate su metalli nobili e si poteva utilizzare come elemento decorativo 142; E. Kitzinger, A Pair of Silver Book Covers in the Sion Treasure, in Gatherings in Honor of Dorothy E. Miner, Baltimore ...
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CARTOGRAFIA
A. Caruso
La c. ha per oggetto la rappresentazione ridotta della superficie terrestre, in cui si riflettono, nelle varie poche, le diverse concezioni del mondo. Sebbene i documenti geografici [...] c. 487, sec. 8°), all'interno del mondo tripartito, sono evidenziati il monte Sinai e la città di Babilonia (Miller, 1895-1898, III, pp. il complesso costantiniano del Santo Sepolcro, la Santa Sion, la Nea Theotokos giustinianea, la basilica di ...
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BASILICA
M. Cecchelli
Il termine b. per qualificare l'edificio di culto cristiano si trova menzionato a partire dal sec. 3° (Recognitiones pseudo-clementinae, X, 71, PG, I, col. 1453; pseudo-Giustino, [...] dove però le più importanti iniziano solo nel tardo sec. 5° (Sion di Bolnisi) e dove nel 6° sono numerosi gli esempi di a Gerusalemme o della Tomba di Mosè a Ras Siaga sul monte Nebo.Tra gli esempi meno frequenti, ma oltremodo significativi, di b ...
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CALICE
C. Barsanti
Bicchiere di forma particolare, usato nella liturgia per la consacrazione del vino nel corso della messa. Il termine deriva dal gr. ϰύλιξ 'coppa' (Braun, 1932, p. 20) e appare già [...] borchiette 'a giorno' del nodo sono circondati di numerosi cabochons montati su basi piramidali (Fritz, 1982, nrr. 244, 247).Le esemplari siriaci, come attestano i c. d'argento del tesoro di Sion in Licia (Fıratlı, 1969, fig. 14), l'esemplare di ...
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DRAGO
S. Manacorda
Il d. è uno degli animali fantastici la cui frequente natura composita, funzionale a intenti di rappresentazione simbolica, rivela contemporaneamente una forte attitudine ornamentale. [...] abbaziale, degli inizi del sec. 12°; Civate, S. Pietro al Monte, degli inizi del sec. 12°; Assisi, basilica superiore, transetto sud come nei capitelli del sec. 12° della cattedrale di Sion. D'altronde la raffigurazione dell'inferno come un'enorme ...
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SMALTO
A.R. Calderoni Masetti
J. Durand
A. Shalem
Pasta vitrea distesa su metallo, sottoposta ad alte temperature, secondo tecniche già testimoniate in alcuni anelli di epoca micenea (1200 a. C.), [...] Alto Reno (Hubert, Porcher, Volbach, 1968). Con il pezzo di Sion è stata messa in rapporto la 'corona ferrea' (Monza, Mus Greenwich 1968); A. Grabar, La précieuse croix de la Lavra Saint-Athanase au Mont-Athos, CahA 19, 1969, pp. 99-125; M.E. Frazer, ...
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COMMITTENZA
S. Bagci
La figura del committente, detto anche patrocinatore, ovvero promotore dell'esecuzione di un'opera d'arte, va distinta - là ove possibile - da quella del donatore, ossia dal finanziatore [...] sec. 6° un vescovo Eutichiano donò per una chiesa di Sion nell'Asia Minore meridionale alcuni candelabri tra i più fastosi e II sovvenzionò il monastero già ricordato di S. Atanasio al monte Athos, al quale donò numerose opere d'arte tra le quali ...
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Vedi PALESTINA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PALESTINA (v. vol. v, p. 874)
A. De Maigret
Molto numerosi sono stati in questi ultimi anni gli scavi e le scoperte nella regione, che riguardano tutti i [...] da vicino quelli trovati nel 1953-5 da B. Bagatti sul Monte Oliveto. L'uso di simili ossuarî è limitato tra il periodo Israel Expl. Journal, 18, 1968, pp. 98-125; Marie Ita of Sion, The Antonia Fortress, in Palest. Expl. Quarterly, 100, 1968, pp. 139 ...
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ponente1
ponènte1 s. m. [dal lat. mediev. ponens -entis, propriam. part. pres. del lat. ponĕre «porre» che nella tarda latinità significa anche «tramontare»]. – 1. La parte dell’orizzonte dove tramonta il sole; sinon. quindi di occidente e...