DOLCINO
Giovanni Miccoli
Sconosciuta è la data della sua nascita, che va collocata presumibilmente nella seconda metà del '200. Variamente indicato ne è il luogo, anche se si può ritenere con una buona [...] spingevano molto probabilmente anche la visione profetica e le attese apocalittiche che D. aveva attivato. L'immagine del monteSion, "dove vi sarà la salvezza", e sia pure allegoricamente interpretata, è presente nella sua seconda lettera, i testi ...
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FEDELI, Vincenzo
Renata Targhetta
Nacque a Venezia., nel sestiere di S. Marco, tra lo scorcio del XV secolo e gli inizi del successivo, da Alessandro, dottore, appartenente ad una famiglia cittadina [...] , non tornò subito in patria: si recò a visitare la Terrasanta, e a Gerusalemme riúsc! ad ottenere dal guardiano del MonteSion, fra Bonifacio da Ragusa, parte della colonna alla quale era stato legato il Cristo per la fiagellazione, che portò a ...
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BRASCA, Santo
Anna Laura Momigliano Lepschy
Nacque a Milano da Matroniano e da Margherita Rozio nella seconda metà del 1444 o nella prima metà del 1445 e morì dopo il 10 dic. 1522. Queste date si deducono [...] che venne trattato dal patrono della galea i "como filiolo", andò con il Contarini ad abitare nel monastero francescano di monteSion, mentre gli altri pellegrini alloggiarono in "l'ospitale de San Giohanne, ove si sta molto inscommodamente perché se ...
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CAPPELLO, Antonio
Gino Benzoni
Primogenito di Alvise (1555-1592) di Giovan Battista e di Franceschina di Francesco da Mula, già vedova di Alvise Grimani di Girolamo, nacque a Venezia il 25 dic. 1587 [...] la difesa e conservazione delle "cose della natione nello stato suo", la "protettione" accordata ai "padri di MonteSion di Gierusalemme", l'amministrazione della "giustitia a' sudditi tanto civile quanto criminale", i buoni rapporti col console ...
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BOTTIGELLA, Gian Matteo
Pier Giorgio Ricci
Di nobile famiglia pavese, figlio di Tommasino, fu notevole uomo di corte presso i Visconti e gli Sforza. Anzi, con i Visconti s'imparentò sposando Bianca [...] Cremona e protonotario apostolico. Del B. ci resta anche una lettera in volgare che egli indirizzò a Francesco Sforza dal monastero di MonteSion a Gerusalemme il 30 giugno 1458(cfr. Parigi, Bibl. Naz., ms. It. 1588, c. 90).
Della cultura del B. sono ...
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BELARDO d'Ascoli
Angela Codazzi
Visitò la Terra Santa forse nella prima metà del sec. XII. Di lui si sa solo quanto si legge alla fine della relazione che stese sul suo viaggio e che occupa gli ultimi [...] . Secondo la sua relazione B. sbarcò in Terrasanta a Giaffa e si diresse a Gerusalemme, visitando per primi il MonteSion, il Cenacolo, il Pretorio, una piscina probatica. Successivamente sono ricordate le sue visite alla valle di- Giosafat, al ...
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FILIPPO MARIA Visconti, duca di Milano
Gigliola Soldi Rondinini
Secondogenito di Gian Galeazzo signore e poi (1395)duca di Milano, e di Caterina Visconti, figlia di Bernabò, nacque a Milano il 3 sett. [...] dell'Adda. La pace, dopo alterne vicende e trattative, fu stipulata a Sion il 26 genn. 1426.
Tra il 1412 ed il 1422 F. favore della successione dell'Aragonese al Ducato. Ma, a monte di questo in apparenza inspiegabile fatto, stava l'intuito politico ...
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CARLO I, duca di Savoia
François-Charles Uginet
Quintogenito (o sestogenito) fra i nove figli del duca Amedeo IX e di Iolanda di Francia, sorella del re Luigi XI, nacque a Carignano il 29 marzo 1468. [...] rimase in tal modo legata ai Savoia, ed il priore di Monte Giove - che aveva ottenuto con bolle pontificie la facoltà di certe sue rivendicazioni. La prima riguardava il vescovo di Sion, che in forza di un arbitrato imposto dalle Leghe svizzere ...
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LASCARIS, Giano
Massimo Ceresa
Nacque nel 1445 a Costantinopoli da Giorgio, di stirpe imperiale. Aggiunse spesso al suo nome l'aggettivo ῾o ῾ΡυνδαϰήνοϚ, che ha fatto pensare provenisse da Rhyndacus, [...] da Viterbo, raccomandava il L. al procuratore del cardinale di Sion, Mattheus Schinner, perché lo ospitasse nelle sue case fresche ed 1928) pp. 131-168; G. Mercati, Cenni di A. del Monte e G. L. sulle perdite della Biblioteca Vaticana nel sacco del ...
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FOSCARINI, Nicolò
Giuseppe Gullino
, Primogenito del ricco e colto Alvise di Antonio, del ramo a S. Polo, e di Elisabetta Zane di Andrea, nacque a Venezia nel 1442. Di grande rilievo la figura paterna, [...] il F. venne catturato dagli Svizzeri a Vex, presso Sion, in base al ragionamento per cui una scomunica pontificia bastava suo ingresso il 23 agosto, e dove contribuì all'istituzione del Monte di pietà, i cui capitoli furono approvati il 17 sett. 1490 ...
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ponente1
ponènte1 s. m. [dal lat. mediev. ponens -entis, propriam. part. pres. del lat. ponĕre «porre» che nella tarda latinità significa anche «tramontare»]. – 1. La parte dell’orizzonte dove tramonta il sole; sinon. quindi di occidente e...