PENTATEUCO (dal greco πέντε "cinque" e τεῦχος "utensile, astuccio")
Alberto Vaccari
Denominazione della prima parte della Bibbia, che nella versione greca detta dei LXX è divisa in cinque libri, designati [...] è sempre chiamato Giacobbe, dallo iahvista anche, e spesso, Israele. La diversità si prolunga oltre il Genesi: il monte della teofania quando è detto Sinai, quando Horeb; il suocero di Mosè ora ha nome Jetro, ora Raguel, e così via.
Però anche qui ...
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LUOGHI SANTI
Girolamo GOLUBOVICH
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. S'intendono per "Luoghi santi" per eccellenza, con riferimento al cristianesimo, alcune località della Palestina particolarmente venerate in relazione a varî momenti [...] del S. Cenacolo, con gli annessi santuarî e cappelle del Monte Sion; presso il quale Cenacolo la regina aveva costruito un per indi proseguire o per Gerusalemme o per il Sinai trovavano protezione nei consoli veneto, francese e catalano durante ...
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SANTUARIO
Franz Rudolf MERKEL
Arnaldo BERTOLA
Sono chiamati santuarî alcuni luoghi considerati sacri perché vi si è rivelata e vi è riconosciuta presente una potenza superiore, alla quale viene ivi [...] i Cananei avevano innalzati i loro altari: il Horeb e il Sinai sono detti "montagne di Dio". Vengono spesso citati due santuarî
Anche in grotte, come quella famosissima di Zeus sul monte Ida in Creta, e presso sorgenti erano venerate le divinità ...
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PENTECOSTE
Giuseppe RICCIOTTI
Ornella TOMASSONI
Nicola TURCHI
. Festività religiosa ebraica e cristiana. L'odierno nome della festività deriva dal greco (πεντηκοστή, sottinteso ἡμέρα, "cinquantesimo" [...] che la pentecoste fosse la festa commemorativa della legislazione data sul Sinai da Dio al popolo ebraico, calcolando ch'essa sarebbe avvenuta 2246, fol. 79), in un affresco di Saint-Gilles a Montoire e in un altro codice alla Vaticana (lat. n. 39) ...
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MADIANITI (ebraico Midhyan; Settanta Μάδιαν; Volgata Madian; arabo Madyan)
Giuseppe Ricciotti
Col nome Madian nell'Antico Testamento è designata una regione a sud della Palestina e insieme i suoi abitanti, [...] , portando a pascolo i greggi del suocero, li condusse molto addentro nella steppa a occidente del golfo, fino al monte Horeb, cioè al Sinai (III, 1).
D'altra parte si trovano dei Madianiti, come mercanti, fino in Palestina (Gen., XXXVII, 28) e in ...
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TRASFIGURAZIONE
Rosanna TOZZI
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. È il nome con cui si designa l'episodio narrato dai Vangeli, in cui Gesù svelò per breve tempo la sua gloria ai discepoli Pietro, Giacomo e Giovanni, allorché si trasfigurò [...] e umano di Dio. Nel musaico dell'abside di S. Caterina sul Sinai, attribuito al sec. VI o al VII, il Salvatore vestito di Chartres). Nella seconda posa i piedi sulla cima mediana di un monte sulle cui cime laterali stanno Mosè ed Elia: schema più ...
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LATMOS
Guillaume de Jerphanion
Monte oggi chiamato Beṣparmak dağ, che sorge a 20-30 km. a est di Mileto, da cui lo separa il lago di Vafi Gölü. Nel Medioevo sul Monte Latmos si costituì un importante [...] monastico la cui origine risale al sec. VII, quando monaci del Sinai e di Raithu vi cercarono rifugio dai Saraceni. Resero celebre il importante è il convento fortificato di Yediler; sul monte sono disseminate le grotte ove vissero gli eremiti, ...
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PROVINCIE ROMANE
S. Rinaldi Tufi
E. De Miro
C. Tronchetti,Ph. Pergola
P. Gros
M.-Th Raepsaet-Charlier - G. Raepsaet - J. Mertens
M. Renzetti
J.-P. Bost
E. KÜNZL
A. Balil
M. Bendala Galán
J. [...] a E di quest'ultimo; la terza tra l'Axios, il Peneo e il monte Bora, con l'aggiunta della zona della Peonia sita a O dell'Axios, di 130. Più oltre, la provincia comprendeva il Negev, il Sinai e una buona parte della penisola arabica fino alle oasi ...
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Le rappresentazioni della comunità
André Jean
Marc Loechel
Introduzione
Questo lavoro si propone di analizzare in che modo la città veneziana rappresentasse se stessa, ai propri occhi e agli occhi [...] esemplari: cf. Il Viaggio da Venetia al sancto Sepulcro et al Monte Sinaj, Venetia 1518; Il Viazo de andare in Jerusalem e per to Holy Land, New Haven, Conn. 1950; Id., Once to Sinai. The Further Pilgrimage of Friar Felix Fabri, London 1957.
96. F ...
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Vedi TEMPIO dell'anno: 1966 - 1997
TEMPIO (v. vol. VII, p. 695)
D. Martens
B. Blelelli Marchesini
P. Callieri
C. Lo Muzio
G. Kreisel
M. L. Giorgi
(v. vol. VII, p. 695). Egitto. - La documentazione [...] ricordare il t. rupestre di Ṣerabit el-Khadim (Sinai) dedicato alla dea Ḥatḥor; parzialmente scavato nella roccia primi esempî di sala del Buddha ancora esistenti sono situati sul monte Wutai Shan (v.), una delle montagne sacre del buddhismo in Cina ...
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laura
làura (o lavra) s. f. [dal gr. bizant. λαύρα ‹làbℏra› (passato nel russo come lavra), che in epoca antica significa «cammino, strada» e poi «quartiere»]. – In origine, organizzazione monastica del primo medioevo, consistente in un gruppo...
legge
légge s. f. [lat. lex lĕgis, prob. affine a lĕgĕre, come equivalente del gr. λέγω «dire»]. – In generale, ogni principio con cui si enunci o si riconosca l’ordine che si riscontra nella realtà naturale o umana, e che nello stesso tempo...