LIPPI, Bartolomeo (Bartolomeo da Colle)
Arianna Terzi
Nacque a Colle di Val d'Elsa nel 1421 da Giovanni di Lippo e Santa.
La sua biografia, pur ricca di documentazione, sconta il peso dell'errata affiliazione [...] XIII), commissario e visitatore del convento del monteSion di Gerusalemme; mentre non è attestata la Nel 1463 il L. promosse la fondazione del Mons Christi di Orvieto, secondo Monte di pietà in Italia dopo quello di Perugia.
Il L. conobbe però ...
Leggi Tutto
CORRADI D'AUSTRIA, Alfonso
Albano Biondi
Nacque in Mantova nel 1498, ultimo di cinque figli del nobile Bernardino e di Barbara Agnelli.
La famiglia Corradi godeva di un solido stato in città sin dagli [...] . Alle spalle c'è l'orrore della repressione inquisitoriale, davanti la speranza di un rapido trionfo dell'Agnello sul MonteSion (Ap., XIV) e dell'avvento di una cristianità spirituale, senza cerimonie, senza opere esterne, financo senza templi. È l ...
Leggi Tutto
CAIMI (de Chaimis, de Caymo), Bernardino, beato
Anna Morisi
Nacque nella prima metà del XV secolo da famiglia milanese; alcuni lo dicono fratello di quel Bartolomeo con il quale è stato talvolta confuso. [...] 26 ottobre in Archivum franciscanum historicum, XLVI[1953], p. 270). Nell'anno 1477 moriva Giacomo d'Alessandria, guardiano del MonteSion, e il 22 gennaio dell'anno successivo il C. veniva inviato in Terrasanta con la funzione di commissario con il ...
Leggi Tutto
ERCOLANO da Piegaro
Rosamaria Dessi
Nacque a Piegaro (presso Perugia), probabilmente verso la fine del sec. XIV; della sua infanzia e prima formazione non si hanno notizie. Entrò tra i frati minori [...] di una missione a Gerusalemme per assistere l'osservante Gandolfo di Sicilia - eletto custode del convento di MonteSion - e incontrare a Cipro il nuovo "procuratore" (sindaco apostolico delle elemosine della missione) della Terrasanta. Tra i ...
Leggi Tutto
CREMA, Antonio da
Gabriele Nori
Nacque a Mantova nel 1435 da Gabriele che era stato creato conte palatino, come testimonia il D'Arco, subito dopo il suo ritorno (1458) dalla corte imperiale, dove era [...] il 13 agosto, attraverso le tappe obbligate di Rama e Lidda, a Gerusalemme. Oltre alla città santa visitò Betlemme e il monteSion e si recò sul fiume Giordano. Incrinatisi i rapporti tra i pellegrini e i Musulmani, il C. dovette imbarcarsi prima del ...
Leggi Tutto
CAPPELLO, Antonio
Gino Benzoni
Primogenito di Alvise (1555-1592) di Giovan Battista e di Franceschina di Francesco da Mula, già vedova di Alvise Grimani di Girolamo, nacque a Venezia il 25 dic. 1587 [...] la difesa e conservazione delle "cose della natione nello stato suo", la "protettione" accordata ai "padri di MonteSion di Gierusalemme", l'amministrazione della "giustitia a' sudditi tanto civile quanto criminale", i buoni rapporti col console ...
Leggi Tutto
BOTTIGELLA, Gian Matteo
Pier Giorgio Ricci
Di nobile famiglia pavese, figlio di Tommasino, fu notevole uomo di corte presso i Visconti e gli Sforza. Anzi, con i Visconti s'imparentò sposando Bianca [...] Cremona e protonotario apostolico. Del B. ci resta anche una lettera in volgare che egli indirizzò a Francesco Sforza dal monastero di MonteSion a Gerusalemme il 30 giugno 1458(cfr. Parigi, Bibl. Naz., ms. It. 1588, c. 90).
Della cultura del B. sono ...
Leggi Tutto
GINEPRO da Catania
Dario Busolini
Nacque nella prima metà del XVI secolo a Catania; si ignora il cognome da secolare. In seguito a circostanze rimaste oscure entrò nell'Ordine francescano, non nella [...] G. fu effettivamente inviato in Palestina come speziale, ma quando, nel 1546, arrivò alla sua destinazione, il convento del monteSion a Gerusalemme, trovò che lì non era vacante né il posto di farmacista né quello di infermiere. Inoltre, il vicario ...
Leggi Tutto
BELARDO d'Ascoli
Angela Codazzi
Visitò la Terra Santa forse nella prima metà del sec. XII. Di lui si sa solo quanto si legge alla fine della relazione che stese sul suo viaggio e che occupa gli ultimi [...] . Secondo la sua relazione B. sbarcò in Terrasanta a Giaffa e si diresse a Gerusalemme, visitando per primi il MonteSion, il Cenacolo, il Pretorio, una piscina probatica. Successivamente sono ricordate le sue visite alla valle di- Giosafat, al ...
Leggi Tutto
Domenicano (sec. 13º), detto anche di Sassonia o di Barby, autore di una Descriptio Terrae Sanctae, giornale di un viaggio compiuto tra il 1282 e il 1285, che è la più ricca descrizione occidentale della Palestina e del Vicino Oriente, rimasta classica per secoli. Non va confuso con lo Pseudo-Brocardo (v. Brocardo) ...
Leggi Tutto
ponente1
ponènte1 s. m. [dal lat. mediev. ponens -entis, propriam. part. pres. del lat. ponĕre «porre» che nella tarda latinità significa anche «tramontare»]. – 1. La parte dell’orizzonte dove tramonta il sole; sinon. quindi di occidente e...