COLLI (Colli Ricci), Giuseppe, dei marchesi di Felizzano
Vincenzo Clemente
Nacque a Saluzzo il 9 settembre del 1870 dal gen. Corrado, che era stato ultimo colonnello degli "ussari di Piacenza", discendente [...] si chiedeva, inoltre, la costituzione di una zona neutra a monte di Lugh. Il C. era conscio dell'importanza commerciale e Infine, unatto addizionale metteva a disposizione del governo etiopico la somma di tre milioni di lire quale "compenso per il ...
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FRESCOBALDI, Berto
Michele Luzzati
Forse figlio di Ranieri e forse nipote di Lamberto (l'uno fu degli Anziani nel 1255 e l'altro nel 1252), nacque probabilmente a Firenze, nella prima metà del secolo [...] indebitata con il marchese d'Este per la cospicua somma di 5.675 fiorini d'oro, che ebbe finanze della Repubblica fiorentina. Imposta diretta e debito pubblico fino all'istituzione del Monte, Firenze 1929, p. 333; Id., Frescobaldi, in Enc. Italiana, ...
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CASTELLAR, Giuseppe Vincenzo Francesco Maria Lascaris conte di
Enrico Stumpo
Di un ramo minore della grande famiglia dei Lascaris di Ventimiglia, investito nel 1530 con Gaspare del feudo di Castellar, [...] di "biglietti di credito da scudi 20 ciascuno" fino alla somma di 1.500.000 di lire sarde, garantiti dalla Tesoreria e 1773 al 1799, Torino 1842, pp. 12-24; M. Vinelli, I monti frument. nella storia e nella giurispr., Cagliari 1907, pp. 23 ss.; G ...
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FENAROLI AVOGADRO, Girolamo
Andrea Quadrellaro
Nacque a Brescia il 26 febbr. 1754, da un'antichissima famiglia di nobili rurali proveniente da Tavernola sul lago d'Iseo, ascritta in seguito al patriziato [...] il F. era riuscito a ricevere dalla moglie una rilevante somma di denaro che aveva con generosità prestato ai compagni, ripartendola nella sua prigionia a Cattaro da un deportato, a cura di A. Monti, Milano 1914, pp. XXI, 45, 51; F. Gambara, Prose ...
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CAETANI, Francesco
Marina Raffaeli Cammarota
Giuseppe Scichilone
Nato l'11 marzo 1594 da Filippo e da Camilla Gaetani d'Aragona, a quindici anni fu condotto dallo zio cardinale Antonio in Spagna, dove [...] una torre a Fogliano.
Le difficoltà incontrate nell'estinzione del Monte Caetano, eretto nel 1604 dagli zii paterni, costrinsero il C comunicava, inoltre, che la città offriva al re la somma di 40.000 scudi per contribuire alle necessità del ...
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GIANFIGLIAZZI, Bongianni
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 28 luglio 1549 da Piero di Bongianni di Gherardo e da Maria di Ubertino Strozzi.
La famiglia, di antichissime e illustri origini, era dedita [...] debitoria.
Nel 1582 e nel 1583, in vista del soggiorno in Spagna, si era fatto concedere in prestito grosse somme di denaro dal Monte di pietà; durante la permanenza spagnola aveva sostenuto forti spese, da lui stesso calcolate in 18.000 scudi ...
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DELL'ANTELLA, Niccolo
Carlo Vivoli
Nacque a Firenze il 4 luglio 1560 da Filippo di Giovanni e da Maria Capponi.
Dei cinque figli nati da questo matrimonio, Niccolò, Cosimo e Francesco furono avviati [...] anche all'insufficiente paga dei giudici di Ruota. La somma di 500 scudi, oltre all'abitazione, rimasta invariata aggiunse l'ambasciatore, non vede di buon occhio la concorrenza che i Monti degli Stati laici vengono a fare a quelli di Roma e lo stato ...
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CITTADELLA, Alvise
Gino Benzoni
Terzo dei tre figli maschi dei nobili Marco (1624-1666) e Beatrice (1626-1729) di Bonifacio Papafava, nacque a Padova attorno al 1650.
"Sin da' miei più teneri anni - [...] la pace di Carlowitz interruppe lo "impiego" del C. che anzi si sommò, col tempo, a quello di altri due figli di Francesco Maria, i , a sostenere, nel 1708, che il forte, "sopra il monte Palamida" eretto a difesa di Nauplia, sia ampliato si da essere ...
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COLONNA, Giovanni
Peter Partner
Fu figlio di Stefano (Stefanello) signore di Palestrina, e di Sancia, figlia di Onorato Caetani conte di Fondi.
La prima notizia su di lui risale al 4 luglio 1387, quando [...] una scaramuccia con le forze di Alberigo da Barbiano a Santa Maria a Monte in Val d'Arno. Nell'ottobre la sua ferma con Firenze era , catturato e costretto a riscattarsi con una grossa somma. Come in molte occasioni precedenti, il partito colonnese ...
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GONZAGA, Luigi
Massimo Marocchi
Nato nel 1745 a Venezia da Leopoldo e da Elena Medini, fu l'ultimo discendente in linea diretta dei Gonzaga di Castiglione delle Stiviere.
Signori d'un minuscolo feudo [...] dell'uomo, dove lo Stato assicura al popolo la maggior somma di beni e il benessere è diffuso equamente fra il francese della Lombardia, la rendita feudale che gli era versata dal Monte di Milano fu esposta a ritardi e diminuzioni. Attorno alla ...
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monte
mónte s. m. [lat. mons mōntis]. – 1. a. Nome generico dei rilievi della crosta terrestre, distinti dalle colline per la maggior altezza (e per l’età geologica, che è almeno terziaria), collegati dal punto di vista genetico a processi...