L'Italia romana delle Regiones. Regio I Latium et Campania: Palestrina
Nadia Agnoli
Palestrina
Antica città del Lazio (lat. Praeneste) alle pendici del monte Ginestro, propaggine dei Monti Prenestini.
Le [...] fino al luogo della messa in opera. La sommità del monte, luogo di avvistamento e di difesa, aveva anche funzioni Toscana, dice di preferirla di gran lunga a quelle di Tuscolo, Tivoli e P.
Una ricca documentazione epigrafica testimonia la ...
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LEONE Marsicano (Leone Ostiense)
Mariano Dell'Omo
Nacque poco prima della metà dell'XI secolo, come sembra, da Giovanni e Azza, i cui nomi appaiono segnati tra i lemmi obituari presenti nel Calendario [...] collocò sulle posizioni più estreme, assunte sia dal vescovo di Tuscolo sia da Bruno vescovo di Segni; quest'ultimo peraltro Studi medievali, s. 3, XXV (1984), pp. 813-832; H. Bloch, Monte Cassino in the Middle Ages, Roma 1986, pp. 113-126, 269-272, ...
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CENCIO (Cintius, Cinchius, Quintus, Crescentius)
Lorenzo Baldacchini
Di ragguardevole famiglia romana (suo padre fu praefectus Urbis anteriormente al 25 aprile del 1051), nacque nella prima metà del [...] , proveniente da Sutri col suo esercito rinforzato dai contingenti dei conti di Galeria e di Tuscolo, si presentò davanti a Roma scendendo per la via Francigena dal Monte Mario e superò le milizie cittadine, che gli erano state inviate contro, in un ...
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PRATA, Pileo da
Donato Gallo
Gian Maria Varanini
PRATA Pileo (Pileus, Pilius, Pilleus, Pigleus; Pilio, Pigio) da. – Figlio, con ogni probabilità primogenito, di Biaquino da Prata e di Isilgarda (Enselgarda) [...] momentaneamente in Curia, ricevere l’investitura del titolo di Tuscolo e recarsi a nome del papa in Piemonte. Ma del 1397, collezionando ricche prebende, vivendo nel suo «palatium in monte Jordani» (Stacul, Il cardinale, p. 255), e gestendo il ...
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PIERLEONI
Marco Vendittelli
– Il capostipite di questo importante lignaggio romano fu Leone di Benedetto Cristiano, vir magnificus e laudabilis negotiator, figlio di un ebreo romano che aveva preso [...] nominò (peraltro, pochi mesi prima della morte) cardinale vescovo di Tuscolo nel 1166.
Qualche anno dopo (1173) lo stesso Alessandro III Roma da parte dell’abate dell’abbazia del Salvatore sul Monte Amiata di metà del castrum di Radicofani. Nel 1162 ...
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LANDO da Anagni
Berardo Pio
Nacque negli ultimi decenni del sec. XII da una nobile famiglia anagnina, probabilmente legata alla Curia pontificia, di cui esistono scarse notizie.
Un suo nipote, "Andreas [...] terremoto nel 1184 - fatta dal cardinale Niccolò di Tuscolo. Quindi, il 24 aprile successivo, con l' 'età sveva (1210-1266). Atti delle Seste Giornate normanno-sveve, Bari-Castel del Monte-Melfi… 1983, Bari 1985, pp. 136, 143 s., 148; S. Tramontana ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. Il Lazio e i Latini
Mauro Cristofani
Il lazio e i latini
Regione dell’Italia preromana tradizionalmente distinta, nell’età imperiale, in Latium vetus, compreso [...] al Latiar, il santuario di Iuppiter Latiaris, situato sul Monte Cavo (Mons Albanus), nel quale si svolgevano le feste gruppo di populi riuniti sotto un dittatore di Tuscolo (Cato, Orig., 58: Tuscolo, Ariccia, Lanuvio, Laurento, Cori, Tivoli, Pomezia ...
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Vedi CAPITOLIUM dell'anno: 1959 - 1994
CAPITOLIUM
F. Castagnoli
Dal nome di uno dei monti di Roma, Capitolium, oggi Campidoglio, prendeva nome il tempio di Giove, Giunone, Minerva, innalzato sulla sommità [...] del monte stesso. La sua datazione alla fine del VI sec. a. C., voluta dalla tradizione che ne attribuisce la costruzione a ha mostrato il Bianchi: tra queste i pretesi Capitolia di Tuscolo, Lanuvio, Fabrateria Nova, Literno, Napoli, Nola, Avellino; ...
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GIOVANNI di Tuscolo (Giovanni Marsicano)
Stephan Freund
Non conosciamo il luogo né la data della sua nascita, che è da porre presumibilmente intorno alla metà del sec. XI.
L'appellativo "Marsicanus" [...] (eletto nel 1099) G. fu nominato cardinale vescovo di Tuscolo. È attestato in questa veste per la prima volta come 'antico monastero de' santi Andrea e Gregorio al Clivo di Scauro sul Monte Celio, Faenza 1892, p. 130; G. Meyer von Knonau, Jahrbücher ...
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FRANGIPANE, Oddone
Matthias Thumser
-Figlio di Leone e nipote di Cencio (II), aveva un fratello di nome Cencio, con cui spesso viene ricordato nelle fonti.
I tentativi fatti finora - basati però solo [...] 1152 vendette al pontefice i suoi diritti sulla città di Tuscolo. Anche Adriano IV trovò in lui un fidato sostenitore: affidò al F. e a suo fratello Cencio la custodia del monte Circeo, realizzando in tal modo un baluardo per il dominio della ...
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