MANZONI, Giuseppe
Piero Lucchi
Nacque a Venezia, il 2 genn. 1742, da Giacomo, "cartèr" cioè venditore di carta, e da Teresa Venanzio.
In occasione del matrimonio dei genitori del M., nel 1739, il nonno [...] aveva predicato anche fuori di Venezia, fin da prima dell'ordinazione sacerdotale: a Vas nel Bellunese nel 1764 e poi a Montebelluna, a Treviso e a Brescia nel 1776).
Dal 1779 al 1809 furono dati alle stampe a Venezia i suoi Sermoni, Panegirici ...
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GRIGOLETTI, Michelangelo
Francesca Castellani
Nacque a Rorai Grande, ora incorporata nella città di Pordenone, il 2 sett. 1801 da Osvaldo e Teresa de Michieli. La numerosa famiglia, di origine contadina, [...] provincia.
Dopo che a Brescia (1844), Auronzo (1851), Agordo (1852), Trento (1853), Cles (1854), il G. fu attivo a Montebelluna (1856-58), Udine (1857), Pordendone (1840 e 1857), Este, Malo (1863-66) e Cordenons (1868). L'affezione alla propria terra ...
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COLONNA
Oscar Mischiati
Famiglia di organari e musicisti attivi a Venezia e a Bologna dalla seconda metà del XVI sec. agl'inizi del XVIII.
E capostipite fu Vincenzo, nato da Domenico a Venezia nel 1542 [...] la sua attività sembra spostarsi verso il Veneto, dove costruì nuovi organi a Treviso (S. Teonisto, 1645-47), a Montebelluna (collegiata di S. Maria, 1657) e a Venezia (I Carmini, 1663).
Di tanta attività sopravvivono significative reliquie: più o ...
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BRAGADIN, Lorenzo
Angelo Ventura
Nato nel 1474 da Francesco di Giacomo e da Marina Foscari, nipote del doge Francesco Foscari, apparteneva a famiglia assai influente del patriziato veneziano, ricca [...] Incontrato l'imperatore il 25 ottobre presso Spilimbergo, gli ambasciatori lo accompagnarono lungo l'itinerario per Conegliano, Montebelluna, Bassano e Isola della Scala, dove si congedarono da lui il 5 novembre. L'ambasceria adempiva sostanzialmente ...
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GIOVANNI di Bonandrea
Franco Lucio Schiavetto
Nacque a Bologna, come affermato da lui stesso nel primo dei tre esametri posti a prologo della sua opera Brevis introductio ad dictamen. Si ignora la data [...] 'inventario dei beni di Giovanni Aprucio di Palermo e all'inventario dei libri posseduti dal notaio Giovanni Baldracchino di Montebelluna. L'ampia diffusione geografica dei codici fa supporre che l'opera sia stata utilizzata oltre che a Bologna, nel ...
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FONTEBASSO, Francesco
Patrizia Scafella
Nacque a Venezia il 4 ott. 1707 da Domenico "biaccarol" e da una Cattarina, quarto di sette fratelli. Il ritrovamento dell'atto di battesimo (Magrini, 1988, p. [...] in collaborazione con il figlio Domenico, la Gloria del Paradiso nel soffitto della chiesa prepositurale di Montebelluna dove, nel tentativo di sganciarsi dalle complesse costruzioni prospettiche di marca bolognese, sembra costruire con maggiore ...
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GIROLAMO da Treviso, il Vecchio
Alessandro Serafini
L'identificazione dell'artista, attivo nel Trevigiano negli ultimi tre decenni del Quattrocento, al quale vanno attribuiti i dipinti accomunati dall'identica [...] ss. Vigilio, Antonio Abate, Maria Maddalena e Lucia, eseguita per la cappella di San Vigilio di Guarda, presso Montebelluna, oggi conservata nella sacrestia dei canonici della cattedrale di Treviso (parte del Museo diocesano d'arte sacra).
La tavola ...
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