LAZIO
Piergiorgio Landini
Alessandra Manfredini
Fausto Zevi
Anna Lo Bianco
Daniela Di Cioccio
(XX, p. 681; App. II, II, p. 170; III, I, p. 971; IV, II, p. 317)
Popolazione e struttura insediativa. [...] pontina (La Caprina, presso Guidonia; Ceccano, ai margini della valle del Sacco; Canterno, sul lago omonimo, sui Monti Ernici; Montecassino, Isola Liri, Paliano; zone costiere tra il Tevere e la piana di Fondi; abitato perilacustre ad Albano). I dati ...
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CHIOSTRO
P.F. Pistilli
Con il termine c. si indica nell'architettura monastica e in quella canonicale lo spazio a corte che si trova chiuso tra l'edificio di culto e l'organismo residenziale, fornito [...] 3-204; R. Budde, Deutsche romanische Skulptur 1050-1250, München 1979, pp. 41-42, 54, 71-72; G. Carbonara, Iussu Desiderii. Montecassino e l'architettura campano-abruzzese nell'undicesimo secolo, Roma 1979, pp. 33-97; W. Horn, E. Born, The Plan of St ...
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CONCA, Sebastiano
Giuseppe Scavizzi
Figlio di Erasmo, commerciante e agente delle imposte, e di Caterina de Iorio, nacque a Gaeta l'8 genn. 1680 (1676, secondo De Rossi, 1786, ma vedi, anche per le [...] Lo stesso Clark nota del resto come le prime opere romane del C. non si distacchino dallo stile dei perduti dipinti di Montecassino, e che la maniera del pittore non mutò drammaticamente dopo il 1706.
La produzione del C. in questi anni comunque non ...
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POPOLAZIONI FAVOLOSE
E. Carrara
Con l'espressione p. favolosa vengono indicate numerose specie di esseri viventi del tutto immaginari, ma documentati da una notevole serie di fonti letterarie e figurative. [...] 2798-2799, c. 243r; Oxford, Bodl. Lib., 614, c. 50r). L'Antipode è presente anche nel manoscritto 132 della Bibl. di Montecassino (p. 166), dove non presenta però i piedi posti all'indietro, anche se ognuno di essi ha otto dita. Raffigurazioni dell ...
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VERKADE, Willebrord
G. I. Hoogewerff
Pittore. Nato a Zaandam (Olanda) il 18 settembre 1868. Scolaro del Haverman e poi del Voerman, dipingeva dapprima paesaggi, animali al pascolo, ecc. Dal 1891 al [...] come la sola degna. Entrò nel convento di Beuron nel 1894 e vi prese gli ordini nel 1902. Dal 1903 al 1905 lavorò a Montecassino e dal 1909 in poi varî anni a Gerusalemme. In Germania e in Palestina diverse chiese furono da lui affrescate.
Bibl.: Alb ...
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BRECCIA FRATADOCCHI, Giuseppe
Tommaso Scalesse
Nacque a Montefiore dell'Aso (Ascoli Piceno) il 18 nov. 1898, da Ignazio e da Maria Anna Cordella, figlia del pittore Giacomo Cordella, discepolo di F. [...] Fermo. Rinvenimenti archeologici sotto la Chiesa Metropolitana, in Palladio, III (1939), n. 2, pp. 85-86; T. Scalesse, Montecassino: quarant'anni dopo. Il dibattito sui criteri per la ricostruzione, in L'Osservatore romano, 17 febbr. 1984; B. Lay, E ...
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CONTINI, Giovan Battista
Hellmut Hager
Figlio di Francesco e di Agata Baronio, nacque a Roma il 7 maggio 1642 (Roma, Arch. stor. del Vicariato, Parr. di S. Tommaso in Parione), Ebbe la prima formazione [...] di S. Agnese in Navona, I, Stockolm1970, pp. 210, 456; H. Hager, G. B. C. e la loggia del Paradiso nell'Abbazia di Montecassino, in Commentari, XXI (1970), pp. 92-117; Id., F. Juvarra e il concorso di modelli del 1715 bandito da Clemente XI Per la ...
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NONANTOLA
G. Zanichelli
Centro dell'Emilia-Romagna, posto a km 10 a N-E di Modena, sulla riva destra del Panaro, il cui toponimo deriva dalla centuriazione romana.L'insediamento, sorto come colonia [...] , ma prevalse il titolo di S. Silvestro a partire dal 756, anno della traslazione delle reliquie nel cenobio. Esiliato a Montecassino durante il regno di Desiderio (756-774), che Anselmo aveva osteggiato, l'abate rientrò a N. - portando con sé un ...
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DE MAIO, Paolo
Mario Alberto Pavone
Figlio di Giovanni Pietro e di Ovidia Izzo, nacque a Marcianise (Caserta) il 15 genn. 1703.
Il De Dominici (1745), inserendolo tra i discepoli di Francesco Solimena, [...] dal de' Liguori nel 1750 col titolo Le glorie di Maria.
Tra il 1748 ed il '51 il D. realizzò i distrutti dipinti per Montecassino, di cui è notizia nel Della Marra (1775), mentre dal '52 fu attivo in S. Chiara, dove intervenne anche nel '54 e nel '56 ...
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FONTANA, Lorenzo
Vincenzo Rizzo
Non si conoscono i dati anagrafici di questo maestro marmoraro attivo a Napoli dal 1681 al 1717. Nel 1681 risulta iscritto alla corporazione dell'arte degli scultori [...] in collaborazione con lo zio, il F. lavorò nel 1705 alla decorazione in marini mischi per la chiesa dell'abbazia di Montecassino. Nel novembre dell'anno successivo realizzò su disegno dell'architetto F. Sanfelice, che gli fornì il modello in creta, l ...
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cassinense
cassinènse (o cassinése) agg. e s. m. – Dell’abbazia di Montecassino; appartenente all’ordine religioso di san Benedetto, a Montecassino: i c., i monaci c., la regola c., i codici c., ecc.; Congregazione c., una delle congregazioni...
pellegrinàggio (ant. peregrinàggio) s. m. [der. di pellegrino (ant. peregrino)]. – 1. a. Pratica devozionale consistente nel recarsi, da soli o in gruppo, a un santuario o a un luogo sacro per compiervi speciali atti di religione, sia a scopo...