L'edilizia 'sacra' dalla Restaurazione al XXI secolo. Architettura delle nostalgie
Alberto Cadili
Il quadro preunitario
Il patrimonio ecclesiastico
Al termine dell’età napoleonica l’aspetto della città [...] alla semplificazione geometrica di modelli paleocristiani e medievali, che trovò in Italia limitata diffusione (cripta di Montecassino) ma fu apprezzata dal giovane Montini45. Nella decorazione delle chiese prevalevano i modelli medievali, notevoli ...
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Pio XI
Francesco Margiotta Broglio
Achille Ratti nacque a Desio, borgo non piccolo dell'Alta Brianza tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco (nato a Rogeno nel 1823) e di Teresa [...] di Milano, dove era da poco morto il Ferrari, e fatto cardinale nel Concistoro pubblico del 15 giugno. Dopo un passaggio a Montecassino e a Lourdes fece l'ingresso nella diocesi lombarda l'8 settembre del 1921, ma vi restò solo fino al conclave del 2 ...
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Eresie
AAntonia Fiori
Dal momento dell'incoronazione romana fino alla scomunica del 1239, la repressione delle eresie impegnò Federico II in un'articolata attività legislativa, tanto imperiale quanto [...] a morte del reo. Ancora in febbraio, tra i patarini scoperti a Roma, gli "inconvertibiles" furono bruciati, gli altri incarcerati a Montecassino e Cava dei Tirreni (Riccardo di San Germano, 1725, ad a. 1231, col. 1026). A maggio, Gregorio richiese ai ...
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Gregorio XI
Michel Hayez
Pierre Roger, ultimo papa francese, nacque a Rosiers d'Égletons (Francia, Corrèze), nel Limosino, intorno al 1330, dal nobile Guillaume I, vassallo o ufficiale dei signori di [...] la regina di Napoli, per la cui soluzione fu inviato François de Cardaillac, vescovo di Cavaillon; dell'abate di Montecassino, in balia di monaci disobbedienti. Inoltre il papa scese in campo contro i Genovesi del suo Regno perché minacciavano Cipro ...
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PIER DAMIANI
Umberto Longo
(Petrus Damiani, Petrus peccator), santo. – Nacque tra la fine del 1006 e gli inizi del 1007 a Ravenna. Non si conoscono i nomi dei genitori.
Monaco, cardinale vescovo, diplomatico, [...] del 1064. Ben più numerose e di tono diverso sono le lettere indirizzate agli abati e ai monaci di Cluny e soprattutto di Montecassino. Si tratta di quattro lettere ai cluniacensi e dodici ai cassinesi tra il 1063 e il 1065, rafforzate da forse tre ...
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URBANO V, beato
Michel Hayez
Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale - il papa accolse il padre ad Avignone, dove morì quasi centenario il 13 [...] Vecchio", il papa affidò la riforma dell'Ordine benedettino (giugno 1365) e, informato della decadenza dell'abbazia di Montecassino, nel 1367 soppresse il vescovato che vi aveva eretto Giovanni XXII, mantenendo l'abbazia con l'intento di rinnovarne ...
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GASPARRI, Pietro
Carlo Fantappiè
Romeo Astorri
Nacque il 5 maggio 1852 da Bernardino e da Giovanna Silj, ambedue possidenti, a Capovallazza, allora comune di Visso, oggi di Ussita, in provincia di [...] più deciso, che ebbe il suo culmine, il 26 apr. 1929, nella "sinfonia clerico-fascista" delle celebrazioni di Montecassino.
Gli ultimi anni della sua attività alla segreteria di Stato furono segnati dalle trattative che portarono ai Patti lateranensi ...
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ANSELMO da Baggio, santo
Cinzio Violante
Apparteneva alla famiglia da Baggio, che aveva il capitanato della pieve di Cesano Boscone, ed era nipote di quell'Anselmo (I) che era stato vescovo di Lucca [...] estremo del pontefice non fu esaudito: infatti i cardinali presenti a Salerno si orientarono subito verso Desiderio, abate di Montecassino, il quale - per la sua attività passata - appariva come l'esponente di un partito propenso a una conciliazione ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] gentis Anglorum conserva il testo di lettere assenti dal Registro. Alla fine del sec. VIII Paolo Diacono, monaco a Montecassino, oltre a ricordare il pontefice nella sua opera maggiore, la Storia dei Longobardi, ne scrive una Vita, una cui ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] . A Roma, neanche il monastero fondato da Gregorio seguiva la Regola di Benedetto. Fu solo quando Carlomagno si recò a Montecassino nel 787, ne prese visione e ottenne che un esemplare di essa gli fosse inviato ad Aquisgrana, che finì coll'imporsi ...
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cassinense
cassinènse (o cassinése) agg. e s. m. – Dell’abbazia di Montecassino; appartenente all’ordine religioso di san Benedetto, a Montecassino: i c., i monaci c., la regola c., i codici c., ecc.; Congregazione c., una delle congregazioni...
pellegrinàggio (ant. peregrinàggio) s. m. [der. di pellegrino (ant. peregrino)]. – 1. a. Pratica devozionale consistente nel recarsi, da soli o in gruppo, a un santuario o a un luogo sacro per compiervi speciali atti di religione, sia a scopo...