Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] gentis Anglorum conserva il testo di lettere assenti dal Registro. Alla fine del sec. VIII Paolo Diacono, monaco a Montecassino, oltre a ricordare il pontefice nella sua opera maggiore, la Storia dei Longobardi, ne scrive una Vita, una cui ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] p. 123).
In questa galleria di rivisitatori del nostro Medievo barbarico, si incontra ora Luigi Tosti, monaco dell’abbazia di Montecassino, con una biografia che ci riporta a dom Bacchini, ma con una diversa lettura del passato longobardo. Dopo aver ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] essere protetto dagli attacchi di Carlo. Si inserì allora come mediatore tra C. e l'imperatore l'abate Berardo di Montecassino; l'obiettivo di Gregorio era quello di ottenere un'ulteriore proroga del termine di attacco contro Bisanzio, cosa che gli ...
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Il 'non expedit'
Saretta Marotta
Dopo la perdita delle Romagne
Si è spesso sostenuto che il non expedit non sia stato inizialmente sollevato dalla Curia romana, ma dalla prassi spontanea dei cattolici [...] al «divieto» del Sant’Uffizio, il 1887, aveva luogo il tentativo conciliatorista che vide per protagonista l’abate di Montecassino Luigi Tosti, con il suo opuscolo, La conciliazione, nel 1889 ancora una volta la Penitenzieria dovette affrontare il ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] . Apostoli, III, 79).
Guida alla ricerca è il Regionario da B. attribuito a Sesto Rufo, sulla base del codice scoperto a Montecassino; la scoperta riguarda l'attribuzione, non il testo, già altrimenti noto; cfr. I, 18; e R. Valentini-G. Zucchetti, I ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] ecclesiastica gentis Anglorum conserva il testo di lettere assenti dal Registrum. Alla fine del sec. VIII Paolo Diacono, monaco a Montecassino, oltre a ricordare il papa nella sua opera maggiore, la Storia dei Longobardi, ne scrive una Vita, una cui ...
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Anima
J. Le Goff
J. Baschet
INQUADRAMENTO GENERALE
di J. Le Goff
I problemi filologici, teologici, filosofici e storici posti dall'a. sono di straordinaria complessità. Ci si limita qui a indicare [...] 'a. di s. Germano, che echeggia la sphaera ignea di Gregorio Magno; Dial., II, 35, PL, LXVI, coll. 196-200; Lezionario di Montecassino, Roma, BAV, lat. 1202, c. 79v), in posa di orante, raffigurata fino a mezza coscia (teche di S. Stefano a Guéret e ...
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La questione romana
Saretta Marotta
L’eredità defraudata: ecclesiologia e psicologia della fine dello Stato pontificio
Per Pio IX la rinuncia al potere temporale sarebbe stata quasi un’eresia. Egli [...] servire come base di partenza per un’eventuale discussione45.
La rottura arrivò con il noto opuscolo dell’abate di Montecassino Luigi Tosti, archivista della Santa Sede, pubblicato il 31 maggio con il titolo La conciliazione. L’opuscolo, che pare ...
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Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] messo in ombra il loro significato spirituale, quello evocato sempre da Paolo VI il 24 ottobre del 1964 a Montecassino, quando aveva proclamato s. Benedetto patrono e protettore dell’Europa, lui «grande monaco solitario e sociale, modello di fede ...
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BADUILA, re degli Ostrogoti
Ottorino Bertolini
Le monete coniate col nome di questo re attestano che esso, nell'uso ufficiale della sua corte, suonava Baduila, Badunila, Baduela. Dei testi narrativi, [...] "furoris vesania"; è detto di "perfida mens" anche nel ben noto racconto della visita da lui fatta a s. Benedetto in Montecassino, probabilmente nell'occasione di una delle marce compiute tra Roma, la Lucania e la Puglia nel 547. Il re si decise all ...
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cassinense
cassinènse (o cassinése) agg. e s. m. – Dell’abbazia di Montecassino; appartenente all’ordine religioso di san Benedetto, a Montecassino: i c., i monaci c., la regola c., i codici c., ecc.; Congregazione c., una delle congregazioni...
pellegrinàggio (ant. peregrinàggio) s. m. [der. di pellegrino (ant. peregrino)]. – 1. a. Pratica devozionale consistente nel recarsi, da soli o in gruppo, a un santuario o a un luogo sacro per compiervi speciali atti di religione, sia a scopo...