BERNARDINO di Martino
Gian Giorgio Zorzi
Architetto e scultore attivo a Vicenza nel sec. XV, da non confondere con altri artisti dallo stesso nome, ma dei quali è taciuta o non è accertata la paternità, [...] il paliotto d'altare rappresentante S. Vitale fra s. Gregorio e s. Caterina nella chiesa di S. Vitale di MontecchioMaggiore (Vicenza), ma la diversità dei caratteri di queste sculture dimostra in Tommaso un artista più formato e progredito, mentre ...
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CAPRA, Orazio Claudio
Franco Barbieri
Nato a Vicenza nel 1723 da Gaetano e da Teresa Sale, è detto, dall'amico concittadino Arnaldo Arnaldi Tornieri, "angelo di costumi e letterato di merito" (Rumor, [...] cinquecentesca, soprattutto l'esempio offerto qualche decennio prima (1735 circa) dal Massari in villa Cordellina a MontecchioMaggiore; ritocca, ad ogni modo, i rapporti distributivi delle ali per esaltare "palladianamente" il piano nobile in ...
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DELLA SCALA, Mastino
Gian Maria Varanini
Secondo figlio di Alboino, signore di Verona e Vicenza, e di Beatrice da Correggio, nacque nel 1308. Come il fratello maggiore Alberto (II), compare citato per [...] e di Parma nel 1341. Dei più fedeli ed abili la maggior parte fu di origine veronese, come è ovvio, e meriterebbe furono portate nel territorio veronese e in quello vicentino (Montecchio, Arzignano). Nell'agosto i collegati espugnarono la rocca ...
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CLEMENTE X, papa
Luciano Osbat
Emilio Altieri nacque a Roma il 12 luglio 1590, nel palazzo di famiglia vicino a piazza del Gesù, e fu battezzato nella parrocchia di S. Marco il 15 luglio 1590. Figlio [...] unico figlio, anche lui di nome Emilio); ben dodici giunsero alla maggiore età, sei maschi e sei femmine.
Oltre che ricca di prole e forse con il suo incoraggiamento. Stabilitasi nel 1631 a Montecchio e poi a Matelica, la Congregazione era nota ed ...
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MARCHETTI, Alessandro
Cesare Preti
Nacque a Pontormo (ora Pontorme, frazione di Empoli), il 17 marzo 1633 da Angelo e da Luisa Buonaventuri. Terzo di cinque figli, non ancora adolescente rimase orfano [...] i versi pubblicati negli anni precedenti da più parti, la maggior parte su fogli sparsi, e con l'aggiunta di altri e i riconoscimenti: il principe Ignazio Cesare d'Este, marchese di Montecchio, gli concesse l'uso di uno stemma e un diploma di nobiltà ...
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ALFONSO I d'Este, duca di Ferrara
Romolo Quazza
Nacque a Ferrara il 21 luglio 1476, da Ercole I ed Eleonora d'Aragona, primo figlio maschio, dopo due figlie, Isabella e Beatrice; si aggiunsero poi Ferrante, [...] già segnato dal matrimonio aragonese di Ercole, fu messo in maggiore evidenza dalle nozze di A. con Anna Sforza, figlia Lucrezia, egli lasciò altri due maschi, Alfonso, fatto marchese di Montecchio, e Alfonsino, nati da Laura Dianti, da lui chiamata ...
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DELLA SCALA, Mastino
Gian Maria Varanini
Figlio di Iacopino, Leonardino, detto Mastino, compare per la prima volta, nella documentazione a noi nota, il 17 ott. 1254, quando nella propria contrada di [...] come podestà dei mercanti, con Uberto della Tavola Maggiore capitano del Popolo. In significativa continuità, il D , dei castelli vicentini di Lonigo, di Montebello e di Montecchio, presto perduti; come pure attribuiscono al D. interventi militari ...
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DAL VERME, Luchino
Michael E. Mallett
Nato intorno al 1320 da Pietro e da Elisa de' Nogarola, apparteneva ad antica famiglia veronese. Il padre, Pietro, aveva compiuto una brillante carriera sia come [...] Le sue truppe conquistarono Bettona e posero l'assedio a Montecchio, ma furono respinte dai Perugini. Nel marzo del crociato e a tornare in Italia dove lo attendeva una gloria maggiore. La seconda è la famosa lettera consolatoria scritta dal poeta il ...
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ELISEO
Giancarlo Andenna
Di nazione tedesca, canonico della cattedrale di Eichstätt in Baviera, fu eletto vescovo di Mantova probabilmente sul finire del 1054, come afferma il Capitani. Il 20 ott. 1055 [...] dei proventi delle decime tradizionalmente posseduti dal clero maggiore.
In questo periodo, e in ogni caso a Gianfrancesco primo marchese, Mantova 1958, pp. 117-123; A. Montecchio, Cenni stor. sulla canonica cattedrale di Mantova nei secoli XI e XII ...
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CHIERICI, Gaetano
Marina De Marinis
Nacque a Reggio Emilia il 24 sett. 1819 da Nicola, capousciere del municipio di Reggio, e da Laura Gallinari. Ultimo di undici figli, fu avviato agli studi artistici [...] per l'influenza esercitata da monsignor Cattani, andavano facendo sempre maggiore presa le tesi che il Gioberti aveva espresso nel Primato si presentò candidato al Parlamento nel collegio di Montecchio, il C. ne appoggiò con fervore la campagna ...
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celestina
(o celestite) s. f. [der. di celeste1, per il colore di alcuni esemplari]. – Minerale rombico, solfato di stronzio, di colore per lo più bianco o lievemente azzurrognolo; in Italia si rinviene abbondante nei giacimenti solfiferi...