MERZARIO, Giuseppe
Gianluca Fruci
MERZARIO, Giuseppe. – Nacque ad Asso in Vallassina, presso Como, il 20 sett. 1825 da Pietro e da Caterina Ravizza.
Il padre, titolare di un’impresa commerciale che [...] ad indices; A. De Gubernatis, Diz. biografico degli scrittori contemporanei, Firenze 1879, p. 1211; L. Brangi, I moribondi di Montecitorio, Roma-Torino-Napoli 1889, pp. 288 s.; G. Carocci, Agostino Depretis e la politica interna italiana dal 1876 al ...
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PERRICCI, Ignazio
Francesco Franco
– Nacque a Monopoli (Bari) il 18 gennaio 1834 da Angelo e Rosa Alba, contadini (Monopoli, Comune, Archivio storico, vol. 1834, n. 34). Fu un grande decoratore pittorico [...] s. (con bibliografia); A. Di Benedetto, «A Roma ci siamo e vi resteremo». Memoria storica e identità patria nella decorazione sabauda in Montecitorio (1884), in Annali di critica d’arte, IX (2013), 2, pp. 601-609, 622; I. Di Liddo, Lo studio del Sei ...
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PSAMMETICO
Giulio Farina
. Nome di tre faraoni. Si trova trascritto in assiro Pišametki, in neobabilonese Pisamiski, aramaico Psmsk, greco Psammētichos, Psammātichos, Psammitichos e vale Pzanmêsek "venditore [...] i Nubiani trasferirono la loro capitale da Napata a Meroe. Un obelisco di granito rosa del faraone si trova in Piazza Montecitorio a Roma, dopo aver servito da gnomone in Campo Marzio al tempo di Augusto.
Il terzo, ‛Anḫkerîe, che nelle liste greche ...
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ZACCAGNINI, Benigno Giuseppe.
Sergio Apruzzese
– Nacque a Faenza il 17 aprile 1912, quintogenito di Aristide (Imola, 22 luglio 1879-Ravenna, 29 febbraio 1960), ferroviere, e di Rita Scardovi (Sant’Agata [...] della Camera dei deputati; continuò a essere componente della Commissione esteri fino alla fine dei suoi mandati parlamentari a Montecitorio, nel 1983, e al Senato ricoprì lo stesso ruolo fino al 1989. Oltre agli incarichi parlamentari fu consigliere ...
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BOMPIANI, Roberto
Piero Santi
Figlio di Domenico e di Serafina Bernardini, nacque a Roma il 10 febbr. 1821 da famiglia benestante, il che gli permise di dedicarsi all'arte, frequentando giovanissimo [...] qualsiasi ricerca in tal senso.
Si vedano il ritratto a figura intera della Regina Margherita (1878, Roma, palazzo di Montecitorio), la Giuditta presentata all'Esposizione di Parigi del 1878, l'affresco con la Morte deiprimogeniti in Egitto (non la ...
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BUFFONI, Francesco
Bruno Anatra
Nacque a Gallarate il 15 febbr. 1882 da Paolo e Maria Cremona. Di precoci interessi politici, dopo un periodo di milizia nelle file repubblicane, nel 1905 aderiva al [...] '19 entrava in Parlamento per il collegio di Milano, e vi tornava, per lo stesso collegio, nel 1921.
In Montecitorio, membro della commissione Affari Interni, il B. proiettò piuttosto i propri interessi professionali (interpellanza per il processo a ...
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– Nacque a Pisa il 25 luglio 1846 da Giuseppe e da Elettra Badanelli.
Trascorsa l’infanzia nella città natia, si trasferì con la famiglia a Firenze, dove frequentò il liceo degli scolopi. Ritornò a Pisa [...] Porto Santo Stefano.
Prima e dopo l’elezione alla Camera si segnalò anche come autore di racconti e romanzi d’intonazione antiparlamentare: I misteri di Montecitorio. Note ed appunti a lapis, Città di Castello 1887 (nuova ed. Roma 2014); L’assalto di ...
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CALANDRA, Davide
Rossana Bossaglia
Nacque a Torino il 21 ott. 1856 da Claudio e da Malvina Ferrero. Le tradizioni culturali della famiglia, con particolari interessi per l'arte, e il suo prestigio economico, [...] del Re (bronzo, acquistato da Umberto I; varie repliche); 1898: Busto di Carlo Alberto (marmo; Roma, palazzo di Montecitorio); 1900: lapide commemorativa per il bimillennio di Ivrea (Ivrea, ponte Isabella); 1902:lapide a C. Calandra (Levaldigi di ...
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CAMPORESE, Pietro, il Vecchio
Manfred F. Fischer
Nato a Roma il 20 ott. 1726, padre di Giulio e di Giuseppe, è il primo membro noto di una famiglia di architetti, attiva in Roma nei secc. XVIII e XIX, [...] di una colonna, trovata nel 1777 in Campomarzio, che Pio VI avrebbe voluto far collocare nella piazza antistante il palazzo Montecitorio, con una statua della Giustizia in cima. Ma il progetto andò a monte e la colonna fu collocata, solo molto ...
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BARBETTI, Rinaldo
Dino Frosini
Nacque a Siena, da Angiolo, il 29 marzo 1830 e, giovinetto, si trasferì col padre in Firenze dove si applicò all'oreficeria. In seguito il padre, che aveva ampliato il [...] per casa Flower e la biblioteca di casa Rothschild; nel 1882 gli fu commissionato il gabinetto del presidente della Camera a Montecitorio.
Non va dimenticato un gruppo in noce con Ganimede rapito da Giove informa di aquila (1849), molto lodato dai ...
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Montecitorio
Montecitòrio. – Nome (da quello della zona di Roma su cui sorge, Monte Citorio) del palazzo in cui ha sede, dal 1870, la Camera dei deputati; usato spesso per indicare, antonomasticamente, la Camera stessa, cioè l’insieme dei...
palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...