SPINELLI, Altiero
Francesco Gui
– Nacque a Roma il 31 agosto 1907 da Carlo e da Maria Ricci, originari di Chieti e sposatisi a Roma nel 1905. Ebbero tre figli maschi e cinque femmine. Maria – sorella [...] . Già da commissario si era confrontato con gli USA su dazi e concorrenza industriale (Vassallo, 2013, pp. 47 ss.). A Montecitorio negò la fiducia al governo Andreotti nel 1976, mentre nel 1978 votò per il Sistema monetario europeo, dissociandosi in ...
Leggi Tutto
PANNELLA, Giacinto, detto Marco
Massimo Teodori
Nacque a Teramo il 2 maggio 1930 da Leonardo (1898-1986), ingegnere proveniente da una famiglia della borghesia agraria, e da Andrée Estachon (1900-1983), [...] del 2006 l’alleanza nella (nuova) Rosa nel pugno con i Socialisti democratici italiani (SDI) portò a Montecitorio diciotto deputati radicali, socialisti e indipendenti, ma non elesse senatori per cui Pannella restò fuori dal Parlamento.
A ...
Leggi Tutto
MATTEI, Tommaso (Tomasso)
Dimitri Ticconi
– Figlio di Carlo e di Anna Felice Zanghe, nacque a Roma il 24 dic. 1652 nella casa-bottega del padre situata in via di Tor Millina, alle spalle della chiesa [...] di Giovanni e Domenico Fontana, in Storia della città, XIII (1988), 46, pp. 120 s. n. 48; G. Curcio, L’area di Montecitorio… nella Roma della prima metà del Settecento, in Studi sul Settecento romano, V, L’architettura da Clemente XI a Benedetto XIV ...
Leggi Tutto
PELLOUX, Luigi Girolamo
Costanza D'Elia
PELLOUX, Luigi Girolamo. – Nacque a La Roche (oggi La Roche-sur-Foron), un piccolo centro nell’Alta Savoia, il 1° marzo 1839 da François-Joseph e Virginie Laffin.
Il [...] P. ?, in Il Risorgimento, XIII (1961), 2, pp. 106-110; E. Frattini, I ministeri P. e l’ostruzionismo parlamentare, in Montecitorio. Rivista di studi parlamentari, III (1963), 1-2, pp. 13-27; L. Villari, I fatti di Milano del 1898. La testimonianza ...
Leggi Tutto
PACCIARDI, Randolfo
Luca Polese Remaggi
PACCIARDI, Randolfo. – Nacque a Giuncarico, frazione di Gavorrano (Grosseto), il 1° gennaio 1899 da Giovanni, un ferroviere originario di Castagneto (Castagneto [...] di Bettino Craxi.
Morì a Roma il 14 aprile 1991.
I funerali di Stato si tennero in piazza Montecitorio, voluti fortemente dal presidente della Repubblica Francesco Cossiga.
Opere: Protagonisti grandi e piccoli. Studi, incontri, ricordi, Roma 1972 ...
Leggi Tutto
INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] .
I. XI dedicò scarsa attenzione allo sviluppo urbanistico e all'abbellimento di Roma. Parve solo appassionarsi al completamento di Montecitorio. Le imprese più importanti terminate nei suoi anni (S. Andrea al Quirinale e S. Maria in Montesanto, la ...
Leggi Tutto
Giovanni Paolo II, beato
Massimo Bray
Le opere e i giorni di G. P. hanno delineato una figura di pontefice della Chiesa Cattolica Romana del tutto eccezionale. Il suo pontificato, iniziato nell'ottobre [...] il primo pontefice a visitare il Parlamento italiano, pronunciando un importante discorso sull'etica della politica nell'aula di Montecitorio.
Il 22 ottobre 1978, celebrando la liturgia in piazza S. Pietro, G. P. riassume i tratti sostanziali di ...
Leggi Tutto
L'edilizia 'sacra' dalla Restaurazione al XXI secolo. Architettura delle nostalgie
Alberto Cadili
Il quadro preunitario
Il patrimonio ecclesiastico
Al termine dell’età napoleonica l’aspetto della città [...] affidata a Giuseppe Sacconi, progettista del Vittoriano, e quella decorativa a Cesare Maccari, autore degli affreschi di Montecitorio). Il dibattito si accese attorno al coronamento: tricuspidato o basilicale. Il progetto vincitore prevedeva la prima ...
Leggi Tutto
Pio VI
Marina Caffiero
Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e da Anna Teresa dei conti [...] sagrestia della basilica di S. Pietro. Il pontefice, inoltre, fece innalzare gli obelischi di piazza Quirinale, piazza Montecitorio e Trinità dei Monti. Rilevante fu anche la riforma dell'Università romana della Sapienza, attuata nel 1788. Molta ...
Leggi Tutto
Cristiani in movimento
Patrizio Foresta
Cristiani in movimento: significante e significati
I movimenti sono una componente rintracciabile in tutta la storia del cristianesimo e delle Chiese cristiane; [...] nel 1948, in tutta Italia. Una figura importante del movimento fu il deputato Igino Giordani, che Chiara Lubich conobbe a Montecitorio nel settembre del 1948. L’incontro fu decisivo per l’ulteriore sviluppo dell’Opera, perché essa si aprì anche ai ...
Leggi Tutto
Montecitorio
Montecitòrio. – Nome (da quello della zona di Roma su cui sorge, Monte Citorio) del palazzo in cui ha sede, dal 1870, la Camera dei deputati; usato spesso per indicare, antonomasticamente, la Camera stessa, cioè l’insieme dei...
palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...