Sorse probabilmente in situazione paragonabile a quella di Venezia e di Chioggia, su un'isola della laguna dei Septem Maria presso la foce dell'Atriano (odierno Tartaro-Canal Bianco), sulla sponda meridionale [...] affermare, nonostante vi siano stati scoperti sepolcri di inumati con vasi ed utensili simili a quelli delle tombe galliche di Montefortino e di Bologna. Nello strato superiore a quello delle palafitte e dei vasi attici, cioè nello strato di limo (il ...
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FANCELLI
Maria Teresa De Lotto
Famiglia di scultori originari di Settignano (Firenze), un ramo della quale si stabilì a Roma. Capostipite di questo ramo fu Carlo, nato a Settignano nel 1577 circa da [...] 1962). Nell'Archivio Borghese sono registrati inoltre pagamenti per lavori di scalpello nelle seguenti fabbriche: chiesa di Montefortino (1659), villa Pinciana (1663, 1671), fienile fuori porta del Popolo (1664), granaio a S. Giovanni Decollato (1666 ...
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ORSINI, Vicino
Alexander Koller
ORSINI, Vicino (Pier Francesco). – Nacque a Roma il 4 luglio 1523 da Gian Corrado, del ramo di Mugnone, e da Clarice di Franciotto Orsini di Monterotondo, pronipote di [...] de Toledo. Nell’aprile 1557 circa cento fanti del suo contingente vennero massacrati in un’imboscata dagli abitanti di Montefortino, l’odierna Artena, che Paolo IV punì facendo radere al suolo il paese e giustiziare tutta la popolazione.
Conclusasi ...
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MOGLIANO, Gentile
Berardo Pio
da. – Nacque sul finire del secolo XIII da Tommaso.
Il padre compare nelle fonti come giudice a Matelica nel 1285, come podestà a Montegiorgio nel 1303-04; nel 1317, insieme [...] VI concesse ad Albornoz la facoltà di assolvere il M. dalla scomunica e di concedergli in feudo Civitanova, Montecosaro e Montefortino, castra della diocesi fermana, in cambio di un censo annuo di 100 fiorini d’oro, del giuramento di fedeltà al ...
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JACOBELLO di Bonomo
Alessandro Serafini
Non si conosce la data di nascita di questo pittore veneziano attivo tra l'ottavo e il nono decennio del XIV secolo.
La ricostruzione della sua personalità (Pallucchini) [...] Vergine col Bambino e santi, già dato al Maestro di Arquà, e la croce astile dipinta conservata nel palazzo comunale di Montefortino nell'Ascolano, assegnatagli da De Marchi (1987, p. 58 n. 6).
Più ardue sono le attribuzioni a J. di alcuni polittici ...
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PANFILO, Ganimede
Giuseppe Crimi
PANFILO, Ganimede. – Nacque da Francesco e da una Felice di cui si ignora il cognome a San Severino Marche, verosimilmente tra il 1513 e il 1516 (Ranaldi, Memorie, c. [...] un recupero completo attraverso un’edizione commentata.
Il 30 ottobre 1588 gli fu conferita la laurea pubblica, a Montefortino, nel convento degli eremitani (Ranaldi, Memorie, cc. 186r, 191r-192v, con copia dell’atto; una copia cinquecentesca della ...
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BORGHESE, Marcantonio
Gaspare De Caro
Nacque a Roma il 3 luglio del 1601, unico figlio di Giovanni Battista e di Virginia Lante. La nascita delB., dopo tredici anni di matrimonio dei genitori, fu salutata [...] del Lazio, i castelli che la più antica nobiltà romana aveva ceduto ai Borghese, da Mentana a Palombara, da Montefortino a Norma, a Olevano, a Monteforte, a Montecompatri, ai castelli di Pivaro, Monteporzio, Torre Tarquinia, oltre alle numerosissime ...
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PICENA, Civiltà
S. Puglisi
Nel suo aspetto di maggiore sviluppo e di caratterizzazione, la civiltà p. sorpassava alquanto i confini del territorio indicato dai Romani come Picenum, estendendosi la sua [...] , La civilisation primitive en Italie depuis l'introduction des métaux, Stoccolma 1895; E. Brizio, Il sepolcreto gallico di Montefortino presso Arcevia, in Mon. Ant. Lincei, IX, 1899-1901; I. Dall'Osso, Guida illustrata del Museo Nazionale di ...
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COLONNA, Pompeo
Franca Petrucci
Nacque a Roma da Girolamo di Antonio, principe di Salerno, e Vittoria Conti il 12 maggio 1479. Rimasto orfano di padre nel 1482, con tre fratelli fu preso sotto la protezione [...] di Francia, dal quale ricevette denari, ma lo zio Prospero lo indusse a più miti consigli e lo convinse a consegnare Montefortino in mano di Marcantonio Colonna "per sicurtà del pontefice" (Guicciardini, III, p. 118), che intanto lo aveva privato del ...
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CASTELLI, Giovanni Paolo, detto Spadino
Olivier Michel
Figlio di Felice, oriundo di Montalto delle Marche, e di Domenica Crescenzi, romana, nacque a Roma l’8 apr. 1659. Fu pittore di nature morte. Il [...] Pradelli; Mortari, 1960) e a Napoli (coll. Marmo; ill. in Faldi); e nei musei di Budrio, Prato e Rieti. A Montefortino nelle Marche quadri già attribuiti a Mario dei Fiori sono ormai (Zeri, 1959) considerati suoi (non si può ancora spiegare bene tale ...
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