(serbocroato Rab) Isola della Dalmazia (93,6 km2 con 9500 ab. circa nel 2007); dista dalla costa croata 1,8 km (Canale della Morlacca). Ha forma allungata e direzione generale da NO a SE. Costituita in [...] 1942 - un anno dopo l’annessione al Regno d’Italia del settore meridionale della Slovenia, del governatorato del Montenegro e di parte della Bosnia-Erzegovina, e su disposizione del generale fascista M. Roatta - un campo di concentramento gestito ...
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Ecclesiastico croato (Osijek 1815 - Đakovo 1905), di famiglia di origine austriaca. Sacerdote (1838), vescovo di Đakovo (1849), promosse il movimento nazionale croato nella prospettiva politica dell'unione [...] Concilio Vaticano (1869-70), dove si oppose all'infallibilità pontificia, che poi però accettò. Ebbe parte influente nelle trattative per il concordato della Santa Sede con il Montenegro (1866) e poi in quelle per il concordato con la Russia (1905). ...
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CRIVELLI, Landolfo
Giancarlo Andenna
Nacque a Milano alla fine del XII secolo; era figlio di Danese, che ebbe tanta parte attiva nella vita politica e militare della città lombarda durante l'affermazione [...] con l'imperatore a Pisa. Da questa città Federico II scrisse il 25 dicembre dello stesso anno a Riccardo di Montenegro. suo funzionario nel Regno di Sicilia, affinché si recasse a Napoli a ricevere i prigionieri lombardi, che vi sarebbero stati ...
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BIASSA, Gaspare
Giovanna Balbi
Figlio primogenito di Astigiana de' Franchi e di Antonio. L'esponente più in vista della potente famiglia della Spezia, nacque verso la metà del sec. XV. Sposò Bartolomea [...] con zelo il proprio compito, perché il 10 febbr. 1481, dopo che una delle sue triremi era stata catturata da Gerolamo di Montenegro, il doge e gli Anziani decisero di affidargli lo scafo di un'altra triremi e cento libbre per poterla mettere in mare ...
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Uomo di stato serbo (Zaječar 1845 - Belgrado 1926). Raggiunto il timone dello stato, P. impresse alla politica estera serba un orientamento russofilo. La sua politica era di tendenza nettamente antiaustriaca [...] la prova, soffrì i disagi della ritirata attraverso l'Albania, ma trionfò su tutta la linea, sull'Austria, la Bulgaria, il Montenegro. Il patto di Corfù segnò il compromesso tra le sue ideologie panserbe e le conseguenze dello sfacelo dell'Austria ...
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BORGARELLI, Guglielmo
Guido Verucci
Nacque a Cambiano, presso Torino, il 12 dic. 1752, da Giovanni Antonio e da Teresa De Villa, in una famiglia di piccoli proprietari terrieri. Laureatosi in legge [...] - e di cui sembra che il Sallier de la Tour fosse l'aiutante di campo e il plenipotenziario -, il metropolita del Montenegro, il pascià di Scutari e il principe dei Maraditi, e si proponeva di cacciare i Francesi dalla Dalmazia, d'invadere la zona ...
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BRUFFEL, Giovanni
Sergio Cella
Nato a Trieste il 22 luglio 1831, figlio di Giovanni sensale di merci, si trovava a Roma allo scoppio dei moti del '48. Si arruolò nella guardia civica e la seguì a Venezia, [...] Smirne, Torino e Parigi. Seguì da vicino la spedizione garibaldina in Grecia e l'attività del Popovich nel Montenegro. Nell'ottobre 1903 insorse contro le affermazioni della Stampa di Torino che qualificava come manifestazioni di parte i sentimenti ...
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Uno dei quattro punti cardinali, quello dove sorge il Sole (➔ est); con significato più ristretto, la parte dell’orizzonte dove sorge il Sole.
Geografia
Il termine indicava già negli autori dell’antichità [...] . Fece seguito il trattato di Santo Stefano.
Nel congresso internazionale di Berlino (1878) fu confermata l’indipendenza di Serbia, Montenegro e Romania e l’istituzione di uno Stato bulgaro protetto dalla Russia; la Russia ebbe Kars, Ardahan e Batoum ...
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TITO
Oscar Randi
. Nome di battaglia di Josip Broz, capo politico e militare iugoslavo, nato il 25 maggio 1892 a Kumrovec (Zagabria). La sua vita giovanile è oscura e avvolta nel mito anche per calcolo [...] dopo l'entrata in guerra dell'URSS, si mise a capo del movimento di resistenza, operando dapprima nella Serbia, nel Montenegro e nella Bosnia, finché non si urtò contro il movimento dei cetnici di Draža Mihajlović (v. in questa App.). Tito ...
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Nazione
Giuseppe Galasso
sommario: 1. Stato e nazione. 2. Le realtà nazionali nel mondo extraeuropeo: a) le Americhe e gli ex dominions britannici; b) l'area asiatica; c) l'Africa subsahariana; d) il [...] , ora formata da una federazione delle repubbliche di Serbia (coi suoi territori autonomi della Voivodina e del Kosovo) e del Montenegro, in cui i serbi superano di poco il 60% della popolazione, gli albanesi sono stimati al 16%, i montenegrini al ...
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montenegrino
agg. e s. m. (f. -a). – Della Repubblica del Montenégro, stato della penisola balcanica (parte integrante insieme alla Serbia della Repubblica Federale di Iugoslavia, nel 2006 è divenuto una repubblica indipendente): il montuoso...
serbo1
sèrbo1 agg. e s. m. (f. -a) [dal serbocr. Srb (o Srbin), pl. Srbi, come sost.; il corrispondente agg. è srpski]. – Della Sèrbia, regione storica della penisola balcanica; dal 1918 fece parte del regno di Iugoslavia e dal 1945 al 1991...