Ecclesiastico croato (Osijek 1815 - Đakovo 1905), di famiglia di origine austriaca. Sacerdote (1838), vescovo di Đakovo (1849), promosse il movimento nazionale croato nella prospettiva politica dell'unione [...] Concilio Vaticano (1869-70), dove si oppose all'infallibilità pontificia, che poi però accettò. Ebbe parte influente nelle trattative per il concordato della Santa Sede con il Montenegro (1866) e poi in quelle per il concordato con la Russia (1905). ...
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BALDACCI, Luigi
Mario Gliozzi
Nacque a Firenze l'11 sett. 1850, compì gli studi a Torino e nel 1871 vi conseguì la laurea in ingegneria. Assunto nel 1872 come geologo operatore nell'ufficio geologico [...] frane, acque potabili, ecc. Fu inviato nel Caucaso a studiarvi le miniere di zolfo, eseguì il rilevamento geologico del Montenegro e nel 1888 una ricognizione geomineraria in Tunisia; nel 1889 rilevò la carta geologica dell'Eritrea e compì importanti ...
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CRIVELLI, Landolfo
Giancarlo Andenna
Nacque a Milano alla fine del XII secolo; era figlio di Danese, che ebbe tanta parte attiva nella vita politica e militare della città lombarda durante l'affermazione [...] con l'imperatore a Pisa. Da questa città Federico II scrisse il 25 dicembre dello stesso anno a Riccardo di Montenegro. suo funzionario nel Regno di Sicilia, affinché si recasse a Napoli a ricevere i prigionieri lombardi, che vi sarebbero stati ...
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BIASSA, Gaspare
Giovanna Balbi
Figlio primogenito di Astigiana de' Franchi e di Antonio. L'esponente più in vista della potente famiglia della Spezia, nacque verso la metà del sec. XV. Sposò Bartolomea [...] con zelo il proprio compito, perché il 10 febbr. 1481, dopo che una delle sue triremi era stata catturata da Gerolamo di Montenegro, il doge e gli Anziani decisero di affidargli lo scafo di un'altra triremi e cento libbre per poterla mettere in mare ...
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Uomo di stato serbo (Zaječar 1845 - Belgrado 1926). Raggiunto il timone dello stato, P. impresse alla politica estera serba un orientamento russofilo. La sua politica era di tendenza nettamente antiaustriaca [...] la prova, soffrì i disagi della ritirata attraverso l'Albania, ma trionfò su tutta la linea, sull'Austria, la Bulgaria, il Montenegro. Il patto di Corfù segnò il compromesso tra le sue ideologie panserbe e le conseguenze dello sfacelo dell'Austria ...
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PICCOLI, Flaminio
Luigi Targher
PICCOLI, Flaminio. – Nacque il 28 dicembre del 1915 a Kirchbichl, un paesino del Tirolo austriaco dove la famiglia era stata trasferita in seguito all’evacuazione di [...] si trovò dapprima, con il grado di capitano degli alpini, sul fronte francese, poi in Albania nel corso del 1940-41, in Montenegro nel 1941-42 (dove si guadagnerà una medaglia d’argento al valor civile nel tentativo di salvare due uomini del suo ...
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KOMULOVIĆ (Comulo, Comuli, Comuleo), Alexandar (Lisander)
Franco Pignatti
Nacque a Spalato nel 1548 dalla famiglia patrizia dei Petrak, nel ramo che portava il soprannome di Komulović. Mancano notizie [...] di attuare i decreti del concilio di Trento.
Il K. visitò Dalmazia, Albania, Serbia, Croazia, Montenegro, Bosnia, Erzegovina, Macedonia, Bulgaria, adoperandosi ovunque instancabilmente per riorganizzare il clero, amministrare sacramenti, distribuire ...
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BORGARELLI, Guglielmo
Guido Verucci
Nacque a Cambiano, presso Torino, il 12 dic. 1752, da Giovanni Antonio e da Teresa De Villa, in una famiglia di piccoli proprietari terrieri. Laureatosi in legge [...] - e di cui sembra che il Sallier de la Tour fosse l'aiutante di campo e il plenipotenziario -, il metropolita del Montenegro, il pascià di Scutari e il principe dei Maraditi, e si proponeva di cacciare i Francesi dalla Dalmazia, d'invadere la zona ...
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BRUFFEL, Giovanni
Sergio Cella
Nato a Trieste il 22 luglio 1831, figlio di Giovanni sensale di merci, si trovava a Roma allo scoppio dei moti del '48. Si arruolò nella guardia civica e la seguì a Venezia, [...] Smirne, Torino e Parigi. Seguì da vicino la spedizione garibaldina in Grecia e l'attività del Popovich nel Montenegro. Nell'ottobre 1903 insorse contro le affermazioni della Stampa di Torino che qualificava come manifestazioni di parte i sentimenti ...
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AGOSTINI, Mezio
Giorgio Graziosi
Nato a Fano il 12 ag. 1875, studiò nel liceo musicale "G. Rossini" di Pesaro, allievo di M. Vitali per il pianoforte (si diplomò nel 1893) e di C. Pedrotti e A. Vanbianchi [...] atti di soggetto montenegrino (libretto di A. Pizzagalli), scritta in occasione delle nozze del principe di Napoli con Elena di Montenegro e a loro dedicata (1896, non rappresentata); Il Cavaliere del sogno, un atto, libretto di G. Margaroni-Brancuti ...
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montenegrino
agg. e s. m. (f. -a). – Della Repubblica del Montenégro, stato della penisola balcanica (parte integrante insieme alla Serbia della Repubblica Federale di Iugoslavia, nel 2006 è divenuto una repubblica indipendente): il montuoso...
serbo1
sèrbo1 agg. e s. m. (f. -a) [dal serbocr. Srb (o Srbin), pl. Srbi, come sost.; il corrispondente agg. è srpski]. – Della Sèrbia, regione storica della penisola balcanica; dal 1918 fece parte del regno di Iugoslavia e dal 1945 al 1991...