PAPATO
Pietro Pisani
. È la dignità pontificale del vescovo di Roma in quanto vescovo dei vescovi (episcopus episcoporum), ossia l'ufficio del romano pontefice come capo supremo della Chiesa; in significato [...] III, di Monte San Savino, G.M. dal Monte o Ciocchi del Monte Sansavino (1550-1555); 224. Marcello II, di Montepulciano, Marcello Cervini (1555-1555); 225. Paolo IV, Napoletano, G. Pietro Carafa (1555-1559); 226. Pio IV, Milanese, Giovan Angelo Medici ...
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MUNICIPIO (municipium)
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Ferdinando REGGIORI
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Fin dalla più antica età repubblicana, è termine usuale per designare certe comunità cittadine dipendenti da Roma: il linguaggio tecnico [...] di Todi; poi, eeco il Palazzo degli anziani a Pisa, del podestà a San Gimignano, con alte torri; ecco i palazzi di Montepulciano, di Prato, di Città di Castello, di Viterbo, di molte altre cittadine.
Il palazzo comunale s'identifica sempre più con l ...
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ORVIETO (A. T., 24-25-26 bis)
Achille BERTINI-CALOSSO
Alceste BISI-GAUDENZI
Eugenio DUPRE' THESEIDER
Roberto VIGHI
Città dell'Umbria, in provincia di Terni, costruita a 315 m. s. m. sull'ampia (kmq. [...] solenne alleanza con Siena nel 1202, e la mantenne fino al 1229, quando, durante la guerra tra Siena e Firenze per Montepulciano, ritenne più utile accostarsi a Firenze, con la quale stette da allora in poi, aiutandola a Montaperti, e copiandone la ...
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Il campanile inteso come costruzione elevata per diffondere il più lontano possibile il suono delle campane (vera chiesa delle campane, come lo chiama Giovanni di Garlande nel suo Dizionario, 1245), per [...] , poi, in molti suoi edifici, dal Palladio.
Forse il più bello dei campanili cinquecenteschi è quello in S. Biagio di Montepulciano di Antonio da Sangallo il vecchio (1518-34), a ordini sovrapposti, con lesene angolari accoppiate a mezze colonne, con ...
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La leggenda della vera croce e la sua iconografia (VIII-XV secolo)
La disseminazione dei cicli figurativi in prospettiva europea
Barbara Baert
Deve esserci stato un tempo in cui il legno della croce [...] aurea14, fu preso a modello per cicli analoghi a Volterra (1410)15 ed Empoli (1425)16. Una fonte d’archivio di Montepulciano ci informa che nel 1415 la Compagnia della Santa Croce finanziò a Nanni (Giovanni) di Caccia un viaggio a Firenze affinché ...
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CORSINI, Filippo
Anna Benvenuti Papi
Nato a Firenze nel 1334 da Tommaso di Duccio e da Ghita di Filippo di Lando degli Albizzi, fu avviato, nell'ambito della lungimirante politica familiare del padre [...] Matteo Ardinghi. Quando, nell'estate successiva, la situazione si aggravò - Siena, per risolvere la questione di Montepulciano aveva chiesto l'aiuto militare del Visconti, provocando le immediate contromisure di Firenze, che aveva assoldato alcune ...
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Città, Regno d'Italia
Giuliano Milani
Fino a pochi anni fa la valutazione del rapporto che legò Federico II alle città del Regno d'Italia appariva sospesa tra prospettive che privilegiavano intenzioni [...] IX di intervenire presso i pistoiesi per ricondurli alla pace con le città vicine, nel bando fulminato da Geboardo contro Montepulciano, all'epoca sotto l'influenza dei fiorentini, per non aver mandato propri rappresentanti all'assemblea di pace e ...
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DATI, Leonardo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze, probabilmente nel 1408 (nell'autunno del 1407, se si accettano i dati forniti dal suo epitaffio), terzo figlio di Piero di Giorgio e di Zenobia Soderini.
I [...] antenato dei Piccolomini: operetta che il D. finse di aver tradotto da un codice scritto da un Caio Vibenna di Montepulciano nella tarda antichità "sermone vulgari", cioè nel latino della decadenza (e non in lingua etrusca, come spesso si è detto ...
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TOLOMEI
Michele Pellegrini
– Famiglia tra le cinque ‘schiatte maggiori’ che composero l’indiscussa élite del ceto magnatizio senese della piena età comunale e quindi del patriziato cittadino nella prima [...] sulla Maremma fu designato podestà di Grosseto nel 1277, di Massa nel 1279, di Torrita nel 1285, di Montepulciano nel 1296. Negli ultimi anni del secolo, quando sedette ancora nel Consiglio generale, orientandone alcune importanti decisioni, si ...
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TIEPOLO, Giambattista
Enrico Lucchese
(Giovanni Battista, Giovambattista). – Nacque presumibilmente il 5 marzo (Da Canal, 1732, 1809, p. XXXI; ma cfr. Montecuccoli degli Erri, in Giambattista Tiepolo, [...] . Pedrocco, 2002, pp. 278 s.).
Nell’aprile del 1748 consegnò la Madonna con le ss. Caterina, Rosa da Lima e Agnese da Montepulciano per i Gesuati (cfr. C. Whistler, in Giambattista Tiepolo, 1996, pp. 222-225).
A dieci anni dal contratto con la Scuola ...
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montepulciano
s. m. [dal nome della località omonima, in prov. di Siena]. – 1. Vino (propr. vino nobile di Montepulciano) prodotto nella zona di Montepulciano con le uve del sangiovese grosso (prugnolo gentile), canaiolo nero, malvasia del...
poliziano
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. (Castellum) Politianum, poi (Mons) Politianus, nome mediev. di Montepulciano], letter. – Di Montepulciano, comune in prov. di Siena, abitante, nativo di Montepulciano (è in uso anche la forma non dotta...