PANTALEO, Giovanni
Ugo Dovere
– Nacque a Castelvetrano (Trapani) il 5 agosto 1831 da Vito e da Margherita Amodei.
Suo insegnante privato fu il sacerdote di principi liberali Vito Pappalardo, in seguito [...] romano in vista della liberazione di Roma e poi delle Venezie. Come ufficiale d’ordinanza del generale, combatté a Monterotondo e a Mentana, dove fu aiutante di campo di Menotti Garibaldi.
Nonostante l’esito infausto dell’esperienza garibaldina del ...
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CALDESI, Vincenzo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Faenza il 2 ag. 1817 da Clemente, pittore e ceramista, e da Marianna Angiolini, in una famiglia che già aveva offerto prove di acceso liberalismo. Nei [...] ancora con Garibaldi, al quale portava l'ausilio di una colonna di romagnoli che guidò due volte all'assalto di Monterotondo; inviato quindi in missione politica a Firenze e a Bologna, non poté partecipare alla battaglia di Mentana e, disciolto il ...
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BORGIA, Goffredo
Gaspare De Caro
Nacque a Roma nel 1481. Sua madre era Vannozza Catanei; qualche dubbio rimane invece sul padre: il B. fu infatti legittimato da papa Alessandro VI il 6 ag. 1493; ma [...] Nella fase iniziale della campagna il B. si comportò dignitosamente, riportando anche qualche successo parziale come la conquista di Monterotondo; ma al ritorno offensivo degli avversari che giunsero a minacciare la stessa Roma non seppe opporsi e la ...
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La Croce Rossa, che ha raggiunto l'universalità per il riconoscimento di tutti gli stati del mondo, è un'organizzazione di società nazionali per l'assistenza e il soccorso in guerra e in pace, collegate [...] organizzazioni sanitarie della Croce Rossa italiana (C. R. I.) seguirono le truppe combattenti nella guerra del 1866, furono a Monterotondo e a Mentana nel 1867 ed entrarono a Roma con le nostre truppe nel 1870. Durante la guerra franco-prussiana i ...
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GIUSTINIANI, Agostino
Aurelio Cevolotto
Nacque nel 1470 a Genova da Paolo Giustiniani Banca e Bartolomea Giustiniani Longo, e venne battezzato con il nome di Pantaleone. Già il nonno paterno, Andreolo, [...] del sostegno del suo protettore Sauli, che, pesantemente coinvolto nella congiura, fu privato delle sue cariche e relegato a Monterotondo. Fiducioso pur sempre nella benevolenza papale, il G. passò al seguito del cardinale B. Ferrero, vescovo d'Ivrea ...
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GHERARDI, Antonio
Ivana Corsetti
Nacque a Rieti il 20 sett. 1638 da Stefano Tatoti, calzolaio, e Giulia Poggi (Sacchetti Sassetti, p. 27 n. 13); ma dal 1660 adottò, per ragioni che restano sconosciute, [...] anche per diversi luoghi dell'Umbria e del Lazio. La tela con la Sacra Famiglia e s. Giovannino nel duomo di Monterotondo è caratterizzata da un "composto classicismo" (Casale, 1984, p. 740) che torna anche nell'Educazione della Vergine del duomo di ...
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SAULI, Bendinelli (Bendinello, Bandinello)
Andrea Fara
– Nacque a Genova nel 1484 circa, primo di cinque figli e due figlie di Pasquale di Bendinelli, facoltoso mercante e banchiere, membro di una delle [...] luglio 1517, in particolare il cardinalato, sed non ad vocem activam et passivam. Fu comunque costretto a ritirarsi a Monterotondo e il rientro a Roma gli fu concesso solo ai primi di novembre, mentre le piene funzioni cardinalizie furono ristabilite ...
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CASTELLI, Domenico
Marco Palma
Nacque a Melide (Canton Ticino), nel nono decennio del secolo XVI (forse 1582) da un Bernardo. Sconosciuto è il nome della madre. Un documento testimonia la sua presenza [...] del lago in Castel Gandolfo” (ibid., vol. 1536, cc. 385 ss.).
Secondo il Baglione, il C. progettò il duomo di Monterotondo fatto costruire nel 1639 dal principe prefetto Taddeo Barberini; gli è anche attribuito il progetto del portico e del coro ...
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ORSINI, Paolo Giordano
Elisabetta Mori
ORSINI, Paolo Giordano. – Nacque a Bracciano il 1° gennaio 1541 da Girolamo, di Giovanni Giordano e Felice della Rovere, e da Francesca Sforza di Santa Fiora, [...] patrimonio, fu uccisa da ignoti a Padova il 22 dicembre. Della morte fu accusato Ludovico Orsini del ramo di Monterotondo, luogotenente di Paolo Giordano, che fu giustiziato senza processo per ordine del consiglio dei X della Repubblica di Venezia ...
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DIAZ GARLON, Maria
Felicita De Negri
Figlia di Ferrante conte di Alife e di Violante Grappina, se ne ignorano data e luogo di nascita, probabilmente avvenuta nell'ultimo ventennio del sec. XV a Napoli, [...] : Errichetta sposò Geronimo Carafa dei principi di Stigliano, Violante fu data in moglie a Giulio Orsini signore di Monterotondo, Porzia si unì in matrimonio con Fabrizio Mastrogiudice barone di Pietravairano.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di ...
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