CRISTOFORO da Lavello
Alfred A. Strnad
Nato probabilmente a Lavello, presso Potenza, all'inizio del sec. XV, apparteneva a una famiglia di condottieri, il più famoso dei quali fu Angelo Broglio da Lavello, [...] Chiesa il "castrum" di Sipicciano (presso Viterbo): il 12 febbr. 1422 il cardinale Giordano Orsini incaricò Ulisse Orsini di Monterotondo di riportare il castello sotto il dominio della S. Sede.
L'anno successivo C. era in Umbria al servizio della ...
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CARNEVALI, Carlo Nicola
Anna Maria Corbo
Nato a Roma nel 1811 da Pancrazio e Caterina Gentili, operò come architetto nella propria città tra il 1840 e il 1868. La sua attività si espresse prevalentemente [...] fu affidata al C. la ricostruzione del fatiscente teatro Pallacorda (successivamente Metastasio). Per la visita di Gregorio XVI a Monterotondo, il 6 ottobre 1845, il C. curò l'abbellimento delle facciate dei palazzi, delle strade e l'innalzamento ...
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Primogenito di Filippo V di Spagna e di Elisabetta Farnese, nacque il 20 gennaio 1716. Già prima di nascere gli era destinato un principato in Italia, grazie ai diritti della madre, nata da un Farnese [...] maggiorenne e fuori tutela a diciotto anni (20 gennaio 1734), cominciò da Firenze la sua marcia (24 febbraio 1734). Da Monterotondo lanciò ai popoli del regno un proclama di Filippo V, che dava ragione dell'impresa (14 marzo). Penetrato nel regno ...
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COLONNA, Sciarra
Franca Petrucci
Figlio naturale di Fabrizio, duca dei Marsi, gran connestabile del Regno, se ne ignora la data di nascita. Nel 1523 pare partecipasse alla repressione in Abruzzo di [...] , del Sacco e presumibilmente vi partecipò. Comunque nel giugno imperversava nel Lazio, dove mise a ferro e fuoco Monterotondo e dove saccheggiò anche gli acquartieramenti alleati, provocando il sequestro dei suoi beni a Roma da parte delle autorità ...
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ORSINI, Rinaldo
Marco Venditelli
ORSINI, Rinaldo. – Nato nei primi decenni del secolo XIII, fu figlio di uno dei personaggi più influenti della Roma della prima metà del Duecento, Matteo Rosso di Giovanni [...] ; capsa 61, f. 225; Archivio di Stato di Roma, Pergamene, cass. 59, perg. 25; F. Savio, Le tre famiglie Orsini di Monterotondo, di Marino e di Manoppello, in Bollettino della Società umbra di storia patria, II (1896), pp. 89-112; G. Caetani, Regesta ...
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MICHETTI, Nicola
Filippo Vignato
– Nacque a Roma il 26 ott. 1677, terzo di nove fratelli, da Francesco, servitore, e da Anna Riccardi (Roma, Archivio storico del Vicariato, S. Lorenzo in Lucina, Battesimi, [...] modesti, quali il deposito delle polveri da sparo presso Porta S. Paolo (1752-53) o la torre comunale dell’orologio a Monterotondo (1742). Il 30 maggio 1752 sovrintese alla posa della statua di S. Michele sulla cima di Castel Sant’Angelo; nello ...
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VITALIANI, Cesare
Emanuela Agostini
– Nacque a Treviso da Andrea Vitaliani Parpagiola e da tale Marianna nel 1824 (secondo Rasi, 1897) o attorno al 1830 (per gli atti ufficiali che lo dicono deceduto [...] loro unione, conclusa con una separazione, nacquero Matilde (nel 1856 o nel 1857, morta il 16 settembre 1879 a Monterotondo, apprezzata amorosa prima del matrimonio con Francesco Riccardo Comparetti) e Adelaide (che, al momento della morte di Cesare ...
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COLONNA, Antonio
Peter Partner
Figlio di Landolfo del ramo di Riofreddo della famiglia, è ricordato per la prima volta nel giugno del 1397, quando si recò alla Curia pontificia per negoziare per conto [...] il C. e i suoi figli e vassalli. Gian Antonio Orsini firmò questa tregua molto a malincuore: in un documento datato, da Monterotondo il 29 sett. 1432 (Arch. Segr. Vat., Div. Cam.., 17, f. 51v) egli parlò del dispiacere che provava nel dover lasciare ...
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PORCARI, Stefano
Anna Modigliani
PORCARI (de Porcariis, Porcius), Stefano. – Figlio di Paluzzo di Giovanni di Nardo e di una Caterina, nacque a Roma nei primissimi anni del Quattrocento.
Ebbe un fratello [...] e un dottore, forse Paolo da Alba. Seguì la ricerca in tutta Italia dei congiurati che erano fuggiti. Pietro da Monterotondo, Battista Sciarra e altri furono decapitati a Città di Castello. Niccolò Gallo, nipote di Stefano e canonico di S. Pietro ...
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CHIASSI, Giovanni
Marina De Marinis
Nacque a Mantova il 15 genn. 1827 dal nobile Gaetano, primo consigliere anziano nell'I. R. Tribunale provinciale di Mantova, e da Giuseppina dei conti Magnaguti. [...] che il 2 giugno 1849 risposero all'appello di Garibaldi di accorrere in aiuto di Venezia ma, caduto ammalato a Monterotondo all'indomani della partenza, fu costretto ad abbandonare la colonna garibaldina e a far ritorno a casa. Perseguitato dalla ...
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