Uomo politico italiano (Como 1843 - ivi 1918); diciassettenne partecipò all'impresa dei Mille; nel 1866 fu a Bezzecca, l'anno dopo venne ferito a Monterotondo. Deputato dal 1881 fino alla morte, sottosegretario [...] alle Finanze con Crispi (1889-91), fu ministro allo stesso dicastero con Pelloux (1898-99), poi ministro dell'Agricoltura con Saracco (1900-01), ancora ministro delle Finanze con Zanardelli (1901), del ...
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ANGUILLARA, Lorenzo (detto Renzo da Ceri e Renzo Orsini)
Gaspare De Caro
Nato a Ceri (Cerveteri) nel 1475 o nel 1476 da Giovanni, signore di Ceri, e da Giovanna, degli Orsini di Monterotondo, fu considerato [...] dai contemporanei un Orsini, per i molteplici legami familiari e politici che egli ebbe con questa illustre famiglia romana e perché ad essa apparteneva allora la contea di Anguillara, e col cognome di ...
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BONCOMPAGNI LUDOVISI, Ugo
Francesco Malgeri
Nacque a Roma l'8 maggio 1856, da Rodolfo e da Agnese Borghese, ereditando i titoli nobiliari di principe di Piombino, marchese di Populonia, principe del [...] Sacro Romano Impero, duca di Monterotondo, Sora e Arce, conte di Conza e marchese di Vignola. Militò, sin da giovane, nelle file del movimento cattolico, dedicandosi anche alla diffusione e allo sviluppo della stampa periodica cattolica. Fu tra i ...
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Patriota (Bologna 1814 - ivi 1874); fu tra i difensori di Roma nel 1849, poi tra i Cacciatori delle Alpi nel 1859 e tra i Mille. Intendente generale nell'esercito garibaldino, entrò col grado di tenente [...] colonnello nell'esercito regolare. Il figlio Giovanni (Bologna 1839 - Monterotondo 1867) fu ferito e fatto prigioniero nella battaglia del Volturno (1860) e cadde durante la spedizione romana di Garibaldi. ...
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EGIDI, Francesco
Domenico Celestino
Nacque a Palombara Sabina (Roma) il 23 sett. 1851, da Giuseppe e da Bernardina Serafini. Rimasto orfano di padre, riusci a frequentare l'università di Roma e a laurearsi [...] nel 1876, lavorando nel contempo presso l'ospedale di S. Spirito. Iniziò l'attività professionale praticando come medico condotto a Monterotondo e ad Anzio. Dopo un soggiorno di studio a Parigi, nel 1883 si stabili a Roma, dove cominciò a esercitare ...
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Patriota (Genova 1824 - ivi 1890); mazziniano, fondò (1850) a Genova una società di tiro a segno con obiettivi patriottici. Condannato a morte in contumacia (1857) per i moti di Genova, fu poi (1859) a [...] d'indipendenza, poi nella spedizione dei Mille. Nella terza guerra fu nel Trentino al comando di un battaglione, e nel 1867 partecipò alla campagna dell'Agro Romano, restando ferito a Monterotondo. Coprì varie cariche in associazioni patriottiche. ...
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GIORDANO, Bruno
Fabrizio Maffei
Italia. Roma, 13 agosto 1956 • Ruolo: centravanti • Esordio in serie A: 5 ottobre 1975 (Sampdoria-Lazio, 0-1) • Squadre di appartenenza: 1974-85: Lazio; 1985-88: Napoli; [...] , Italia-Spagna, 1-0) • Vittorie: 1 Campionato italiano (1986-87), 1 Coppa Italia (1986-87) • Carriera di allenatore: Monterotondo (1993-94), Fano (1995-96), Crotone (1996-97), Frosinone (1997-98), Ancona (1999), Nocerina (1999-2000), Lecco (2000 ...
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BOSDARI, Giovanni Battista
Bruno Di Porto
Nacque ad Ancona il 7 genn. 1848 da famiglia comitale, di lontana origine albanese, proveniente da Ragusa: il padre, Oscar, era cavaliere di Malta, la madre [...] ) e si batté nella campagna del Trentino; nel 1867 partecipò alla spedizione nell'Agro romano: distintosi a Monterotondo, fu ferito e catturato a Mentana dalle forze pontificie. Liberato dalla prigionia frequentò la facoltà di matematica nell ...
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PIESTRINI, Giovanni Domenico
Rita Randolfi
PIESTRINI (Piastrini, Pistrini, Pestrini), Giovanni Domenico. – Nacque a Pistoia il 4 settembre 1680 da Francesco Maria di origine aretina, pittore e suo primo [...] , E.B.9.5, II: F.M.N. Gaburri, Le vite de’ pittori 1676-1742, c. 109 (Domenico Piastrini). B. Marchetti, Monterotondo, suppl. a Monterotondo oggi, 1981, n. 61, p. 41; E. Schleirer, Un soffitto sconosciuto di G.D. P., in Paragone (1985), nn. 419, 421 ...
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DEL PELO PARDI, Giulio
Maria Paola Modena
Nacque a Roma il 18 genn. 1872 da Costantino e Virginia Tofanelli. La sua attività, iniziata da giovanissimo, si sviluppò per oltre cinquant'anni e si concluse [...] di grandi aziende agrarie (aziende del Fucino, tenute nei comuni di Gubbio, Gualdo Tadino, Val Fabbrica, zuccherificio di Monterotondo, tenuta laziale di Tor Mancina ove fece le prove di applicazione del suo sistema colturale per incarico del ...
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