ELIA, Leopoldo
Vladimiro Satta
Nacque ad Ancona il 29 ott. 1850, in una famiglia popolana e marinara, da Raffaele, capitano della marina mercantile, e da Amalia Balani. Rimasto in tenera età orfano [...] . Aggregato alla 6ª colonna, comandata da Augusto Elia, inquadrata nel battaglione Valzania, nel giugno 1867 combatté valorosamente a Monterotondo e a Mentana, ove fu ferito alla gamba sinistra da un colpo di fucile e quindi fatto prigioniero ...
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Ceneri, Giuseppe
Giurista e uomo politico (Bologna 1827 - ivi 1898). Laureatosi in giurisprudenza nel 1848 a Bologna, allo scoppio della prima guerra di indipendenza si arruolò volontario nell’esercito [...] al 1861, negli anni successivi aderì alla massoneria e si unì ai democratici. Nel 1867 combatté con Garibaldi a Monterotondo e Mentana. Imprigionato per alcuni giorni nel 1868, per aver manifestato contro gli arresti compiuti dalla polizia durante lo ...
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FRATTI, Antonio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Forlì il 15 maggio 1845 da Luigi e da Domenica Ravajoli. Di famiglia agiata - il padre, ingegnere e progettista con qualche precedente di tipo patriottico, [...] a inserirsi con la partecipazione alla campagna del Trentino nella guerra del 1866 e combattendo l'anno dopo a Monterotondo e Mentana; ma fu proprio l'esito fallimentare di quest'impresa a convincerlo definitivamente dell'impossibilità di realizzare ...
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BOBBIO, Giacomo
Alceo Riosa
Nacque a Fossano (Cuneo) il 16 febbr. 1848 da Bartolomeo e Anna Pagliano. Costretto dalle condizioni familiari a interrompere prematuramente gli studi, a tredici anni si [...] , dove si impiegò come correttore al giornale La Riforma. Riprese ancora le armi per combattere a fianco di Garibaldi, a Monterotondo e a Mentana. Ritornato di nuovo a Firenze, fondò la Tipografia sociale, mentre cominciava a seguire da vicino la ...
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FERRARIS, Adamo
Anna Maria Isastia
Figlio primogenito di Luigi, farmacista, e di Antonia Messia, nacque il 30 giugno 1838 a Livorno Piemonte (ora Livorno Ferraris, in provincia di Vercelli). Il F. crebbe, [...] tra Monte Maggiore e Passo Corese, dove li raggiungeva il 24. All'alba del 25 ottobre fu sferrato l'attacco a Monterotondo. La colonna Salomone si attestò oltre la stazione del paese, lungo la via Salaria, per controllare la strada che portava a ...
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IGLIORI, Ulisse
Benedetta Garzarelli
Nacque a Firenze il 18 dic. 1895, da genitori ignoti. In giovane età, privo di mezzi, abbandonò lo studio e si arruolò nella marina mercantile, girando il mondo [...] la città di Orte, importante nodo ferroviario e a contatto con le tre sedi delle colonne destinate alla marcia: Monterotondo, Tivoli e Santa Marinella. La sua proposta, pur se giudicata corretta, non fu accolta per l'impossibilità di sottoporla ...
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CRISTOFORO da Lavello
Alfred A. Strnad
Nato probabilmente a Lavello, presso Potenza, all'inizio del sec. XV, apparteneva a una famiglia di condottieri, il più famoso dei quali fu Angelo Broglio da Lavello, [...] Chiesa il "castrum" di Sipicciano (presso Viterbo): il 12 febbr. 1422 il cardinale Giordano Orsini incaricò Ulisse Orsini di Monterotondo di riportare il castello sotto il dominio della S. Sede.
L'anno successivo C. era in Umbria al servizio della ...
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COLONNA, Sciarra
Franca Petrucci
Figlio naturale di Fabrizio, duca dei Marsi, gran connestabile del Regno, se ne ignora la data di nascita. Nel 1523 pare partecipasse alla repressione in Abruzzo di [...] , del Sacco e presumibilmente vi partecipò. Comunque nel giugno imperversava nel Lazio, dove mise a ferro e fuoco Monterotondo e dove saccheggiò anche gli acquartieramenti alleati, provocando il sequestro dei suoi beni a Roma da parte delle autorità ...
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COLONNA, Antonio
Peter Partner
Figlio di Landolfo del ramo di Riofreddo della famiglia, è ricordato per la prima volta nel giugno del 1397, quando si recò alla Curia pontificia per negoziare per conto [...] il C. e i suoi figli e vassalli. Gian Antonio Orsini firmò questa tregua molto a malincuore: in un documento datato, da Monterotondo il 29 sett. 1432 (Arch. Segr. Vat., Div. Cam.., 17, f. 51v) egli parlò del dispiacere che provava nel dover lasciare ...
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CHIASSI, Giovanni
Marina De Marinis
Nacque a Mantova il 15 genn. 1827 dal nobile Gaetano, primo consigliere anziano nell'I. R. Tribunale provinciale di Mantova, e da Giuseppina dei conti Magnaguti. [...] che il 2 giugno 1849 risposero all'appello di Garibaldi di accorrere in aiuto di Venezia ma, caduto ammalato a Monterotondo all'indomani della partenza, fu costretto ad abbandonare la colonna garibaldina e a far ritorno a casa. Perseguitato dalla ...
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