BARBERINI, Carlo
Alberto Merola
Nacque a Firenze da Antonio e da Camilla Barbadori il 28 maggio 1562. Impegnato nell'attività commerciale della famiglia, lavorò presso l'agenzia di Ancona, consigliato, [...] supremo delle truppe pontificie, conferitogli in quell'anno dal fratello: titolo a cui si aggiungeva quello di duca di Monterotondo, in seguito all'acquisto di quel feudo. Si accinse con scrupolo al suo incarico, riorganizzando soprattutto dal punto ...
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COLONNA, Giovanni Andrea (Gian Andrea)
Peter Partner
Figlio di Antonio, signore di Riofreddo, è ricordato per la prima volta il 1° febbr. 1429 nell'atto con cui Martino V concesse il vicariato di Calvi [...] papa affidò all'abate di Subiaco la difesa delle terre dei Colonna di Riofreddo contio gli attacchi degli Orsini di Tagliacozzo e Monterotondo. Il 21 sett. 1432 il camerlengo pontificio ordinò a Gian Antonio Orsini di firmare una tregua con il C. e i ...
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DELLA ROCCA, Dino
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Figlio di Ranieri. di Ubertino, apparteneva ad una famiglia originaria della Maremma pisana.
Visdomini di Rocca a Palmento - da cui prendevano il nome [...] stipulare i patti tra Pisa e Massa Marittima, nel 1332 fu capitano della guerra contro Siena e, preso prigioniero a Monterotondo Marittimo nel dicembre di quello stesso anno, fu liberato solo al momento della stipulazione della pace, il 4 sett. 1333 ...
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Regione fisica e storica dell’Italia centrale, estesa sulla sinistra del basso corso del Tevere a monte di Roma. In epoca romana, almeno fino al 3°-4° sec. d.C., corrispondeva al territorio abitato dagli [...] ridotta, per forte emigrazione, negli anni 1950-60. Nella Bassa S., invece, la vicinanza di Roma (Monterotondo e Mentana fanno parte dell’area metropolitana della capitale) ha indotto attività più remunerative (floricoltura, industria dei laterizi ...
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Importante famiglia romana la cui vicenda è documentata con certezza dalla fine del sec. 10º. La potenza degli O. si affermò decisamente solo con Orso di Bobone (sec. 12º), parente di papa Celestino III, [...] alcuni, e precisamente quelli dal sec. 13º in poi, sono storicamente certi: da Matteo Rosso senatore abbiamo il ramo di Monterotondo originato dal figlio Rinaldo e durato fino al 1650, quello dei conti di Nola, Pitigliano e Soana originato dall'altro ...
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GRIZIOTTI, Antonio
Marina Tesoro
Nacque a Pavia il 2 genn. 1847 da Antonio, cancelliere capo presso il tribunale di Corteolona e poi di Pavia, e da Giovanna Beretta, sposata in seconde nozze. La figura [...] 'altro gravemente ferito, i suoi amici fraterni e concittadini E. e G. Cairoli, tre giorni dopo partecipò alla presa di Monterotondo. Dall'alba sino al tramonto del 3 novembre, mentre a Mentana si consumava la disfatta dei garibaldini per opera delle ...
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FARA, Gustavo
Alessandro Brogi
Nacque a Orta Novarese (ora Orta San Giulio) il 18 sett. 1859, da Carlo e Antonietta Bedone. Frequentò l'Accademia militare di Modena e ne uscì nel luglio del 1879 col [...] fu messo a punto il piano militare della marcia su Roma. Al generale fu assegnata la colonna che, partendo da Monterotondo, avrebbe rappresentato l'avanguardia per l'entrata nella capitale. Il F. accettò con entusiasmo l'incarico anche se, al pari ...
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FERRUCCI, Leonardo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze verso il 1317 da Bindo di Piccio e da Lippa Boverelli. La famiglia, una delle più rappresentative nell'ambito del partito guelfo (il nonno del F. aveva [...] più salienti del suo gonfalonierato furono l'acquisto da parte della Repubblica dai conti Guidi dei castelli di Castagno, Monterotondo e Seregnana, e il raggiungimento di un accordo con la Repubblica di Siena che permise di far allontanare dalla ...
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GARIBALDI, Ricciotti
Giuseppe Monsagrati
Quartogenito di Giuseppe e di Anita Ribeiro da Silva, nacque a Montevideo il 24 febbr. 1847 e, come già il fratello Menotti, fu battezzato con il nome di un [...] temporale, si era già verificato lo sfortunato episodio di Mentana (3 nov. 1867), preceduto di pochi giorni dall'assalto a Monterotondo, dove il G., al comando di un plotone di guide, aveva fatto il possibile per "distinguersi sotto gli occhi del ...
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GENTILONI, Vincenzo Ottorino
Francesco Malgeri
Nacque a Filottrano, nell'Anconetano, il 13 ott. 1865, dal conte Isidoro e dalla contessa Maria Segreti.
La famiglia, tra le più illustri di Filottrano, [...] organizzato per dedicarsi ad attività di altra natura, quale presidente di una società produttrice di ceramica, l'Eretum di Monterotondo.
Dopo lo scioglimento dell'Opera dei congressi, Pio X, nel 1905, aveva deciso di riorganizzare l'Azione cattolica ...
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