Città del Messico settentrionale (1.133.814 ab. nel 2005); capitale del Nuevo León. È situata a 540 m s.l.m. in una fertile valle circondata dalle montagne della Sierra Madre Oriental. Già importante centro agricolo e commerciale, ha sviluppato attività industriali nei settori di base (M. è, dopo Città di Messico, il maggior polo del paese nell’ambito dell’industria pesante) e manifatturiero (automobilistico, ...
Leggi Tutto
Patriota messicano (Monterrey 1763 - ivi 1827). Sacerdote domenicano, costretto all'esilio dalle autorità spagnole, partecipò attivamente a varî episodî bellici e in particolare alla spedizione di F. J. [...] Mina (1817); notevole oratore, al Congresso costituente riu nitosi alla caduta di A. Itúrbide (1823), difese le idee centraliste contro le tendenze federaliste di A. López de Santa Ana. Scrisse una Historia ...
Leggi Tutto
Diplomatico e letterato (Monterrey, Nuevo Léon, 1889 - Città di Messico 1959). Svolse vasta attività diplomatica per il suo paese come ministro plenipotenziario e ambasciatore in varî stati e come delegato [...] in commissioni e istituzioni culturali internazionali tra cui l'UNESCO. In Spagna, dove risiedette a lungo (1914-24), lavorò in stretto contatto con il Centro de estudios históricos. Buon conoscitore delle ...
Leggi Tutto
Viceré (m. Madrid 1653) di Napoli dal 1631 al 1637, promotore di importanti opere pubbliche, ricercò, con una politica antinobiliare, l'appoggio dei ceti popolari. ...
Leggi Tutto
Uomo politico spagnolo (n. 1540 circa - m. Lima 1606). Viceré del Messico (1595-1603), fece una politica favorevole agli Indiani. Favorì spedizioni al Nord e al Nord-Ovest: quelle di S. Vizcaíno nella [...] Bassa California (1596) e nell'Alta California (1602) e di J. de Oñate nel Nuovo Messico (1598). La città e la baia di Monterrey nella California ne ricordano il nome. Infine (1603) fu viceré del Perù. ...
Leggi Tutto
Uomo politico (Montebello, Virginia, 1784 - Washington 1850). Nell'esercito dal 1808, combatté gli Indiani a Fort Harrison (1812) e in Florida (1836-37), dove ottenne importanti vittorie. Comandante in [...] , Mississippi e Alabama, fu alla testa dell'armata di occupazione del Texas (1845). Distintosi nella guerra del Messico (presa di Monterrey, sett. 1846; vittoria sul gen. A. López de Santa Ana, febbr. 1847; a Tula, aprile 1847), messo in luce dalle ...
Leggi Tutto
FAVELLA, Giovan Geronimo
Franco Pignatti
Nacque a Napoli verso il 1580 da Nicola e Anna Vagliese.
Nel 1606 era padrone di una galera, ma non dovette avere fortuna perché due anni dopo la Regia Camera [...] miracolosi che si verificano per la fede e il coraggio del clero. Non mancano elogi alle autorità spagnole e al Monterrey in persona. La narrazione, tutta tesa a comunicare l'eccezionalità dei fatti, è un bell'esempio di prosa secentista: abbondano ...
Leggi Tutto
Stato federale, esteso per la massima parte nell’America Settentrionale, salvo una piccola porzione nell’America Centrale, oltre l’Istmo di Tehuantepec. I confini con gli USA, a N, e con il Guatemala e [...] Laredo, Reynosa e Matamoros. Le grandi città (una sessantina, tra cui superano il milione di ab. Guadalajara, Puebla e Monterrey) hanno assunto il ruolo di ‘centri-rifugio’, pur non essendo in grado di offrire alloggi e occupazioni. Ne è derivato ...
Leggi Tutto
Uomo politico messicano, nato a Teziutlán (stato di Puebla) il 24 aprile 1897. Si unì alla rivoluzione contro V. Huerta; nell'esercito ascese a generale di divisione; fu ministro della guerra, poi della [...] questione delle espropriazioni, ma, avverso agli stati e ai partiti totalitarî anche in patria, seguì una politica di stretta collaborazione e di solidarietà continentale, prima e dopo l'incontro con F. D. Roosevelt, a Monterrey (24 aprile 1943) ...
Leggi Tutto
PATERNO MONCADA D'ARAGONA, Luigi Guglielmo
Lina Scalisi
PATERNÒ MONCADA D’ARAGONA, Luigi Guglielmo. – Nacque nel 1614 a Palermo da Antonio e Giovanna La Cerda.
Erede degli Stati feudali dei Moncada, [...] le ragioni del suo comportamento mentre al suo posto giungeva da Roma Manuel de Zùniga y Fonseca, conte di Monterrey e cognato dell’Olivares.
Nondimeno, l’incidente fu rapidamente ricomposto e Alcalá nominato viceré di Sicilia (1632-35), un ...
Leggi Tutto