AVALOS, Andrea d', principe di Montesarchio
Gaspare De Caro
Si ignora la data di nascita dell'A., figlio di Giovanni e di Andreana di Sangro dei principi di Sansevero. È errata la notizia del Capasso [...] carica tuttavia non fu assunta dall'A., che, temendo il diffondersi dell'insurrezione, si era già recato nel suo principato di Montesarchio per prepararvi la difesa contro i popolari. L'odio per questi, e soprattutto per il loro capo, indusse l'A. ad ...
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AVALOS, Francesco d', principe di Troia
Gaspare De Caro
Nacque intorno al 1620 da Giovanni e Andreana di Sangro dei principi di Sansevero, e fu fratello minore di Andrea, principe di Montesarchio.
L'A., [...] di cittadini a lui favorevole.
Nell'autunno del 1648 l'A. prese parte alla congiura capeggiata dal principe di Montesarchio per scacciare gli Spagnoli e stabilire in Napoli una dinastia indipendente con don Giovanni d'Austria. Scoperto il complotto ...
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AVALOS, Carlo d'
Gaspare De Caro
Nacque a Milano nel 1541, sestogenito di Maria d'Aragona e di Alfonso, governatore dello Stato di Milano. Carlo V, che in quel tempo preparava nella città lombarda la [...] e assegnandogli una commenda dell'ordine di Alcantara.
Nel 1570 l'A., che aveva assunto il titolo di principe di Montesarchio, era a Palermo, presso il più anziano fratello Francesco Ferdinando, viceré di Sicilia, ed ebbe incarico dal Parlamento di ...
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MALINCONICO, Nicola
Luca Bortolotti
Nacque a Napoli il 3 ag. 1663, da Andrea, pittore, e Antonia De Popoli, sorella del pittore Giacinto. Secondo consuetudine, e come confermano le fonti a partire da [...] alla sua carriera partono dal 5 sett. 1681, allorquando la principessa di Montesarchio Anna Guevara gli commissionò sei dipinti per la chiesa parrocchiale di Montesarchio nel Beneventano (tuttora in situ). Il compenso pattuito di 90 ducati fu ...
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BRAICO, Cesare
Mario Themelly
Nato a Brindisi il 24 ott. 1816 da Bartolomeo e da Carolina Carasco, dopo aver compiuto gli studi secondari nella città natale, si laureò in medicina a Napoli nel 1845. [...] l'epidemia di colera, nell'aprile '55, il B. con un gruppo di trenta prigionieri fu destinato al carcere di Montesarchio. Il gruppo, stretto intorno al Poerio, resistette alle sofferenze e alle sollecitazioni, con le quali lo si voleva spingere a ...
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CARACCIOLO, Giacomo
Franca Petrucci
Figlio di Troiano duca di Melfi e di Maria Caldora, nacque a Napoli nella prima metà del XV secolo. Alla morte del Padre, nel 1449, mentre il fratello Giovanni diveniva [...] . Chiedeva una condotta di centocinquanta lance, ingrandimenti territoriali, la liberazione della sorella Caterina, contessa di Montesarchio, e del nipote prigionieri in Castelnuovo; inoltre egli avrebbe voluto Melfi, nel caso che fosse stata ...
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DI CAPUA, Giulio Cesare
Francesco Mottola
Nacque dopo il 1355, cadetto di famiglia nobile e potente, da Bartolomeo, secondo conte di Altavilla (attuale Irpinia) e da Andreina Acciaiuoli.
Il padre, che [...] .
Nel 1396 Ladislao, nel corso di alcune rivolte, sottomise il conte di Cerreto e i baroni della Leonessa, tranne il signore di Montesarchio; la terra di quest'ultimo fu conquistata dal D., il quale la ricevette dal re con "privilegio". Tra il 1403 e ...
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CHALLANT, Boniface de
François-Charles Uginet
Nacque in Val d'Aosta intorno alla metà del sec. XIV da Aimon signore di Fénis e da Fiorina Provana dei conti di Leynì. Sembra che facesse il suo apprendistato [...] , con l'appoggio di Bernabò Visconti e del Conte Verde, contro Carlo di Durazzo: nel gennaio 1383 comandava la piazza di Montesarchio, dove s'era ritirato il contingente savoiardo.
Col governo di Bona di Borbone e di Amedeo VII i membri dei diversi ...
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BIANCHI, Leonardo
Mario Santoro
Elvira Gencarelli
Nacque a Sannita di San Bartolomeo in Galdo (Benevento) il 5 apr. 1848 da Vincenzo, chimico farmacista, e da Alessia Longo. Compiuti gli studi classici [...] uomo politico, esplicata in diversi periodi. Deputato (1892 e 1897-1919) nei collegi di San Bartolomeo in Galdo e di Montesarchio, inizialmente si era unito ai gruppi democratici di opposizione, cui appartenevano anche F. Cavallotti e M. R. Imbriani ...
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CASTELLANO, Giuseppe
Mario Rotili
Nato probabilmente prima del 1660 a Napoli, fu qui pittore di una certa notorietà, anche se di lui Bernardo De Dominici (Vite de' pittori, scultori ed architetti napoletani, [...] a noi purtroppo ridipinti. Dell'anno successivo è La Vergine col Bambino e santi della chiesa di S. Giovanni Battista di Montesarchio e dello stesso momento devono ritenersi La Madonna venerata dai dottori della Chiesa, S. Benedetto, s. Lucia e s ...
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