GUALTIERI (Gualterio), Ludovico Gualtiero
Valentina Gallo
Nacque a Orvieto il 12 ott. 1706. Si ignora l'identità dei genitori. La famiglia era imparentata con i Pamphili e annoverava due cardinali, [...] . 494, c. 77, 18 ag. 1755).
Il 10 febbr. 1755 il G. scriveva a Valenti dello stato di salute di Montesquieu, allora in punto di morte. Che il G. conoscesse personalmente l'illuminista francese sembra probabile perché una lettera di presentazione dell ...
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LESSI, Giovanni
Fabrizio Vannini
Nacque a Firenze il 4 ag. 1743, primo dei tre figli di Agostino di Giovanni, computista, e Teresa Guelfi. Un fratello, Bernardo, fu auditore di Consulta e avvocato regio; [...] , letto l'8 luglio 1795, edito postumo nel 1817 con l'Elogio del dr. G. L. di Fontani. Dalla teoria di Montesquieu della necessità del basso costo del denaro egli derivava la necessità di una struttura finanziaria a sostegno delle manifatture e del ...
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PIAMONTINI, Giovanni Battista
Dimitrios Zikos
– Nacque il 2 settembre 1695 alle ore 17 nella parrocchia di S. Felice in Piazza a Firenze da Giuseppe e da Lucia Vangelisti (Roani Villani, 1997).
Nella [...] ); K. Lankheit, Florentinische Barockplastik. Die Kunst am Hofe der letzten Medici, 1670-1743, München 1962, ad ind.; J. Ehrard, Montesquieu critique d’art, Paris 1965, pp. 46-49, 53 s.; J. Fleming - H. Honour, Francis Harwood. An english sculptor ...
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BUONDELMONTI, Giuseppe Maria
Furio Diaz
Nacque a Firenze il 13 sett. 1713 da Francesco Giovacchino e da Maria Teresa Rinuccini, figlia del marchese Folco.
Il padre era cavaliere dell'Ordine di S. Stefano [...] in E. De Tipaldo, Biografia degli Italiani illustri, V, Venezia 1837, pp. 486-91; P. Berselli Ambri, L'opera di Montesquieu nel Settecento italiano, Firenze 1960, pp. 5, 94 s., 103; E. W. Cochrane, Tradition and Enlightenment in the Tuscan Academies ...
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TORCIA, Michele
Roberto Tufano
– Nacque ad Amato, nella Calabria Ultra, il 26 giugno 1736. La madre, Giuseppa Salina, era di origini catanesi, mentre il vero cognome ereditato dal padre Pietro, di professione [...] Buffon, maturò l’idea di un’antropologia politica che andasse ben oltre la classica teoria dei climi rielaborata da Montesquieu. Se l’insegnamento di Genovesi e la giovanile esperienza vissuta nell’Europa settentrionale avevano spinto Torcia verso la ...
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CEVA GRIMALDI PISANELLI, Giuseppe, marchese di Pietracatella, duca delle Pesche
Alfonso Scirocco
Nato a Napoli l'8 sett. 1777 da Francesco Maria e da Maria Spinelli dei principi di Cariati, dopo la [...] gli illuministi italiani e stranieri (nelle Riflessioni sulla polizia, Aquila 1817, cita spesso Beccaria, Helvétius, Montesquieu, Voltaire) e le vicende politico-legislative della Francia rivoluzionaria e napoleonica, in modo da inquadrare nei ...
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ALMICI, Giovan Battista
Gianni Sofri
Nacque a Coccaglio (Brescia) il 17 genn. 1717 da Ottavio e da Silvia Veneziani e fu fratello di Pietro Camillo. Addottoratosi in legge a Padova, fu nel 1751 vicario [...] della Natura e delle Genti del Pufendorf, Venezia 1757-59, e con alcune traduzioni, inedite, da Grozio e Montesquieu. Diversamente, le sue polemiche Osservazioni sopra il libro del sig. Elvezio, intitolato lo Spirito, Brescia 1766, si esprimono ...
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FILANGIERI, Gaetano
Eugenio Lo Sardo
Nacque a Cercola (Napoli) il 18 ag. 1752, terzogenito di Cesare, principe di Arianiello, e di Marianna Montalto, figlia del duca di Fragnito. Un'ipotesi fondata [...] oscurantismo, di venire finalmente alla luce. Non c'era più spazio, in un tempo in cui le idee di Locke e di Montesquieu erano diffuse e corrisposte, per quelli che il F. considerava i nocivi consigli di Machiavelli. La virtù doveva essere il valore ...
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SBRICCOLI, Mario
Luigi Lacchè
– Nacque a Macerata il 2 marzo 1941 da Luigi, ispettore della locale Cassa di Risparmio, e da Landas Ciampichini, casalinga. Fu il quarto di cinque figli: con lui Americo [...] . Il suo lavoro era dedicato alle annotazioni di Antonio Genovesi alla prima edizione italiana dell’Esprit des lois di Montesquieu. Fu sotto la guida del giovane maestro fiorentino (Grossi, 2004-2005, p. 1392) – al quale sarebbe restato sempre legato ...
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MARCELLO, Alessandro Ignazio
Marco Bizzarini
Fratello maggiore di Benedetto, nacque a Venezia il 1° febbr. 1673, primogenito di Agostino, del ramo alla Maddalena, e di Paolina Cappello S. Lunardo, patrizi [...] , pp. 80, 158-160; E.A. Cicogna, Delle inscrizioni veneziane, Venezia 1830, III, p. 233; Ch.-L. de Montesquieu, Voyages, a cura di A. de Montesquieu, Bordeaux 1894, I, pp. 64, 77; H. Derégis, A. M. nel terzo centenario della nascita: sei cantate da ...
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