MAFFEI, Scipione
Gian Paolo Romagnani
Nacque a Verona il 1 giugno 1675, terzogenito maschio e ultimo degli otto figli del marchese Giovanni Francesco e della marchesa Silvia Pellegrini.
Dal 1689 al [...] italiani, a cura di C. Mozzarelli - G. Olmi, Bologna 1986, pp. 526-606; E. Pii, Due interpreti della storia di Roma antica: Montesquieu e S. M., in Storia e ragione, a cura di A. Postigliola, Napoli 1987, pp. 339-351; Un accademico dei Lumi fra due ...
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ZAGURI, Pietro Marco
Valentina Dal Cin
– Nacque a Venezia il 6 giugno 1738, dal patrizio Pietro Angelo e da Caterina Corner.
Dopo la scomparsa del nipote Pietro nel 1795 e quella del fratello, il senatore [...] fallacia attraverso l’uso dell’ironia. In tal modo Zaguri mostrò di conoscere le opere di Spinoza, Bayle, Voltaire, Montesquieu, Rousseau, Helvétius e La Mettrie, con cui era entrato in contatto, malgrado la censura veneta. Questo scritto suscitò un ...
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ROSSI, Luigi
Silvio De Majo
– Nacque a Montepaone (Catanzaro) il 23 marzo 1769 da Francesco e da Marianna Mattei.
I genitori appartenevano a famiglie borghesi benestanti, come risulta dalla consultazione [...] di L. R. Tomo primo (ma unico uscito), che conteneva innanzitutto la traduzione del poema Tempio di Gnido di Montesquieu, «in eleganti endecasillabi sciolti e strofe con metri variamente articolati, su modello del Rolli e del Metastasio» (Troiano ...
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LAMPREDI, Giovanni Maria
Fabrizio Vannini
Nacque il 6 apr. 1731 a Rovezzano (Firenze), da Gaetano di Cosimo, "fornaio di fuori la porta a S. Friano" (Firenze, Biblioteca nazionale, Mss., Nuovi Acquisti, [...] naturali degli Stati; quindi può essere giusta solo se è necessaria defensio di tali diritti. Sulla scorta di Grozio e di Montesquieu il L. si oppone quindi alla infinita licentia in hostem di Pufendorf e di Cocceji (per i quali, essendo la guerra ...
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PIETRO LEOPOLDO d'Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del Sacro Romano Impero come Leopoldo II
Renato Pasta
PIETRO LEOPOLDO d’Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del [...] volumi della sua Bibliothèque philosophique du législateur (1782-1785), presenti nella biblioteca del principe insieme ai testi di Montesquieu e John Locke, scelti come letture per i figli.
La riforma criminale sfociò in una sostanziale separazione ...
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CIANI, Michele
Eluggero Pii
Nacque a Pienza (Siena) in una famiglia di proprietari terrieri, intorno al 1720. Non si hanno notizie sulla sua giovinezza e sui suoi studi. Il suo nome, preceduto.dal titolo [...] -80;I. Imberciadori, Campagna toscana nel '700, Firenze 1953, ad Ind., s. v. Andreucci; P. Berselli Ambri, L'opera di Montesquieu in Italia, Firenze 1960, p. 94;A. Anzilotti, Movimenti e contrasti per l'unità italiana, a cura di A. Caracciolo, Milano ...
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PALLAVICINO, Giovan Francesco
Maristella Cavanna Ciappina
PALLAVICINO (Pallavicini), Giovan Francesco. – Nacque a Genova il 10 aprile 1710 dal marchese Paolo Girolamo II e da Giovanna di Luciano Serra. [...] , rassicurandole sul suo «respect infini» verso i marchesi Pallavicino e Lomellini. La Geoffrin infatti, che in precedente lettera a Montesquieu del 18 marzo 1749 aveva definito Pallavicino un «homme que a beacoup d’esprit et de droiture et qui est ...
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TUVERI, Giovanni Battista
Aldo Accardo
TUVERI, Giovanni Battista. – Nacque il 2 agosto 1815 a Forru, piccolo comune rurale del Campidano, non lontano da Cagliari, figlio di Salvatore, avvocato, e di [...] testi filosofici e teologici, sia di opere del giusnaturalismo, coltivando la lettura di autori come Grozio, Voltaire, Montesquieu, Rousseau. Nel frattempo compiva le prime esperienze di conoscenza delle istituzioni giuridiche della Sardegna.
Dopo la ...
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FERRO, Marco
Paolo Preto
Nacque a Padova il 9 apr. 1750 da Vincenzo. Studiò nel locale seminario e successivamente all'università, dove si laureò in legge; esercitò sin da giovane con grande successo [...] e l'adesione profonda al pensiero illuminista francese sono evidenti anche al di là delle citazioni dirette.
L'"acuto e ingegnoso" Montesquieu è la fonte di ispirazione più frequente ed autorevole; l'Esprit des lois è citato sempre con ammirazione e ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] Francia, gli presenterà il pericolo vicino, in tutta la sua drammaticità.
Seguirà la condanna dell'Espritdes lois di Montesquieu, pubblicata il 13 marzo 1752, non senza esitazioni e discussioni, risalenti al dicembre 1750, per il grandioso successo ...
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