BERNARDO da Venezia (al secolo Bernardo Baffo)
Giuseppe Pignatelli
Nacque il 22 apr. 1712 da nobile famiglia veneziana. Nel 1729 indossò l'abito dei padri riformati di stretta osservanza dell'Ordine [...] in funzione apologetica della religione cattolica frasi di Rousseau e Bayle, e di citare spesso con lode il "gran Montesquieu",come autore dell'Espritdes lois. La sua polemica non si appunta soltanto contro Bayle, Voltaire, Diderot, St.-Evrémond ...
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PARADISI, Agostino
Alessandra Dattero
– Nacque il 26 aprile 1736 a Vignola, nei pressi di Modena, da Gianmaria, governatore della città, originario di Città di Castello, e da Teresa Gastaldi. Fu battezzato [...] un antico esempio di democrazia. Difendeva il modello di governo repubblicano dall’accusa di dispotismo lanciata da Montesquieu, pur nella consapevolezza che nel suo tempo la monarchia aveva saputo imporsi come più efficace strumento di rinnovamento ...
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LONGANO, Francesco
Antonio Trampus
Nacque a Ripalimosani, nel Molise, da Vito e da Dorotea Gentile, di povera famiglia. Secondo Borgna (p. 23, che cita l'atto di battesimo conservato nell'Archivio parrocchiale [...] riconciliazione con se stesso, la natura e Dio.
Il L. si poggiava su una rilettura di Vico, Spinoza e Montesquieu. Per il L. la libertà naturale nasceva dalla critica alle disuguaglianze dovute alla differente distribuzione delle ricchezze, al lusso ...
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FACCHINEI (Fachinei), Ferdinando (al secolo Marco)
Paolo Preto
Di antica famiglia forlivese, nacque a Forlì nel 1725 da Francesco Facchinei Mercuriali. Entrò ancora adolescente nel convento vallombrosano [...] dentro Venezia tre o quattromila scienziati ed altrettanti per lo meno nelle province che sapevano quasi a mente le opere di Montesquieu, Rossò e il libro Dei delitti e delle pene, letto da tutti con vero entusiasmo e fatto più volte riprodurre colle ...
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FARSETTI, Tommaso Giuseppe
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 16 apr. 1720 da Anton Francesco e Bianca Morosini; la sua famiglia, aggregata alla nobiltà veneziana nel 1664, era molto ricca e poté assicurargli [...] Mazzuchelli, Francesco Algarotti, Clemente Sibiliato, Giuseppe Gennari, Marco Forcellini, Giovanni Brunacci, Girolamo Tartarotti, Voltaire, Montesquieu e Rousseau.
A Voltaire fece conoscere alcune tragedie di autori italiani del '500, a Rousseau ...
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PALMA, Luigi
Fulco Lanchester
PALMA, Luigi (Prospero). – Nacque a Corigliano Calabro, nei pressi di Cosenza, il 19 luglio 1837, da Pietro Paolo e da Maria Teresa Papadopoli, in una famiglia di media [...] 6 novembre 1874, ora in Corso di diritto costituzionale, Firenze 1883, pp. 7 ss.) precorrendo la dicotomia Montesquieu-Rousseau contrappone l’empiria di Aristotele all’idealismo di Platone per affermare che nell’ambito dell’ordinamento costituzionale ...
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BONIFACIO da Luri (al secolo Antonio Giuseppe Bernardi)
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Luri, in Corsica, il 18 genn. 1737 e vesti l'abito dei frati minori cappuccini a Brando, nella stessa isola, il 3 [...] e con la Storia filosofica del pregiudizio, Firenze 1784:in esse non manca neppure qualche elogio all'"immortale" Montesquieu. Scoppiata la Rivoluzione francese, il B. dette il suo contributo alla pubblicistica cattolica controrivoluzionaria con gli ...
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MARANA (Marrana), Gian Paolo
Carlo Alberto Girotto
Primo dei quattro figli di Giovanni Agostino, orafo, e di una Maddalena di cui non si conosce il cognome, nacque, probabilmente a Genova, nel 1642.
Scarse [...] Mss., 7067). Anche se non accettato da tutti gli studiosi, si è sostenuto che esso abbia fornito spunti a Montesquieu per le Lettres persanes. A causa di questa tangenza con questioni affrontate nella libellistica libertina, l'Esploratore turco finì ...
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DE MARTINO, Filippo
Salvatore Siciliano
Nacque nel 1702, da Gaetano e da Isabella Francipane Allegretti dei duchi di Mirabella, a Fragneto Monforte, presso Benevento, dove la "nobile ed antica" famiglia [...] . Del 1786 è una traduzione in esametri latini, con testo a fronte, del Temple de Gnide (Paris 1724) di Ch.-L. Montesquieu (Templum Gnidi. Latinis versibus redditum ex auctiori graeco MS. Ab Anonymo, Neapoli 1786); e del 1787 un'opera erudita: Ad sex ...
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FIRMIAN, Carlo Gottardo, conte di
Elisabeth Garms-Cornides
Nato il 15 ag. 1718 a Trento, quinto figlio del barone Franz Alphons e di Barbara Elisabeth, dei conti Thun-Hohenstein del ramo Castel Thun, [...] un Ministro di Stato"; e ancora ebbe contatti con viaggiatori di passaggio, tra cui O. Guasco (amico e traduttore di Montesquieu; conosciuto dal F. nel periodo viennese) e non da ultimo Winckelmann, cui il F. - egli stesso uno dei primi visitatori ...
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