Nel suo significato più generico delitto è il fatto di chi "abbandona" con un solo atto la via tracciata da una norma canonizzata. In questo senso è delitto qualsiasi infrazione delle leggi direttive della [...] politico da Farinaccio, da Claro, da Baiardo, e tutto l'assurdo sistema di pene che gravitava intorno a queste teoriche. Montesquieu, nell'Esprit des lois, dice che l'indeterminatezza nella definizione dei delitti di lesa maestà è sufficiente per far ...
Leggi Tutto
Ordinamenti giudiziari e professioni giuridiche
Alessandro Pizzorusso
di Alessandro Pizzorusso
Ordinamenti giudiziari e professioni giuridiche
Le diverse professioni che presuppongono una formazione [...] degli avvocati fu abolito e fu istituita la difesa d'ufficio.
Questo assetto, che tendeva a realizzare la formula di Montesquieu secondo la quale i giudici dovevano costituire un potere "en quelque façon nul", cioè esercitabile in modo diffuso e ...
Leggi Tutto
FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] se un popolo ascende o decade. Onde il titolo che l'opera porta in fronte". Il titolo, peraltro, mutuato al Montesquieu, già di per sé rivela il cambiamento che l'opera inavvertitamente subì negli anni della sua faticosa gestazione: "La storia di ...
Leggi Tutto
Il Giudice. Il Tribunale dei ministri
Roberta Aprati
Il GiudiceIl Tribunale dei ministri
Il corretto funzionamento del procedimento per i reati ministeriali, sotto il duplice e connesso profilo della [...] » si specializzano in capo a «istituzioni diverse» fra loro indipendenti. Si tratta della classica separazione formulata da Montesquieu tra potere legislativo, potere esecutivo e potere giudiziario. Il potere frena il potere. Per divisione del potere ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il diritto patrio
Italo Birocchi
Ricognizione del tema
Nella storiografia italiana il tema è relativamente nuovo e, per così dire, magmatico, tanto che si parla di 'diritto patrio' senza per lo più [...] controllati o addirittura stimolati da parte dello Stato. La stessa libertà di commercio andava regolamentata, come esortava Montesquieu, non certo sospettabile di simpatie dirigistiche.
Si comprende allora come in età moderna alle tradizioni interne ...
Leggi Tutto
CARMIGNANI, Giovanni
Aldo Mazzacane
Nacque il 31 luglio 1768 a San Benedetto a Settimo, nel contado pisano, da Giovanni Antonio, fattore, e Maddalena Barsacchi. La prima formazione fu quella tipica [...] nome di Vico acquistava qui un rilievo particolare, contribuendo a definire i caratteri di uno storicismo che avvicinava Montesquieu a Machiavelli ed accomunava Dante e Vico, lungo il filo di una tradizione ininterrotta, caratterizzata da un costante ...
Leggi Tutto
Sociologia
Alessandro Cavalli
L'oggetto della sociologia e i confini con le altre scienze sociali
Non c'è forse domanda più imbarazzante da porre a un sociologo di quella di definire l'oggetto della [...] ), non si può certo negare che le opere dei filosofi dell'illuminismo (da Hobbes a Locke, da Hume a Montesquieu), e di molti altri filosofi prima e dopo di loro, non contengano analisi sistematiche delle istituzioni sociali e acute osservazioni ...
Leggi Tutto
Amministrazione pubblica
Massimo Severo Giannini
Amministrazioni e amministrazioni pubbliche
In scienza dell'amministrazione si descrivono come 'amministrazioni' gli apparati aventi il ruolo dell'amministrare. [...] ' che ne fecero Hobbes e specie Locke, poi con la teorizzazione che, per la parte più propriamente giuridica, ne fece Montesquieu, e infine con l'assidua popolarizzazione che ne fece l'intero movimento dell'illuminismo, ne era nota la dignità di ...
Leggi Tutto
Diritti dell'uomo
Louis Henkin
Introduzione
I 'diritti dell'uomo' o 'diritti umani' designano quell'insieme di principî morali che governano il rapporto tra l'uomo e la società: tali principî vennero [...] coscienza e della tolleranza, e assieme a John Milton propugnò la libertà di espressione e di stampa. In seguito Montesquieu in Francia, Kant in Germania, e altri autori meno noti, si fecero promotori di idee umanistiche e individualistiche.
Diritti ...
Leggi Tutto
Feudalesimo
Giovanni Tabacco
Premessa
Il linguaggio relativo al feudalesimo è di origine rigorosamente giuridica, ma ha avuto tali sviluppi semantici nella cultura moderna che le definizioni e le riflessioni [...] si manifestò la contrapposizione fra gli assertori del feudalesimo latino-germanico come esperienza unica nella storia universale (Montesquieu) e i teorizzatori del feudalesimo come fase ricorrente nella storia dei popoli (Vico, Voltaire). In verità ...
Leggi Tutto