FERRARI, Arturo
Susanna Zatti
Nacque a Milano il 26 genn. 1861 da Cesare e da Filomena Maestri. Fu avviato alla pittura dal padre, che aveva preso parte, in qualità di decoratore, all'impresa ornamentale [...] Pisani-M. Cinotti, La pittura a Milano dal Ais al 1915, in Storia di Milano, XV, Milano 1962, p. 550; E. Piceni-M. Monteverdi, Pittura lombarda dell'Ottocento, Milano 1969, pp. 104 s., figg. 246 s.; Musei e gallerie di Milano, L. Caramel-C. Pirovano ...
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DI CHIRICO, Giacomo
Maria Antonietta Picone Petrusa
Nacque a Venosa (Potenza) il 27 genn. 1844 da Luigi e da Caterina Savino. Il padre morì quando egli era ancora piccolissimo, nel 1848. Il primo apprendistato [...] e l'epoca loro, Milano 1958, pp. 122, 124, 128; N. Palleggiano, Cinque artisti lucani, Napoli 1958, pp. 17-26; M. Monteverdi, La pittura ital. dell'Ottocento, Milano 1975, I, p. 197; P. Ricci, Arte e artisti a Napoli 1800-1943, Napoli 1981, p ...
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FARNETI, Stefano
Mariantonietta Picone Petrusa
Nacque a Pisa il 20 genn. 1855, da Pietro, originario di Faenza, e da Angelica di Stefano, discendente di Tadeusz Kościuszko, eroe nazionale polacco. Compì [...] Scuola di Posillipo, Napoli 1955, p. 139; Talassarca [Manfredi Franco], S. F., in L'Artistico, V (1965), 11; M. Monteverdi, Storia della pittura italiana dell'Ottocento, Milano 1975, ad Indicem; La raccolta d'arte del Circolo artistico politecnico di ...
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AGOSTINO Milanese (Agostino di Bramantino)
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Pittore, attivo in Milano nella seconda metà del sec. XV, è ricordato da G. P. Lomazzo nel suo Trattato dell'arte de la pittura per aver dipinto, con abile [...] , Problemi di metodo per la storia dell'arte: il Bramantino, in Arte lombarda, I, (1955), pp. 125-126; M. Monteverdi, Un trittico poco noto dell'anonimo bramantinesco a Castelleone, ibid., pp. 134-135; Id., Lungo percorso di un manierismo lombardo ...
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Nacque a Rovereto (Trento) il 10 dic. 1896, da Leopoldo, calzolaio, e da Maria Casetti, sesto di nove figli. Nel 1906, alla morte del padre, venne accolto nell'istituto orfanotrofio della sua città, dove [...] B., in Le Arti (Milano), ottobre 1969, pp. 31 s.; Avanguardia a teatro dal 1915 al 1955… (catal.), a cura di M. Monteverdi, Milano 1969, passim; Milano 70/70 (catal.), II, Milano 1971, p. 187 e passim; C. De Seta, La cultura architettonica in Italia ...
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GIULIANO, Bartolomeo
Francesca Paola Rusconi
Nacque a Susa il 15 ag. 1825. Secondo le notizie biografiche fornite da G. Carotti, si trasferì con la famiglia nel 1832 a Torino, dove studiò presso le [...] periodo romantico, Torino 1961, p. 431; Id., I dipinti della Galleria d'arte moderna, Torino 1968, p. 187; E. Piceni - M. Monteverdi, Storia della pittura italiana dell'Ottocento, Milano 1975, II, pp. 58 s.; III, pp. 143, 184, 206, 231, 237, 287; L ...
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GELATI, Lorenzo
Emanuela Bianchi
Nacque a Firenze il 26 genn. 1824 da Giovanni e da Teresa Ciuti. Dall'atto di nascita si ricava che il padre era scultore mentre la madre lavorava come sarta.
Il G. [...] 1982, pp. 39, 43, 47, 65, 71, 156, 188; A. Marabottini, Lega e la scuola di Piagentina, Roma 1984, pp. 162, 236; M. Monteverdi, Storia della pittura italiana dell'Ottocento, Busto Arsizio 1984, I, p. 124; II, p. 263; E. Spalletti, Gli anni del caffè ...
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CURTI, Girolamo, detto il Dentone
Paolo Cassoli
Nacque a Bologna il 7 apr. 1575 da Antonio Maria, originario di Reggio Emilia e da una Orsolina bolognese (Bologna, Archivio arcivescovile, S. Niccolò [...] Spada, venne rappresentato, il 21dic. 1628, il torneo Mercurio e Marte, su testo di C. Achillini e con musiche di Monteverdi, per il quale furono utilizzate in parte scene dipinte nel 1618e scene nuove. Fra queste risaltava La città di Tebe, opera ...
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CASORATI, Felice
Giuseppe Marchiori
Figlio di Francesco, ufficiale dell'esercito, e di Carolina Borgarels, nacque a Novara il 4 dic. 1883. Dotato di un'acuta e vasta intelligenza e di multiformi interessi [...] "Pro cultura femminile" per la quale allestì La Boîte à joujoux di Debussy nel 1936. Creò i bozzetti per l'Orfeo di Monteverdi (Roma, teatro dell'Opera) nel 1934;per la Norma di Bellini, di cui fu anche regista, nel 1936(Firenze, Maggio musicale) e ...
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CICOGNARA, Antonio
Giacomo Bargellesi
Attivo a Cremona, e presumibilmente a Ferrara verso la fine del Quattrocento, come pittore e miniatore.
Se si ammette la partecipazione alla decorazione del salone [...] al C. da G. M. Richter, in Apollo, XIX [1934], p. 128); Cremona, Pinacoteca: Madonna del Capitolo, n. 74 (M. Monteverdi, in Commentari, XIV [1963], p. 42); Ferrara, palazzo Schifanoia: affleschi nei mesi di Giugno e Luglio, attribuiti al C. dal ...
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madrigale
s. m. [etimo incerto]. – 1. a. Componimento poetico di origine popolare, che compare in Italia almeno dal sec. 14°, consistente all’inizio in un breve quadretto di natura campagnola e pastorale, talvolta tendente all’epigramma, con...
toccata
s. f. [der. di toccare]. – 1. L’atto di toccare una volta: dà una t. al pendolo, per vedere se riprende a oscillare; basta una t. di frusta, e il cavallo si rimette a correre. 2. Forma di composizione musicale per strumenti a tastiera...