PASQUALI, Francesco
Federico Vizzaccaro
PASQUALI (Pasquale, Pascale), Francesco. – Nacque probabilmente a Cosenza, da famiglia nobile, alla fine del secolo XVI. Non sono noti i nomi dei genitori.
Fino [...] , Orvieto, Michelangelo Fei e Rinaldo Ruuli, 1623), che peraltro non riporta i nomi dei compositori (vi figura anche Claudio Monteverdi, con il Lamento d’Arianna monodico; Guidobaldi, 1988, p. 26).
Un Cecco Pasquali, forse omonimo, fu attivo come ...
Leggi Tutto
PASERO, Tancredi
Cesare Clerico
PASERO, Tancredi (Giacinto Tommaso). – Uno dei maggiori bassi del Novecento, nacque l’11 gennaio 1893 a Torino, nella centralissima via Barbaroux, da Pietro, ferroviere, [...] del 1940 (ne rimane una breve, parziale registrazione). Fu Seneca nella storica ripresa fiorentina dell’Incoronazione di Poppea di Monteverdi del 1937.
Insegnante di canto, tra gli allievi più noti ebbe anche il cantante jazz pugliese Ninni Maina ...
Leggi Tutto
DELLE PALLE (Dalle Palle, Dal Palla, Del Palla), Scipione
Antonietta Cerocchi
Di questo cantante e compositore senese vissuto nella prima metà del XVI secolo, ignoriamo la data di nascita, avvenuta [...] , in Journal of the American Musicol. Society, XXVI (1973), pp. 145, 147; N. Pirrotta, Li due Orfei. Da Poliziano a Monteverdi, Torino .1975, pp. 122 s., 140 s., 220, 222, 224, 265, 290, 327; E. Vogel, Bibliothek der weltlichen Vocalmusik Italiens ...
Leggi Tutto
La più importante azione sacra delle Chiese cattolica, ortodossa e anglicana, celebrata dal sacerdote con la comunità dei fedeli.
La m. nel cristianesimo cattolico
Nella dottrina cattolica (istruzione [...] giunse alla massima perfezione con l’opera di G. Pierluigi da Palestrina. Scrissero messe anche T.L. de Victoria, C. Monteverdi e G. Carissimi. Dal 17° sec. l’introduzione di elementi dal melodramma (arie, recitativi) e l’accompagnamento strumentale ...
Leggi Tutto
Narrare con i suoni
Rita Valentino Merletti
Angela Mazzoccoli
Tutto intorno a noi è musica
C'è la musica della natura e quella degli strumenti, la musica dell'allegria e quella della tristezza, la [...] , sicuramente perché, attraverso essa, potevano raccontare lo straordinario potere della musica, capace addirittura di sconfiggere la morte. Claudio Monteverdi fu il primo a dedicare, nel 1607, un'intera opera al mito di Orfeo. Egli rimase fedele al ...
Leggi Tutto
CHILESOTTI, Oscar Paolo Rocco
Fabio Fano
Nato a Bassano del Grappa (Vicenza) il 12 luglio 1848 da Luigi e da Angela Cantele, seguì gli studi di giurisprudenza all'università di Padova, ove si laureò [...] di tre secoli e mezzo, né si trattava solo di musicisti di primo piano, come Palestrina e Bellini, Frescobaldi, Monteverdi, Stradella, i due Scarlatti, Marcello, Pergolesi, ecc., ma altresì di molti minori, e di teorici, come lo Zarlino, Giambattista ...
Leggi Tutto
FRAZZI, Vito
Gianluigi Mattietti
Nacque a San Secondo Parmense il 1° ag. 1888 da Antonio e Dina Allegri. Studiò al conservatorio di Parma, diplomandosi in organo nel 1907, con A. Galliera, e in composizione [...] Siena nel 1939 e collaborò regolarmente con la Sagra musicale umbra e con il Maggio musicale fiorentino, riprendendo opere di C. Monteverdi (Orfeo nel 1943, Tirsi e Clori nel 1951), di A. Vivaldi (l'oratorio Iuditha triumphans nel 1941, la Serenata a ...
Leggi Tutto
PACE, Pietro
Gregorio Moppi
PACE, Pietro. – Nacque a Loreto nel 1562 (non nel 1559, come è stato ripetuto dacché Tebaldini, 1921, p. 175, ne trascrisse male l’età dall’atto di morte).
Fanciullo, venne [...] Ruggiero (a proposito di questo libro Alfred Einstein, 1949, p. 861, ebbe a dire che Pace sta al Veronese come Monteverdi sta al Tintoretto).
Prolifico in egual misura in campo profano e sacro (molte composizioni devozionali furono concepite per la ...
Leggi Tutto
FANO, Guido Alberto
Nicola Balata
Nacque a Padova il 18 maggio 1875 da Vitale e da Anna Forlì.
Ancora studente presso il ginnasio liceo "Tito Livio" di Padova, s'iscrisse al R. Istituto musicale della [...] all'arte musicale italiana del Cinque e Seicento, con riferimento alla polifonia classica e palestriniana, nonché al melodramma di Monteverdi, "padre dell'armonia moderna e dell'arte di orchestrare", e di minori come il Peri o il Caccini. Raccomandò ...
Leggi Tutto
PASQUINI, Ercole
Paul R. Kenyon
PASQUINI, Ercole. – Organista e compositore, nato presumibilmente a Ferrara, probabilmente nel quinto decennio del XVI secolo. Non sono noti i nomi dei genitori.
A detta [...] opera 16 libri tuto di Hercule Pasquino» (la collezione proveniva dalla casa del ferrarese Antonio Goretti, amico di Claudio Monteverdi).
La musica da tasto di Pasquini, che per quanto ne sappiamo rimase inedita ai giorni suoi, è di qualità superiore ...
Leggi Tutto
madrigale
s. m. [etimo incerto]. – 1. a. Componimento poetico di origine popolare, che compare in Italia almeno dal sec. 14°, consistente all’inizio in un breve quadretto di natura campagnola e pastorale, talvolta tendente all’epigramma, con...
toccata
s. f. [der. di toccare]. – 1. L’atto di toccare una volta: dà una t. al pendolo, per vedere se riprende a oscillare; basta una t. di frusta, e il cavallo si rimette a correre. 2. Forma di composizione musicale per strumenti a tastiera...