LEONI, Giovanni Antonio
Carlida Steffan
Nacque tra il 1588 e il 1590 da Marco Antonio, probabilmente a Padova, essendo menzionato come "Antonius Aleonio quondam Marci Antonii, nobilis Paduani prope [...] Sacri affetti contesti… da diversi eccellentissimi autori, raccolti da Francesco Sammaruco…: qui, accanto ai prestigiosi nomi di C. Monteverdi, G. Frescobaldi, G. Allegri e A. Grandi, ritorna lo stesso Nicoletti, il quale, tra i fedelissimi allievi ...
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BONOMETTI, Giovanni Battista
Giovanni Scalabrino
Nacque a Bergamo verso la fine del sec. XVI, secondo quanto risulta dalla dedica della sua raccolta Parnassus musicus... all'arciduca Ferdinando d'Austria, [...] e basso continuo, di trentadue compositori del sec. XVI (fra i quali G. Cavaccio, A. Cima, G. Ghizzolo, C. Monteverdi, M. Rizzi, F. Turini, ecc.), che intitolò, dedicandola all'arciduca. Parnassus musicus Ferdinandaeus,in quo musici nobilissimi,quà ...
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GHIVIZZANI (Guivizzani o Chivizzani), Alessandro
Ippolita Morgese
Nacque a Lucca intorno al 1572 da Giovanni Battista.
I documenti relativi alla famiglia Ghivizzani sono attualmente conservati nell'Archivio [...] durante la minore età del duca Odoardo suo nipote, e non fu nemmeno impiegato alla corte ducale.
Il G. stesso spiega a Monteverdi in una lettera del 25 giugno (Ibid., Autogr., 6/359v) che né lui né sua moglie sono menzionati nei pagamenti a ruolo ...
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DEL TURCO, Giovanni
Mauro Macedonio
Nacque da Antonio a Firenze il 21 giugno 1577. Solo studi recenti (Butchart, in The New Grove) hanno permesso di stabilire con relativa attendibilità le date di nascita [...] Istoria degli scrittori fiorentini, Ferrara 1722, pp. 245 s., 288; S. Davari, Notizie biogr. del distinto maestro di musica C. Monteverdi, Mantova 1885, pp. s.; E. Vogel, Marco da Gagliano: Zur Geschichte des florentiner Musiklebens v. 1570-1650, in ...
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GHISLANZONI, Alberto
Adriana Ghislanzoni
Nacque a Roma il 28 dic. 1892 da Aristide e Maria De Blasio. Dalla famiglia ereditò l'amore per gli studi classici e la musica. Iscrittosi nella sua città alla [...] alla musicologia e ad approfondire lo studio della polifonia e della concertazione; scrisse inoltre la biografia (rimasta inedita) Claudio Monteverdi e la sua opera, per la quale ottenne un premio dal ministero dell'Economia nazionale. In questi anni ...
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DEGRADA, Francesco
Cesare Fertonani
Formazione e prime esperienze
Nacque a Milano il 23 maggio 1940 da Luciano, impiegato, e Hirte De Libero; lo zio materno, che ebbe una fondamentale importanza nella [...] amati – giacché per Degrada l’interesse storico-critico non era mai disgiunto dal sincero apprezzamento estetico – s’incontrano Monteverdi e Vivaldi, Domenico Scarlatti e Pergolesi, Gluck e Mozart, Verdi e Gian Francesco Malipiero.
Se si prendono ...
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PASQUALINI, Marcantonio
Margaret Murata
(Marc’Antonio). – Cantante (castrato) e compositore. Nacque a Roma dal barbiere imolese Vincenzo (morto nel 1622) e da Fulvia Tolomei, romana; fu battezzato il [...] of opera, III, London 1992, p. 902; H. Krausser, Melodien, München 1993 (trad. it. Melodien: la musica diavolo, Siena 2007); C. Monteverdi, Lettere, a cura di É. Lax, Firenze 1994, p. 186; D. Fabris, Mecenati e musici, Lucca 1999, ad ind.; P. Tosini ...
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CESARI, Gaetano
Maria Caraci
Nacque a Cremona il 24 giugno 1870 da Ambrogio e da Carolina Bonaretti. Dapprima avviato agli studi, giunto alla terza media dovette interromperli per problemi familiari, [...] primordi dell'arte monteverdiana. Madrigali a 4 e a 5 voci di M. A. Ingegneri. "Sacrae Cantiunculae" e Canzonette di C. Monteverdi a cura di G. Pannain su appunti di G. Cesari, in Istituzioni e monumenti dell'arte musicale in Italia, VI, Milano 1939 ...
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BRANZOLI, Giuseppe
Clara Gabanizza
Nacque a Cento il 5 apr. 1835 (secondo lo Schmidl, a Imola nel 1845). Stabilitosi a Roma in giovane età, studiò mandolino, chitarra, viola e composizione; s'interessò, [...] , un concerto storico di musica teatrale, nel quale vennero eseguite musiche di G. Caccini e di C. Monteverdi, con strumenti del Seicento (una manifestazione del genere indica una cultura e un gusto artistico veramente notevoli, soprattutto ...
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FRESCOBALDI, Girolamo
Oscar Mischiati
Nacque a Ferrara ai primi di settembre (fu battezzato il 13) del 1583 da Filippo e Lucrezia. La famiglia era di buona condizione: il padre acquistava infatti l'11 [...] Giovannelli) venuti al seguito del papa e la cappella musicale della corte di Mantova (sotto la guida di Claudio Monteverdi) che accompagnava il duca Vincenzo Gonzaga.
L'allontanamento della corte estense da Ferrara significava per il F., come per ...
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madrigale
s. m. [etimo incerto]. – 1. a. Componimento poetico di origine popolare, che compare in Italia almeno dal sec. 14°, consistente all’inizio in un breve quadretto di natura campagnola e pastorale, talvolta tendente all’epigramma, con...
toccata
s. f. [der. di toccare]. – 1. L’atto di toccare una volta: dà una t. al pendolo, per vedere se riprende a oscillare; basta una t. di frusta, e il cavallo si rimette a correre. 2. Forma di composizione musicale per strumenti a tastiera...