CASATI, Teodoro
Ariella Lanfranchi
Nacque nel 1630 circa a Milano, città nella quale trascorse gran parte della sua vita e svolse quasi interamente la sua attività artistica. Inizialmente organista [...] per essere riuscito a inserirsi - con notevole mestiere - nella scia tracciata da musicisti illustri come L. Grossi da Viadana, Monteverdi e F. Cavalli.
Fonti e Bibl.: F. Picinelli, Ateneo dei letterati milanesi, Milano 1670, pp. 122, 501; Ann. della ...
Leggi Tutto
Tipo di scrittura musicale che prevede l’insieme simultaneo di più voci (umane e/o strumentali) su diverse altezze sonore, che procedono in direzioni parallele o opposte per intonare inni, preghiere, canzoni, [...] francese e il madrigale, che trovò la sua realizzazione più alta nel genio di L. Marenzio, G. da Venosa e C. Monteverdi, artisti con i quali la p. vocale profana toccò il suo apice. Il vertice della complessità polifonica è comunque rappresentato da ...
Leggi Tutto
(gr. ῎Αδων o ῎Αδωνις) Divinità greca di origine semitica, oggetto di culto in varie località della Grecia peninsulare e insulare. Nella formulazione più nota del suo mito, intessuta di motivi letterari [...] va all’opera omonima di I. Peri su testo di I. Cicognini, composta (1620) ma mai rappresentata, e quella di C. Monteverdi, su libretto di P. Vendramin, rappresentata a Venezia nel 1639.
Adonie
Feste in onore di Adone, nelle quali si lamentava ...
Leggi Tutto
Espressionismo
JJolanda Nigro Covre
Gianfranco Contini
Ugo Duse
di Jolanda Nigro Covre, Gianfranco Contini, Ugo Duse
ESPRESSIONISMO
Espressionismo artistico
di Jolanda Nigro Cove
sommario: 1. Uso [...] des Prés si collocano su questa linea; analogamente le critiche di Artusi a Cipriano de Rore, Gesualdo da Venosa e Monteverdi. Le aspre censure con cui Scheibe crede di bollare il disordine formale nelle opere del periodo lipsiense di Bach rientrano ...
Leggi Tutto
CIMA, Gian Paolo (Giovanni Paolo)
Alberto Iesuè
Nacque a Milano verso il 1570. Fu organista e maestro di cappella in S. Maria presso S. Celso a Milano (1606-1610). Nelle sue composizioni, come in quelle [...] altri eccell. musici di Milano, ibid. 1598;"Chiudimi gli occhi", "Giunt'è pur Lidia s, in Il secondo libro della musica di C. Monteverdi e d'altri autori a 5 voci, ibid., A. Tradate, 1608;"Transfige amabilis Iesu", "Ad te Domine levavi", "O bone Iesu ...
Leggi Tutto
CASENTINI, Marsilio
Giuseppe Radole
Nato a Trieste da Silao, musico e compositore lucchese, fu battezzato il 3 dicembre 1576. Ricevette la sua prima educazione musicale dal padre, dal quale tuttavia [...] di quest'opera in cui l'autore chiarisce il suo Orientamento estetico, in un particolare momento storico, in cui C. Monteverdi aveva già abbozzato la Seconda pratica e pubblicato Il quinto libro dei madrigali (1606). Il titolo si spiega, perché ...
Leggi Tutto
GALLO (Galli, Gallus), Vincenzo
Rossella Pelagalli
Nacque ad Alcara Li Fusi (odierna provincia di Messina) tra il 1560 e il 1570. Nulla si sa della sua formazione musicale, che probabilmente maturò [...] ), presenta, sempre a detta del Carapezza, una notevole efficacia espressiva, tale da uguagliare l'omonima composizione di C. Monteverdi inserita ad apertura del II libro di madrigali (1590). Altre opere profane furono incluse in raccolte dell'epoca ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] particolare menzione meritano la scuola romana (D. Mazzocchi, S. Landi, L. Rossi e P.A. Cesti) e quella veneta (oltre a Monteverdi, P.F. Cavalli, G. Legrenzi ecc.). La creazione dell’opera buffa rafforzò il successo di questo genere e G. B. Pergolesi ...
Leggi Tutto
Compositore e pianista italiano, morto a Firenze il 19 febbraio 1975. La sua figura, già delineatasi vigorosamente negli anni di poco precedenti il secondo conflitto mondiale, ha assunto dal dopoguerra [...] pianoforte (1947); Ciaccona, Intermezzo e Adagio, per violoncello (1945). Ha trascritto: Il ritorno di Ulisse in patria di Monteverdi, per orchestra moderna (1942), Sei Sonate per violoncello e basso di Vivaldi (1955), e ha curato la realizzazione ...
Leggi Tutto
LAURO, Domenico, detto Maiarino
Marco Bizzarrini
Nacque con ogni probabilità a Verona attorno alla metà del XVI secolo.
Tutti i dizionari musicali lo dicono di origine padovana sulla base di una citazione [...] aveva ricevuto l'omaggio del Quarto libro de' madrigali a cinque voci di Marc'Antonio Ingegneri, maestro di C. Monteverdi.
Sempre nel 1590 uscì a Venezia per i tipi dell'Amadino, con dedica all'accademico filarmonico Giovanni Sagramoso, la raccolta ...
Leggi Tutto
madrigale
s. m. [etimo incerto]. – 1. a. Componimento poetico di origine popolare, che compare in Italia almeno dal sec. 14°, consistente all’inizio in un breve quadretto di natura campagnola e pastorale, talvolta tendente all’epigramma, con...
toccata
s. f. [der. di toccare]. – 1. L’atto di toccare una volta: dà una t. al pendolo, per vedere se riprende a oscillare; basta una t. di frusta, e il cavallo si rimette a correre. 2. Forma di composizione musicale per strumenti a tastiera...