PASQUINI, Ercole
Paul R. Kenyon
PASQUINI, Ercole. – Organista e compositore, nato presumibilmente a Ferrara, probabilmente nel quinto decennio del XVI secolo. Non sono noti i nomi dei genitori.
A detta [...] opera 16 libri tuto di Hercule Pasquino» (la collezione proveniva dalla casa del ferrarese Antonio Goretti, amico di Claudio Monteverdi).
La musica da tasto di Pasquini, che per quanto ne sappiamo rimase inedita ai giorni suoi, è di qualità superiore ...
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ALDERIGHI, Dante
M. Giovanna Ruffini
Nacque a Taranto il 7 luglio 1898 da Raffaello e Maria Cardellicchio. La grande passione da lui mostrata per la musica fin dalla prima infanzia determinò il trasferimento [...] archi e pianoforte (ibid. 1957), L'album delle maschere (ibid. 1958), la trascrizione per pianoforte di sei Madrigali di Monteverdi (Firenze 1960), ed Il poney della Pampa (Milano 1961). Il desiderio di un più stretto legame della musica con altre ...
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FIORÉ, Andrea Stefano
Paola Rosa
Figlio di Angelo Maria, nacque a Milano nel 1686.
Il padre AngeloMaria, nato a Torino nel 1660, visse e lavorò a lungo nella sua città alla corte del duca di Savoia [...] opere molto rare che evidenziano nel F. non solo l'attento lettore, ma anche il bibliofilo e il collezionista. Monteverdi, Palestrina, Benedetto Marcello e Lully sono fra i compositori più presenti e probabilmente più studiati che ci aiutano a capire ...
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GARSI (Garsi da Parma), Santino, detto anche Santino La Garsa e Valdes
Rossella Pelagalli
Nacque a Parma il 22 febbr. 1542 da Nicola e Maria Caterina; si ignora la data del suo trasferimento a Roma, [...] , 125 s.; X (1933), 3, pp. 235 s., 320; 4, p. 320; H. Osthoff, Gedichte von Tommaso Stigliani auf Giulio Caccini, Claudio Monteverdi, S. G. da Parma und Claudio Merulo, in Miscelánea en homenaje a monseñor Higinio Anglés, Barcelona 1958-61, p. 615; F ...
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ANERIO, Giovanni Francesco
Liliana Pannella
Nacque a Roma nell'anno 1567 e, con il fratello maggiore Felice, fu uno dei musicisti più rappresentativi della scuola romana; pur trovando ancora, talvolta, [...] degli impegni ben precisi), è molto probabile che egli avesse intavolato delle trattative con Sigismondo III dopo il rifiuto di Monteverdi, chiamato a succedere come maestro di cappella al cardinale Asprilio Pacelli morto nel maggio del 1623. L'A. si ...
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MACCHI, Egisto
Daniela Tortora
Nato a Grosseto il 4 ag. 1928 da Lamberto e da Rosetta Detti, risiedette sin dalla prima infanzia a Roma insieme con i genitori e i due fratelli minori, Giuliano e Giovanna. [...] , per orchestra da camera (1955), dedicate ai figli.
Nel 1957 la famiglia si trasferì definitivamente a Roma, nel quartiere di Monteverde. Sul finire degli anni Cinquanta il M. fu in contatto con L. Nono, conosciuto già alla metà di quel decennio ...
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LA ROTELLA, Pasquale
Alberto Fassone
Nato il 26 febbr. 1880 a Bitonto da Vito e da Bibiana Ambrosi, fu ammesso all'età di otto anni al conservatorio S. Pietro a Majella di Napoli, dove studiò flauto [...] prima metà del secolo (G.F. Malipiero lavorava in quegli anni alla sua edizione critica degli opera omnia di C. Monteverdi).
Corsaresca segna senza dubbio il momento più alto della parabola operistica del L.: fu anche l'ultima opera che riscosse ...
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PAGLIUGHI, Lina
Giancarlo Landini
PAGLIUGHI, Lina. – Nacque a New York il 27 maggio 1907 da Giovanni, nativo di Montevideo ma di origini genovesi, e Maria Stefanè, da Montegroppo (Albareto) in provincia [...] 1960, VI, coll. 1485 s.; R. Celletti, P., L., in Le Grandi voci, Roma 1964, p. 595; C. Marinelli, Opere in disco da Monteverdi a Berg, Firenze 1982, pp. 114, 118 s., 136 s., 222, 230; R. Celletti, Il Teatro d’opera in disco: 1950-1987, Milano 1988 ...
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DELLA CORTE, Andrea
Bianca Maria Antolini
Nato a Napoli il 5 apr. 1883 da Francesco e da Emilia Peirce, studiò giurisprudenza all'università di Napoli, mentre per gli studi musicali egli stesso dichiarava [...] christiane di A. Marchese, in Rivista ital. di musicol., I (1966), pp. 190-202; Aspetti del comico nella vocalità teatrale di Monteverdi, ibid., II (1967), pp. 255-263.
Bibl.: M. Mila, L'opera di D. per la cultura musicale in Italia, in Nuova ...
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LOVETTI (Loetti, Luetti, noto come Capilupi), Geminiano (Geminiano Ludovico)
Elisabetta Pasquini
Figlio di Lorenzo e Olimpia, fu battezzato a Modena il 22 febbr. 1573.
Dal 1593 al 1602 fu cantore nella [...] , Bravusi, Paolo, in Diz. biogr. degli Italiani, XIV, Roma 1972, pp. 76 s.; J. Roche, North Italian church music in the age of Monteverdi, Oxford 1984, pp. 25, 42 s., 110, 116; C. Assenza, La canzonetta dal 1570 al 1615, Lucca 1997, pp. 17, 87; R ...
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madrigale
s. m. [etimo incerto]. – 1. a. Componimento poetico di origine popolare, che compare in Italia almeno dal sec. 14°, consistente all’inizio in un breve quadretto di natura campagnola e pastorale, talvolta tendente all’epigramma, con...
toccata
s. f. [der. di toccare]. – 1. L’atto di toccare una volta: dà una t. al pendolo, per vedere se riprende a oscillare; basta una t. di frusta, e il cavallo si rimette a correre. 2. Forma di composizione musicale per strumenti a tastiera...