SIENA (A. T., 24-25-26 bis.)
Attilio MORI
Peleo BACCI
Anna Maria CIARANFI
Doro LEVI
Giovanni CECCHINI
Alfredo BONACCORSI
Settimio CORTI
Tammaro DE MARINIS
Attilio MORI
Aldo LUSINI
Città della [...] non rimase ricordo, del castello di Staggia e dellametàdelle miniere di Montieri. Queste vene argentifere, che più una speciale Balia formò un nuovo governo di Dieci priori, tratti dai Monti e Ordini dei Nove, dei Riformatori e del popolo; fu fatta ...
Leggi Tutto
POMPEI (A. T., 27-28-29)
Vincenzo EPIFANIO
Amedeo MAIURI
Cittadina della provincia di Napoli, distante da questa metropoli 25 km. È sorta, può dirsi da pochi anni, col nome di Valle di Pompei, intorno [...] ormai avvezzi a vedere sotto il pacifico e sereno aspetto di un monte ammantato di vigneti e di boschi, si risvegliava improvvisamente, riversando della casa italica, del sec. IV-III a. C., fino al tipo della casa romana dellametà del sec. I dell ...
Leggi Tutto
PRUSSIA (ted. Preussen; dal nome dei Borussi o Prussi, che abitavano quella regione che è detta ora Prussia Orientale e appartenevano alla famiglia baltica; il nome è stato poi assunto dai nuovi abitanti [...] parte del Sauerland; v. renania) e inoltre buona parte dei Montidell'Assia e del Weser. Il Hohenzollern s'appoggia sul Giura Svevo ritorno furono schiacciati presso Rudau. Almeno fino poco oltre la metà del sec. XIV l'Ordine non fece pesare troppo il ...
Leggi Tutto
NEW YORK (A. T., 132-133)
Piero LANDINI
Anne FITZ GERALD
Salvatore ROSATI
Luigi COLACICCHI
Henry FURST
Piero LANDINI
Henry FURST
YORK La più importante città degli Stati Uniti, la seconda del [...] gli avvenimenti musicali in genere di cui è ricca la seconda metàdell'800 si devono in gran parte al tedesco Leopold Damrosch e Lungo la zona di contatto tra le rocce dell'altipiano a ovest e i Montidella Nuova Inghilterra a oriente si è aperta la ...
Leggi Tutto
Poesia narrativa. C'è un'epopea che riprende e riduce a organica unità di poema racconti elaborati dalla tradizione, e ce n'è un'altra nella quale tanto l'elaborazione fantastica del racconto storico quanto [...] , fa liberare da Teodorico la sorella di Dietleib, che il nano Laurin aveva portato con sé nel suo regno montano; mentre lo Eckenlied, della prima metà del sec. XIII, lo aveva invece fatto combattere con il gigante Ecke a Verona, così, nella prima ...
Leggi Tutto
TEMPIO (lat. templum)
Plinio FRACCARO
Giovanni PATRONI
Alfred SALMONY
Giuseppe RICCIOTTI
Antichità classica. - Prima di trattare dei concetti espressi da questa parola latina, accenniamo brevemente [...] grotte o cime di monti; sedi di particolari fenomeni fisici. Il focolare domestico (ἑστία) era la sede delle divinità familiari, la casa sono chiari. Più antico, dellametà del sec. VI a. C., si vuole da taluni il tempio della Mater Matuta a Satrico, ...
Leggi Tutto
Repubblica dell'America Meridionale. Il nome gli viene dal fatto che è attraversato dalla linea equatoriale. Confina a N. con la Colombia e col Perù, a E. e a S. pure col Perù; a O. si affaccia sul Pacifico [...] Sangay va annoverato tra i più attivi vulcani del mondo. I monti Tiocajas separano l'altipiano di Riobamba da quello di Alausí, a hanno assorbito in media poco meno dellametàdelle importazioni e 1/3 delle esportazioni; seguono la Gran Bretagna, la ...
Leggi Tutto
È il noto metallo prezioso, o nobile, usato nella monetazione, nella fabbricazione di oggetti d'uso, ma soprattutto ornamentali o artistici. Il nome, in quasi tutte le lingue, sembra che si riferisca al [...] ricche di calici, lumiere, corone d'argento cui erano appese croci montate pure in argento. Poco ci rimane di tutto questo: si di Megollo Lercaro, oggi proprietà Coccapani in Modena, dellametà del sec. XVI: straordinarî per ricchezza d' ...
Leggi Tutto
Storia della conoscenza, caratteri generali, suddivisioni. - L'antichità non ci ha lasciato nessuna descrizione sistematica dell'Appennino, perché ciò non rientrava veramente nei compiti della geografia [...] brulla, di poco meno elevata (2340 m.); i monti Marsicani (M. Terrata 2208 m., M. Marsicano 2243 m.) e il gruppo di M. Greco (2283 m.), i quali precipitano ripidi sull'alta valle del Sangro; il gruppo dellaMeta (2247 m.; v.) fra l'alto Sangro e ...
Leggi Tutto
È la quinta isola del Mediterraneo per grandezza (8500 kmq.), la maggiore fra quelle appartenenti politicamente alla Grecia. Il significato del nome Creta non è ben chiaro ("nuova" o "mistilingue", secondo [...] praticamente ogni comunicazione fra l'alto e la radice del monte. Quasi dovunque in tali zone elevate si ha sviluppo di alla successione paterna nella misura dellametà rispetto ai maschi, e come le condizioni dell'ereditiera per le regole sul ...
Leggi Tutto
pietra d'inciampo (Pietra d’Inciampo) locuz. s.le f. Piccola targa d’ottone, grande quanto una pietra squadrata tipica della pavimentazione stradale di città come Roma, collocata a scopo memoriale davanti alla porta della casa nella quale aveva...
luna
s. f. [lat. lūna, affine a lūx «luce»]. – 1. a. Unico satellite naturale della Terra (l’oggetto celeste ad essa più vicino), di forma quasi sferica, privo di acqua e di atmosfera, la cui luminosità è dovuta a riflessione della luce del...