Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia dellametà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] reperire (Leclercq 1957, 1° vol., p. 298). La prima meta sarebbe stata Milano, da dove avrebbero raggiunto Venezia, per poi spostarsi rigenerantisi, e de’ pesci di mare sui monti, e più a lungo dell’elettricità (1747), che si riallacciava a Pierre ...
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La finanza pubblica: bilanci, fisco, moneta e debito pubblico
Andrea Zannini
Scrivendo vent’anni dopo la conclusione della guerra di Morea, quando la breve stagione settecentesca del dominio sul Peloponneso [...] di una «mezza decima suppletiva», cioè dellametàdell’imposta annuale che gravava sui beni immobili di restituzione già prefissato vennero invece registrate le somme ricevute dai Monti di pietà di Vicenza, Verona, Bergamo e Treviso negli anni ...
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La geografia dell'economia civile dell'Italia repubblicana
Stefano Zamagni
Antonello Scialdone
La letteratura sulla persistenza dei divari regionali nell’Italia del periodo postunitario è ormai molto [...] comunità la trama di relazioni che l’usura andava distruggendo, i Monti di Pietà si posero a scalzare gli istituti di prestito su aree settentrionali più dellametà di queste espressioni di solidarietà organizzata: la quota delle regioni meridionali ...
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Greca, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Le principali opere d'arte della civiltà greca si trovano menzionate in questa Enciclopedia sotto gli esponenti dei nomi di luogo dove esse si trovano conservate o [...] rispetto al frazionamento delle genti "indo-europee". In quel tempo, però, attraverso la valle del Peneios, tra i monti Olimpo e Ossa alla statuaria dedàlica dellametà del sec. VII, ed è dunque decisiva per lo sviluppo storico della scultura greca.
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Questo contributo ricostruisce brevemente la vicenda storico-politica delle regioni e delle province a statuto speciale, le loro esperienze e il loro significato autonomistici. Si offre, da un lato, una [...] che, nel ventennio che inizia poco prima dellametà degli anni Novanta, hanno interessato sempre più da della spesa pubblica introdotti per via legislativa ordinaria, seppure dettati da emergenzialità (per es. quelli varati dal governo Monti ...
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DISOCCUPAZIONE
Siro Lombardini e Aris Accornero
Economia
di Siro Lombardini
La disoccupazione nelle principali teorie economiche
L'eventualità che l'evoluzione dell'economia - resa possibile dal progresso [...] G., Dornbusch, R., Drèze, J., Giersch, H., Layard, R., Monti, M., Employment and growth in Europe. A two-handed approach, Center le azioni di ricerca di un impiego sono poco più dellametà rispetto all'Umbria) e sono meno disponibili verso le poche ...
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Vicino Oriente antico. L'origine della scrittura e del calcolo
Denise Schmandt Besserat
Jean-Jacques Glassner
Jöran Friberg
Robert Englund
L'origine della scrittura e del calcolo
Le registrazioni [...] ottenendo così segni derivati che rappresentano più dellametà del corpus finora conosciuto; essi riutilizzarono di zona cuscinetto che separava la Mesopotamia dalla catena dei monti Zagros settentrionali, dall'Anatolia e dall'Occidente. Benché gli ...
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FEDERICO d'Aragona, re di Napoli
Gino Benzoni
Terzo dei sei figli - quattro maschi e due femmine - dell'allora duca di Calabria Ferdinando, o Ferrante, e della sua prima moglie Isabella Chiaramonte, [...] cessione, da partedegli ebrei, a suo favore dellametà dei loro crediti - egli riconosce, non senza G. Pontano, ibid., LXI (1936), pp. 209, 229 n. 2, 235; G. M. Monti, Nuovi studi angioini, Trani 1937, ad Indicem (ma solo il rinvio a p. 375 vale per ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Le innovazioni di Luca Valerio e di Bonaventura Cavalieri
Pier Daniele Napolitani
Le innovazioni di Luca Valerio e di Bonaventura Cavalieri
L'eredità [...] delledelldelladelladelladelladelladellametàdelladelladelledelledella teoria delledelledella teoria delledelledelladelle cause principali dell'oscurità e delledella teoria delledell' delldelldelldelldelldell norma della II delledelladelladelladelle ...
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CARTOGRAFIA
A. Caruso
La c. ha per oggetto la rappresentazione ridotta della superficie terrestre, in cui si riflettono, nelle varie poche, le diverse concezioni del mondo. Sebbene i documenti geografici [...] ma è logico supporre che esse venissero impiegate molto prima dellametà del sec. 12°, quando l'attività economica del Mediterraneo infatti l'antica immagine del mondo racchiuso dall'oceano e dai monti Qāf (Nallino, 1944, pp. 533-548), mentre il ...
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pietra d'inciampo (Pietra d’Inciampo) locuz. s.le f. Piccola targa d’ottone, grande quanto una pietra squadrata tipica della pavimentazione stradale di città come Roma, collocata a scopo memoriale davanti alla porta della casa nella quale aveva...
luna
s. f. [lat. lūna, affine a lūx «luce»]. – 1. a. Unico satellite naturale della Terra (l’oggetto celeste ad essa più vicino), di forma quasi sferica, privo di acqua e di atmosfera, la cui luminosità è dovuta a riflessione della luce del...