GREGORINI, Ludovico
Claudio Varagnoli
Nacque intorno al 1661, quasi certamente a Roma, dove svolse in prevalenza la sua attività di architetto, rappresentando efficacemente il momento di passaggio tra [...] Dominicis e P. Passalacqua, che portarono avanti fino alla metà del secolo XVIII esperienze progettuali di marca barocca.
Fu attivo una pianta della piazza di S. Andrea della Valle (1694) e la rettifica di una strada nel rione Monti (1715). Tra ...
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MENZIO, Anna (Wanda Osiris)
Giorgio Pangaro
– Nacque a Roma il 3 giugno 1905, quarta figlia di Giuseppe, palafreniere di casa Savoia, e di Adele Pandolfi.
Terminate le elementari superiori, la M., che [...] , per la prima volta, il nome d’arte della M. apparve con rilievo in locandina.
Stando a quelle di Montmartre o di Trinità dei Monti; e ancora, il lancio al pubblico il sodalizio con Macario, nella prima metà degli anni Quaranta la M. contribuì ...
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ROMEI, Romeo
Maurizio Bertolotti
– Nacque a Castelnovo ne’ Monti (Reggio Emilia) il 26 settembre 1854 da Quirino e da Maria Margherita Zanni, in una famiglia di tradizioni risorgimentali.
Laureatosi [...] del Belgio, dar vita a un grande organismo economico che, pur operante nel contesto della società capitalistica, sarebbe stato improntato da finalità a essa antitetiche. La meta finale restava «la terra in mano ai lavoratori associati» (p. 105), alla ...
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VALERIANI, Giuseppe
Cecilia Carnino
– Nacque a Venezia nel 1765.
La data di nascita si desume da una sua lettera inviata al naturalista bellunese Tomaso Antonio Catullo nel 1845, nella quale Valeriani [...] ’anno ambì, sollecitando a tal fine anche l’aiuto dell’amico Vincenzo Dandolo, alla carica di giudice di pace e nella querelle tra quest’ultimo e Monti, schierandosi a difesa di Lattanzi, , 21 novembre 1839), a metà degli anni Quaranta tentò di ...
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CORNER, Andrea
Paolo Frasson
Sulla metà del secolo XIV operarono a Venezia vari uomini politici di questo nome. La identificazione di ciascuno di essi è resa difficile dalla mancanza nei documenti del [...] sconfiggerli ed essi furono costretti a rifugiarsi sui monti. Successivamente il duca operò per stabilire un , a C. di E. Pastorello, pp. 4, 11, 13; I libri commem. della Repubblica di Venezia, Regesti, a cura di R. Predelli, II, Venezia 1878, p. 141 ...
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SALUZZO, Diodata
Flavia Caporuscio
– Nacque a Torino il 30 luglio 1774 da Giuseppe Angelo, conte di Monesiglio e generale d’artiglieria, e da Maria Margherita Giuseppa Girolama Caissotti dei conti di [...] molti altri come Vincenzo Monti e Alessandro Manzoni, inedite, proponendo un modello narrativo a metà tra il poema epico-cavalleresco, da di queste lettere v. R. Ferrero, Premesse ad un’edizione dell’opera in versi e in prosa di D.S., Università di ...
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STURANI, Mario
Francesco Santaniello
– Nacque il 5 luglio 1906 ad Ancona, terzogenito di Ludovico, militare di carriera, e di Paola Bellati, casalinga.
Gli Sturani, antica e nobile famiglia originaria [...] Luisa Monti, dalla quale ebbe due figli (Carlo ed Enrico). Nel corso del decennio, perseguendo un interesse della fanciullezza, di La vita degli animali (UTET, Torino 1950).
Verso la metà del decennio riprese l’interesse per la pittura e si dedicò a ...
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TORTI, Giovanni Battista Pietro Maria
Gabriele Scalessa
– Nacque a Milano il 24 giugno 1774 da Carlo Giuseppe e da Bianca Malacrida (il giorno di nascita è posticipato al 28 giugno in Mauri, 1894, p. [...] semiseria, e Vincenzo Monti, per il quale era una delle cose più memorabili realizzate dall’inizio del secolo (Mauri, 1894, p. 212).
Soppressa la direzione generale della Pubblica Istruzione nel 1817, fu collocato in quiescenza a metà stipendio. Si ...
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NARO, Gregorio
Giampiero Brunelli
– Nacque a Roma il 24 ottobre 1581 da Fabrizio e da Olimpia Lante.
L’ascesa della famiglia va collocata nel XIV secolo: il fatto che Paolo Naro, nel 1385, ricoprì l’ufficio [...] metàdello stesso secolo. Di sicuro, nei decenni centrali del Cinquecento, i Naro erano bene inseriti nella vita economica della discreta quantità di titoli di credito pubblico (luoghi di monte). Dal suo diario apprendiamo che il figlio Gregorio, in ...
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GHILINI, Tommaso Maria
Simona Feci
Nacque ad Alessandria il 5 ag. 1718, ultimogenito di Tommaso Ottaviano, marchese di Maranzana, e della nobildonna pavese Francesca Botta Adorno. Educato presso il [...] delle comunità, costrinsero il G. a un comportamento di non intromissione. Dapprima attese che da Vienna giungessero l'ordine di eseguire il breve e le disposizioni in merito, quindi, dalla seconda metà ; L. Vicchi, Vincenzo Monti, le lettere e la ...
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pietra d'inciampo (Pietra d’Inciampo) locuz. s.le f. Piccola targa d’ottone, grande quanto una pietra squadrata tipica della pavimentazione stradale di città come Roma, collocata a scopo memoriale davanti alla porta della casa nella quale aveva...
luna
s. f. [lat. lūna, affine a lūx «luce»]. – 1. a. Unico satellite naturale della Terra (l’oggetto celeste ad essa più vicino), di forma quasi sferica, privo di acqua e di atmosfera, la cui luminosità è dovuta a riflessione della luce del...