JAMVILLA (Joinville-Briquenay), Niccolò
Andreas Kiesewetter
Un problema preliminare è costituito dal fatto che nel primo terzo del XIV secolo sono documentati tre Niccolò nella celebre famiglia Jamvilla [...] di Terra d'Otranto e, dall'aprile 1306 alla metà del 1307, quella di reggente della Curia regia iustitiae del re Carlo II d'Angiò. Napoli 1924, pp. 96-101; G.M. Monti, Le origini della Gran Corte della Vicaria e le codificazioni dei suoi riti, in ...
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FANO, Enrico
Nunzio Dell'Erba
Nato a Milano il 3 genn. 1834 da Innocente e da Emilia Meroni, compì gli studi liceali in questa città, laureandosi in giurisprudenza a Pavia. Durante gli anni universitari [...] appoggiare ogni iniziativa idonea a un loro rafforzamento. Nella prima metà del '62 si ebbero a Milano circa 5.000 398, 406; R. Barbiera, Ilsalotto della contessa Maffei, Piacenza 1914, p. 191; A. Monti, IlRisorgimento (1861-1914), Milano 1943 ...
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SOLIMENA, Giacomo (Iacopo). – Di origine salernitana e proveniente da una famiglia attestata nella città campana dalla metà del XIII secolo (Famiglie nobili, c. 164r; di Crollalanza, 1888, p. 542), non [...] e del padre, ma anche di altri dottori di medicina della seconda metà del Quattrocento (De Frede, 1960, p. 17; Scarcia 1960, p. 17; G. Pontano, De Tumulis, a cura di L. Monti Sabia, Napoli 1974, p. 179; P. Scarcia Piacentini, Lettere di un ignoto ...
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MURATTI, Giusto
Luca Giuseppe Manenti
– Nacque a Trieste il 3 febbraio 1846 da Giuseppe, avvocato di origini lombarde, e da Giuseppina Peroch, friulana di Romans.
Ultimo di quattro figli, frequentò [...] come volontari nella campagna dell’Agro romano. Raggiunta la meta, fu tra coloro che monti Parioli, presso villa Glori e Muratti ricevette l’incarico di penetrare in città per riferire dello stato della popolazione. Superate le mura e preso atto della ...
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LUCREZIA Barberini, duchessa di Modena
Grazia Biondi
Nacque a Palestrina, presso Roma, il 3 nov. 1628 da Taddeo - generale della Chiesa, principe di Palestrina, prefetto di Roma, nipote di papa Urbano [...] Sbandamento e ricomposizione di una grande clientela a metà Seicento, Appendice H (http:// www.quaderni.net s.; M.V. Mazza Monti, Le duchesse di Modena, Reggio Emilia 1977, pp. 77-88; M. Fatica, Il problema della mendicità nell'Europa moderna (secoli ...
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LOCATELLI, Tommaso
Claudio Chiancone
Nacque a Venezia il 27 luglio 1799 da Luigi, impiegato del tribunale di Venezia, meccanico e inventore, e da Anna Zerman. Compì i primi studi nel 1808 al liceo convitto [...] ), Torino-Milano-Roma 1890, pp. 700-726; G. Gambarin, I giornali letterari veneti nella prima metàdell'Ottocento, Venezia 1912, ad ind.; Epistolario di Vincenzo Monti, a cura di A. Bertoldi, IV, Firenze 1930, p. 339; G. Berti, Censura e circolazione ...
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CANTONI, Antonio Gaetano
Francesco Raco
Nacque a Faenza il 7 ag. 1709 dal conte Giovanni Battista e da Giuditta dei conti Cattoli, in un'antica famiglia d'origine lombarda, un ramo della quale si era [...] il merito di mostrare fino a qual punto a metà del sec. XVIII potesse ancora esser viva la ; V. Monti, Epistolario, a cura di A. Bertoldi, I, Firenze 1928, p. 165; F. T. Fabri, In occas. delle solenni esequie celebrate in suffragio dell'anima di ...
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RUFINI (de Rufinis), Filippo
Luciano Cinelli
Andreas Rehberg
RUFINI (de Rufinis), Filippo. – Nacque a Roma nel rione Monti (o Parione) dalla nobile famiglia romana dei Rufini, da Giacomo Pierangelo [...] tomba del cardinale della quale oggi non si hanno più altre tracce.
Intorno al 1330 vestì l’abito domenicano nel convento di S. Maria sopra Minerva (Masetti, 1864, II, p. 303) e, dato che usualmente nella prima metà del XIV secolo i frati domenicani ...
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PETRUCCI della MIRANDOLA, Fabrizio
Laura Carotti
PETRUCCI della MIRANDOLA (Pedruzzi Mirandola), Fabrizio (in religione Antonio). – Nacque a Bologna, nella parrocchia di S. Tommaso del Mercato, il 13 [...] Giovanni Pedruzzi, il quale si era trasferito a Bologna almeno dalla metà del secolo ed era divenuto, assieme al fratello Bartolomeo, un bolognesi Giacomo Monti e Carlo Zenero uscì nel 1635 un suo scritto morale, dal titolo Gabella della morte, nel ...
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CURTI (Corte, Dalla Corte, Della Corte), Giuseppe
Enrico Maria Guzzo
Figlio di Giacomo, come risulta dall'unica indicazione di archivio oggi nota, un estimo del 1605, in cui è segnalato a Verona in [...] intagliatore, è attivo nel 1629nel duomo di Como: cfr. S. Monti, Storia ed arte nella provincia ed antica diocesi di Como, Como a Marcellise presso Verona, che Simeoni (1909) diceva della seconda metà del Cinquecento, "forse di G. Corte": malamente ...
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pietra d'inciampo (Pietra d’Inciampo) locuz. s.le f. Piccola targa d’ottone, grande quanto una pietra squadrata tipica della pavimentazione stradale di città come Roma, collocata a scopo memoriale davanti alla porta della casa nella quale aveva...
luna
s. f. [lat. lūna, affine a lūx «luce»]. – 1. a. Unico satellite naturale della Terra (l’oggetto celeste ad essa più vicino), di forma quasi sferica, privo di acqua e di atmosfera, la cui luminosità è dovuta a riflessione della luce del...