SEIA (nabateo Sh῾y῾w; ΣΕΙΑ, ΣΕΕΙΑ, arabo Sī῾)
G. Garbini
Località nabatea sui monti del Haurān, in Siria. Scoperta nel 1861 da M. de Vogüé, nei 1904 e 1909 fu parzialmente scavata da una missione archeologica [...] 'asse longitudinale piuttosto spostato verso destra. Presso la Porta Nabatea sono frammenti di decorazione architettonica di un edificio della seconda metà del II sec. d. C. Come nel cortile precedente, anche qui sulla terrazza di sinistra sorgeva un ...
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Vedi SICHEM dell'anno: 1966 - 1997
SICHEM (egiziano Skmm, ebraico Shĕkem; Συχεμ)
A. Ciasca
Antica città palestinese, identificata con l'odierno Tell Balatah (Giordania). Il tell (altura artificiale) [...] Collocata a fondo valle, nel passo fra i monti Ebal e Garizim, la città aveva il controllo essa appare come uno dei centri più importanti della regione.
Un'area sacra individuata al limite N alla città, avvenuti attorno alla metà del XVI sec., in un ...
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RHAGAI
C. A. Pinelli
Le rovine di R. (o Rhages,oggi Rayy) giacciono a 10 km S-E di Teheran, lungo il percorso della antica via carovaniera che dagli emporî del Mediterraneo conduceva in Asia centrale.
L'acropoli [...] città sorgeva su uno degli speroni rocciosi che i monti Alburz protendono nella pianura, in un luogo ideale per dominare e controllare un'ampia sezione dell'altopiano iranico. Oltre ai resti della città alta, rimangono tracce di un quartiere più ...
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Vedi NOCERA SUPERIORE dell'anno: 1973 - 1996
NOCERA SUPERIORE (Nuceria Alfaterna)
B. d'Agostino
La città antica coincide con l'attuale N., km 14 a N di Salerno, ai piedi dei Monti Lattari. Importante [...] Marcina (Strabo, v, 4, 13) e per Salerno.
Poco sappiamo della vita più antica della città, che Filisto (Fr. Hist. Gr., fr. 41) definiva ed uno skỳphos del tipo di S. Valentin. Alla seconda metà del IV sec. a. C. si riferiscono alcuni corredi con ...
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ACHAIA (᾿Αχαία)
G. C. Susini
L. Rocchetti
Col nome di A. i Romani designarono i paesi che avevano opposto l'ultima resistenza attorno al golfo di Corinto, e quelli più a mezzogiorno, la cui occupazione [...] periodo nel quale la Tessaglia fu unita all'A., se mai questo avvenne. A partire dalla metà del II sec. i confini settentrionali dell'A. sono certamente stabiliti all'Acheloo, verso occidente, e sui monti tra l'Etolia e il golfo Maliaco, sulla catena ...
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LINZ (Lentia)
L. Eckhart
Città sul Danubio, oggi capoluogo dell'Austria Superiore. In età romana era compresa nella provincia del Noricum (Noncum Ripense).
Il nome si trova citato solamente nella Notitia [...] con la costruzione di un primo castrum fortificato già nella prima metà del I sec. d. C. e abbia avuto, stando agli monti Tauern di Radstadt, l'altra dal valico di Pyhrn, s'incontravano ad Ovilara (Wels), che divenne più tardi capoluogo della ...
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ADULE (῎Αδουλις, ᾿Αδουλία, ᾿Αδούλη, Αἰδουλις, Aduliton)
L. Rocchetti
Antica città sulla costa abissina a S di Massaua (presso l'attuale villaggio di Zula), che Plinio dice fondata da schiavi fuggiti [...] quasi tutti i popoli dell'antichità il disco radiato significa il sole e gli scaglioni i monti: il nostro edificio era le costruzioni principali della città: sulla pagina presso l'orlo è una grande striscia azzurra, il mare. A metà di questa zona ...
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Vedi MADABA dell'anno: 1961 - 1995
MADABA
M. Avi-Yonah
Città nel paese di Moab, assegnata alla tribù di Ruben (Num., xxi, 30), fu strappata a Israele da Mesha, re di Moab (Isaia, xv, 2). In epoca ellenistica, [...] , è la carta geografica a mosaico della Terra Santa, che può essere attribuita alla seconda metà del VI secolo. Tale carta si trova doveva comprendere la zona da Biblo, Hamat e Damasco al N, al Monte Sinai e Tebe al S, col Mediterraneo ad O e Bostra e ...
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MAIKOP
E. Castaldi
Tra i monumenti del Calcolitico del Caucaso settentrionale o "primo Kuban" (seconda metà del III millennio a. C.) assume particolare importanza l'imponente tumulo (kurgan) di M., [...] parte del patrimonio locale; infatti, nelle lastre frontali o laterali delle ciste caucasiche entro kurgan si rinvengono incisi segni che sono probabili rappresentazioni simboliche di monti ed acque. Da un punto di vista stilistico, sono stati ...
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Vedi TALAMONE dell'anno: 1966 - 1997
TALAMONE (Tlamu etrusco; Τελαμών, Telamon)
G. Caputo
Fu porto sulla costa tirrena protetto da promontorio, che serviva Vulci e Caletra; decadute queste città, il [...] ) sul promontorio settentrionale del golfo omonimo a ridosso dei montidell'Uccellina, corrisponde nel nome e, in senso largo, degli stretti argomenti stilistici, un archetipo plastico della seconda metà del V, che più tardi si rispecchierebbe ...
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pietra d'inciampo (Pietra d’Inciampo) locuz. s.le f. Piccola targa d’ottone, grande quanto una pietra squadrata tipica della pavimentazione stradale di città come Roma, collocata a scopo memoriale davanti alla porta della casa nella quale aveva...
luna
s. f. [lat. lūna, affine a lūx «luce»]. – 1. a. Unico satellite naturale della Terra (l’oggetto celeste ad essa più vicino), di forma quasi sferica, privo di acqua e di atmosfera, la cui luminosità è dovuta a riflessione della luce del...