Giornalista e scrittore, nato a Orvieto il 7 febbraio 1874, morto a Milano il 6 settembre 1947. Fu il primo redattore viaggiante italiano e la sua fama varcò i confini del proprio paese. Troncò gli studî [...] -1905, 1906; La metà del mondo vista da un'automobile (resoconto del famoso raid Roma-Pechino), 1908; Il volo che valicò le Alpi (di Geo Chavez), 1910; Al fronte, 1915; Scene della grande guerra, 1915; La guerra d'Italia sui monti, nel cielo e nel ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] Santa Maria a Monte? Il ricordo del fratello sarebbe diventato una delle presenze continue metà del secolo XVIII (prefazione al volumetto della "Diamante" pubblicato nel 1871, comprendente una raccolta di poeti settecenteschi), Dello svolgimento dell ...
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La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] terra: / Corusco e fumido / Come i vulcani, / I monti supera, / Divora i piani [...]». Nei Giambi ed Epodi si Raffaelli, Regionalismi e popolarismi in un patriota siciliano della seconda metàdell’Ottocento, «Studi di lessicografia italiana», 2001, ...
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FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] delle Visioni, il Montidelle terzine e degli sciolti, il Parini delle Odi, il Cesarotti dell'Ossian, l'Alfieri dei sonetti e delle e che addirittura lo avesse incontrato a Firenze. Verso la metà di aprile era a Mantova, ove partecipò a una riunione ...
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La letteratura dell’Italia unita
Enrico Ghidetti
Il primo e più significativo dei libri di memorie che l’Italia del Risorgimento consegnò all’Italia unita, I miei ricordi di Massimo d’Azeglio, si deve [...] e vitale di letteratura, ma città simbolo, ideale meta dei maggiori scrittori dell’epoca: da Vittorio Alfieri a Ugo Foscolo, da Accanto agli studi monografici su Giuseppe Parini, Vincenzo Monti, Cesare Beccaria, allinea l’impressionante mole di una ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] la misera condizione dell'istruzione pubblica nostra" (v. Scritti inediti: Studii su la storia di Sicilia dalla metà del XVIII secolo 43). "I destini dell'umanità corrono per uno sviluppo necessario e successivo come i fiumi dai monti al mare ";e se ...
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Simbologia
Élémire Zolla
di Élémire Zolla
Simbologia
sommario: 1. Definizione e caratteri della simbologia. 2. Eclissi e rinascenza della conoscenza simbologica. 3. La Scuola di Lipsia. 4. Leo Frobenius [...] , o morte del dio luminoso (o il conflitto fra le due metàdella luna, il cui animale è il caprone, τράγος e la commedia, con la dea solare o con Venere, va a caccia notturna per i monti, con la sua verga ricurva e dorata regge le greggi di astri, ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] nel campo azzurro ... adornavano tutta quella metàdella sala e dicevano così: "Bella foris cielo di chiare stelle tanto splendido e nel mezzo la terra dai mari cinta, di monti, valli e fiumi variata e di sì diversi alberi e vaghi fiori e d'erbe ...
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BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] ; aspira a quel "convento di spiriti divini" come mèta del viaggio terreno e nido di casta colomba, salvo ss., e poi, con importanti aggiunte, come introduz. all'ediz. delle Rime; R. Monti, Berni's capitoli, in Times literary Suppl., 22 ag. 1936; ...
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FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] comunque il viaggio, arrivò a Firenze intorno alla metà di luglio. Ma dopo pochi giorni, in seguito Rosa-L. Monti Sabia, Poeti latini del Quattrocento, Milano-Napoli 1964, pp. 31-97; C. Santoro, I codici medievali della Biblioteca Trivulziana, ...
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pietra d'inciampo (Pietra d’Inciampo) locuz. s.le f. Piccola targa d’ottone, grande quanto una pietra squadrata tipica della pavimentazione stradale di città come Roma, collocata a scopo memoriale davanti alla porta della casa nella quale aveva...
luna
s. f. [lat. lūna, affine a lūx «luce»]. – 1. a. Unico satellite naturale della Terra (l’oggetto celeste ad essa più vicino), di forma quasi sferica, privo di acqua e di atmosfera, la cui luminosità è dovuta a riflessione della luce del...