PIETRO
Giancarlo Andenna
– Nacque probabilmente a Roma (l’Elencus chronicus vicariorum urbis lo indica sempre con l’aggettivo romanus), in data ignota e da famiglia ignota.
Divenne cardinale del titolo [...] dei Ss. Silvestro e Martino ai Monti nel 1088 per volontà di Urbano II; durante i primi anni del pontificato di Pasquale II e dopo la morte cardinalizio nella prima metà del secolo XII, in Le istituzioni ecclesiastiche della ‘societas christiana’ ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Alberto Fortis
Luca Ciancio
La storiografia più aggiornata ha riconosciuto ad Alberto Fortis quella statura scientifica e intellettuale che già i contemporanei gli riconobbero e che consente di annoverarlo [...] dello stile e la nitida eleganza della lingua fanno della sua prosa uno dei vertici del giornalismo culturale italiano della seconda metà pianeta, London 1786.
Delle ossa d’elefanti e d’altre curiosità naturali de’ monti di Romagnano nel Veronese, ...
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AMADUZZI, Giovanni Cristofano
Angelo Fabi
Nato a Savignano di Romagna il 18 ag. 1740, appartiene a quella generazione di eruditi romagnoli che fiorì tra la seconda metà del sec. XVIII e la prima del [...] Giovanni Lami, Pietro Metastasio, Vincenzo Monti, Maria Maddalena Morelli Fernandez ( storia e le lettere nella seconda metà del sec. XVIII, Iesi 1904 (in appendice sono pubblicate lettere di vari corrispondenti dell'A.); A. Cappelli, Carteggio ...
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Anacleto/Cleto, santo
Francesco Scorza Barcellona
Nella lista dei vescovi romani fornita da Ireneo di Lione il successore di Lino e predecessore di Clemente è A. ('ΑνέγκλητοϚ). Eusebio di Cesarea conferma [...] III, 15; cfr. Chronicon, ad a. 92). Dalla metà del sec. IV, in documenti di origine romana come il Catalogo sarebbe stato di origine romana, della regione del "Vicus Patricii" (l'attuale zona di via Urbana nel rione Monti), figlio di Emiliano, che ...
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Gerusalemme
Elena Loewenthal
La città santa delle tre religioni monoteiste
Gerusalemme non è soltanto una città, non è soltanto l'attuale capitale dello Stato d'Israele. È un simbolo, ma è stata anche [...] antichità questa posizione privilegiata ha fatto di Gerusalemme una meta ambita: da sempre essa è un luogo di confine Gerusalemme celeste
Altri luoghi fondamentali della città sono il Monte degli Ulivi, luogo della predicazione di Gesù ma anche ...
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AMICO, Vito Maria
Roberto Zapperi
Di nobile famiglia, nacque a Catania il 15 febbr. 1697. Giovanissimo, nel 1713 entrò tra i benedettini, iniziando il noviziato nel convento di S. Nicolò l'Arena di [...] studioso un "minutissimo ragguaglio delle antiche e moderne città, di terre, castelli, casali, monti, fiumi, fonti, 'accademia degli Etnei e le scienze e lettere in Catania nella seconda metà del secolo Passato,Palermo 1900, pp. 39 s.; C. Naselli, ...
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Eros
Massimo Di Marco
Il dio dell'amore, simbolo del principio vitale dell'Universo
Eros è il dio greco dell'amore, conosciuto come Cupido dai Romani. La sua azione non si esercita solo sugli uomini, [...] tormenti: "dolce-amaro, invincibile" lo definisce la poetessa Saffo (fine 7° secolo ‒ prima metà del 6° a.C.). Anche il filosofo Platone (5°-4° secolo a.C.) tratta della natura di Eros in un suo dialogo, il Simposio.
Eros descritto dai poeti
La ...
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Pan
Emanuele Lelli
Il dio caprino che ama i boschi e le sorgenti
Nato da Ermes e da una ninfa, Pan, metà uomo e metà capro, è il dio del mondo incontaminato dei pastori. Con il suo flauto rende liete [...] più amate nel mondo dei pastori e delle campagne.
Proprio nella regione più montuosa e agreste della Grecia, l’Arcadia, sembra essere nato originariamente il culto di Pan, metà uomo e metà capro, per diffondersi presto ad altre zone, assumendo ...
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Nome (d’incerto significato etimologico) sotto il quale si comprendono tutte quelle numerose e varie popolazioni che, prima partecipanti alla comunità linguistica indoeuropea, si staccarono poi a formare [...] e i Tencteri. Nella Germania settentrionale, a O dell’Elba, e tra questo fiume, il Weser superiore e praticate (fuochi sulle cime dei monti, ruote infuocate precipitate a valle l’inumazione, alla quale si affiancò alla metà del 2° millennio a.C. l’ ...
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Rilievo della superficie terrestre, che in genere differisce dalla collina per maggiore altitudine e per differenti caratteri morfologici. In Italia sono considerati montani i territori dei comuni che [...] di vero e proprio esodo), prima significativa fase del più vasto processo dello spopolamento rurale. A partire dalla seconda metà del 20° sec. il turismo montano, sia estivo (di villeggiatura) sia soprattutto invernale (sport sciistici), ha assunto ...
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pietra d'inciampo (Pietra d’Inciampo) locuz. s.le f. Piccola targa d’ottone, grande quanto una pietra squadrata tipica della pavimentazione stradale di città come Roma, collocata a scopo memoriale davanti alla porta della casa nella quale aveva...
luna
s. f. [lat. lūna, affine a lūx «luce»]. – 1. a. Unico satellite naturale della Terra (l’oggetto celeste ad essa più vicino), di forma quasi sferica, privo di acqua e di atmosfera, la cui luminosità è dovuta a riflessione della luce del...